Con un cane del genere non puoi permetterti di avere buchi nella recinzione. In questo periodo puoi fare ben poco, continua con l'addestramento all'ubbidienza e le passeggiate al guinzaglio, meglio con la lunghina.
 
Con un cane del genere non puoi permetterti di avere buchi nella recinzione. In questo periodo puoi fare ben poco, continua con l'addestramento all'ubbidienza e le passeggiate al guinzaglio, meglio con la lunghina.

Infatti, con tutte le restrizioni in atto altro non si può fare, bisognerà aspettare e fare delle prove sul campo di obbedienza, perché Nicola sono convinto che in giardino diventerà un angioletto ma appena annuserà la libertà dal recinto.....
 
Grazie x i consigli continuerò con l'ubbidienza e speriamo dopo le restrizioni di riuscire a fare qualcosa di buono in AFV
 
Il cane è il predatore, il capriolo è la preda, nulla di scandaloso se il cane insegue il capriolo, è scandaloso che rientra dopo trenta minuti, tutto si dovrebbe concludere in pochi metri di rincorsa. Il problema era meglio risolvere appena si era presentato. Per prima cosa evita di portare il cane a caccia chiusa dove c'è il capriolo e non c'è selvaggina idonea al cane da ferma. Se non c'è collegamento, (un cane che sta via 30 minuti, il collegamento gli manca) devi cercare di creare al cane una certa dipendenza, per farlo ci vuole selvaggina e fucile, anche quella di allevamento in questi casi potrebbe andare bene. Dopo di questo puoi passare alle maniere forti, con le dovute accortezze, meglio farlo nei recinti, dove l'incontro con il capriolo è più facile farlo. Sono stati fatti dei lavori da cani più cani dei loro cani. Dopo il trattamento è importante che il cane dopo aver avvertito l'emanazione del capriolo continui a cacciare.
 
condivido appieno il pensiero di Germano, il collegamento e di conseguenza il richiamo è il primo e fondamentale "ordine" che il cane deve imparare, molte volte si trascura e ci concentriamo solo su aspetti prettamente venatori ma fondamentale e non solo per la caccia è che un cane quando viene richiamato nel più breve tempo si fermi e rientri nonostante sia sottoposto agli stimoli più eccitanti, a volte ne va della loro e altrui salute e incolumità e a volte di spiacevoli conseguenze per noi ..............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!
 
Anche in giardino crea collegamento con lei... Tienila libera richiamala e dalle un premetto alimentare appena si avvicina... Richiamala fischiano piano oppure con un leggero schiocco di lìngua.un suono che potrai fare facilmente senza fare troppo rumore anche nel libero... Vedrai che piano piano sarà lei a tenerti sotto controllo. Per il capriolo meglio rivolgersi a qualcuno di esperto con a disposizione e un recinto
 
Grazie x i consigli appena potrò muovermi mi metterò al lavoro in qualche AFV sperando di creare un Po di collaborazione con la cagnina poi vi terrò informati
 
Sicuramente, in giardino si renderà disponibilissima, fuori dimenticherà tutto quello che faceva in giardino. Restando nel campo addestrativo, l'unico sistema per far capire al cane la convenienza di rimanere collegata è la selvaggina. Tanta selvaggina, con tanti abbattimenti, anche se non creano il collegamento, creano una forma di dipendenza, che tutto sommato è meglio di avere il cane completamente indipendente. Dopo di questo, per "accorciare" il cane si potrebbe passare alla doma. In alcuni casi funziona, non al 100% perché un cane "accorciato" cioè inibito tramite coercizione non potrà mai rendere come prima del trattamento. Nei casi più gravi i cani con la paura di allargare corrono senza cacciare, ricominciano a cacciare man mano che incominciano ad allargare un poco alla volta.
 
Sono d’accordo Nicola, la selvaggina sarà fondamentale per tenerla collegata, ora il lavoro fatto a casa servirà per le “fondamenta” , poi si vedrà quanto solide si dimostreranno e nel caso bisognerà intervenire per consolidarle, i modi ci sono, ma diamo tempo al tempo...😉🙋‍♂️
 
Signor germano 56 sinor riccà come si suol dire sono nella c...a. avendo un po di giardino la sera faccio sgambare i cani la solita capriolara di cui parlavo sopra si stà rivelando anche cagna da gatti.........praticamente un disastro.
Stasera dopo i soliti esercizi seduto terra che esegue bene la mollo x una corsa e lei cosa fa :trova un buco nella recinzione e via praticamente fino a buio "circa un ora e mezzo in giro......come mi devo comportare non è scollegata di più....mi prende proprio x il c..o....spero in qualche vostro consiglio saluti luca
 

luca 76

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Chiedo aiuto a voi x una setter di 20 mesi che ama i caprioli ,come mi devo comportare prima di passare alle maniere "forti" come lo sente gli parte dietro poi a volte anche più di mezzora disastro aiuuuuutooooo......................
 
ciao luca e grazie per il SIGNOR:):). eeeehhhh un bel problema, un cane di 20 mesi vuole "lavorato" parecchio e mi sa che ti conviene chiedere consulenza ad un educatore che abbia a disposizione un campo recintato dove lavorare in sicurezza. Potresti provare con cane legato alla "lunghina" un guinzagli di una decina di metri portarlo cosi verso gli stimoli indesiderati ed intervenire allo scatto del cane con voce e tirata di guinzaglio. Mi raccomando collare largo (meglio la pettorina) nel senso di "non fine" ne di metallo onde evitare traumi alla gola del cane . Alternando selvaggina buona con libertà di involo (dopo l'involo il cane non dovrebbe inseguire) e conseguente premio. Esistono metodi coercitivi che personalmente non gradisco ma che giustifico in casi in cui un cane fuori controllo possa arrecare danni ad altri e a se stesso.............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!
 
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