quel meraviglioso cagnone che attraversava quasi flemmatico i campi di stoppie a perdita d'occhio, alto potente quasi pesante con quella testa alta nel vento trottando,e nonostante tutto sembrava che nemmeno toccasse terra con le zampe, mi ha fatto innamorare del bracco italiano. Ora capisco che con qualche kilo di meno, meno linfatico, meno alto, meno trottatore e meno lento, con tutti questi che io , e parlo per me comunque "meno"può essere più "redditizio" a caccia per alcuni, salvategli almeno l'espressione degli occhi dalla quale traspare tutta la storia e la preistoria della caccia. Sono felice di aver raggiunto la pace dei "numeri" e la consapevolezza che l'importante è come farli........forza braccone non è vero che stai perdendo consensi a caccia, è l'evoluzione che porta cambiamenti e ci obbliga ad adattarci.........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
Giovanni, non paragono i cani da ferma con i cani da cerca, al massimo mi confronto con i cani da ferma. Sono razze diverse, però posso dire che il cane da cerca può sostituire il cane da ferma, difficilmente il cane da ferma riesce a sostituire in tutto il cane da cerca. Veramente, questo lo disse un grande allevatore inglese di pointer. Come un grande allevatore italiano di setter disse che le razze da cerca sarebbero state le razze del futuro. Non credo che lo disse per far pubblicità ai Cocker della figlia. Giovanni, io conosco sia il cane da ferma che quello da cerca, se ritenessi il cane da ferma più idoneo per terreno e selvatici dove attualmente caccio non esiterei un attimo a ritornare al cane da ferma. La caccia con il cane da cerca non permette distrazioni, bisogna sapere sempre dove si trova il cane e da quale parte verrà fuori. Però lo si può fare restando rilassati, senza agitarsi e stressarsi. Le beccacce stanche appena arrivate non sono per il cane da cerca, per il cane da cerca vanno bene le beccacce di dicembre e gennaio, beccacce che corrono e si lasciano dietro i cani da ferma. Per intenderci quelle che ci fanno vedere belle ferme e guidate senza farsi vedere."

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Ok, confrontiamo; i cani da cerca, cercano scovano e mettono in ala o in zampa i selvatici, che poi il cacciatore si trovi a Taormina non gliene fotte una mazza. A meno ché, non lo si vede con gli occhi e gli si da il "fermo", (cosa per i più impossibile). Il cercatore collegato, caccia a tiro di fucile, ciò comporta una costante vicinanza del cacciatore, (a meno che non sia centro67 con un Perazzi cal. 12+12 con canne da 120 cm 1* 1* e full. anzi extrafull e cartucce con mezzo kg di piombo, che tiri a 350 mt.):mrgreen:

I cani da Ferma, (maiuscolo apposta), Cercano, spaziando e destra e a manca, fin dove li porta il naso e il cervello, trovano, scovano e fermano! Aspettano chi li va a servirli e in certi casi, se non viene nessuno, rompono la ferma e vanno a Taormina a cercare il "servitore" e lo portano sul punto, (io avevo una Kurzhaar che lo faceva e so di altri cani che avevano questo comportamento....intelligenza), si rimettono in ferma e al momento che ritengono giusto, fanno partire il selvatico. A questo punto, basto io col cal. 20, canna da 61 cm cl. e cartucce dispersanti......fai tu!
[lol.gif]
 
Ritorno ai miei cocker e le beccacce stranamente come ho detto il maschio piu grande non entra piu come prima nei rovi tengo a precisare che non ho.mai uscito i cani insieme volendoci pensare questo succese.da quando ho preso la femmina ma credo non.siano mai entrati in competizione a caccia dato che avendo due passi diversi non lo ho mai usciti insieme.e anche perche mi sembra difficile seguirne due che non cacciano in simbiosi ..

Non è che forse e dico forse la più piccola essendo che hai detto che più spinta ti lavora in un modo diverso mentre l'altro in un altro modo? L'occhio inganna ogni tanto


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Se posso aggiungere ....
con il cane da ferma tu vai da A a B e il cane ti fa 200 mt a destra e a sinistra.
il cocker ti gira a 20 mt ? 30 ?
Come si fa a dire che riesci a coprire lo stesso una montagna non lo so ....

Ps pochi giorni fa e stato postato un video di due Cockerine, secondo me bel video posti perfetti selvatici adatti e bravi cagnetti ( vezzeggiativo)
Non mi ricordo chi era
 
Scusa germano se non ricordo male quando si parlava del Dd si diceva che ha un carattere duro ho sbaglio? Ci sono razze più dolci e altre più ferreè o no?


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Sono d'accordo, Le razze vengono selezionate per determinate attività, per questo una razza da difesa ha una predisposizione innata a difendere il padrone. E' un tipo di coraggio predisposto dall'attitudine. La "dolcezza" di un pastore tedesco nei confronti del padrone è uguale a quella di un setter o di un qualsiasi cane da caccia. Si socializza il pastore tedesco come si socializza qualsiasi altro cane. Socializzare vuol dire educare il cane a rispettare le dure regole del branco. Mi sembra ovvio che questa educazione può variare da soggetto a soggetto indifferentemente dalla razza. Ogni soggetto va socializzato, cioè regolato per intensità e tempo. Il tempo per socializzare un setter potrebbe essere molto più lungo del tempo impiegato per socializzare un DD. Leggete bene quello che ho scritto, e non confondete la socializzazione con l'addestramento.
 
Ora capisco che con qualche kilo di meno, meno linfatico, meno alto, meno trottatore e meno lento, con tutti questi che io , e parlo per me comunque "meno"può essere più "redditizio" a caccia per alcuni, salvategli almeno l'espressione degli occhi dalla quale traspare tutta la storia e la preistoria della caccia.

Eccheccazz !!!!!!!!!!!@
Non sono pazzo allora !!!!!!!!!
 
penso che sia una questione di esperienza soggettiva dei proprietari. Nel mio caso i breton ed i pointers sono stati veramente impegnativi: il primo per la permalosità ed il secondo per la nevrilità. Una riflessione mi porta a pensare che dipenda anche dalla razza: tempo fa in parlamento vi era un progetto di legge per istituire delle scuole obbligatorie con potere di attestare l'idoneità ai partecipanti di poter condurre cani delle razze da difesa.
setterman1

Ho avuto l'esperienza con un Dogo Argentino, che per la sua docilità era superiore a qualsiasi razza da compagnia, questa docilità era sia nei confronti delle persone che nei confronti di altri cani. Mentre il dogo passeggiava al guinzaglio, uno Yorkshire uscì da un negozio e si attacco al collo, se lo levò di dosso scrollando fortemente la testa, ma non ha avuto nessuna reazione a difendersi. Per rendere tutto meno impegnativo basterebbe conoscere le attitudini di razza, se un cacciatore pretende di insegnare al cane a cacciare diventa tutto più impegnativo. Il cane "permaloso" è quello che non sopporta le imposizioni, è un cane che si "chiude" perché non accetta determinati comportamenti da parte del padrone. La nevrilità è sinonimo avidità, da non confondere con il nervosismo causato da uno stato di frustrazione. Per intenderci sono quei cani che primo di poter iniziare qualsiasi tipo di attività con il padrone hanno bisogno di sfogarsi. Immagina un cane da difesa tipo Rottweiler che liberato ha bisogno di sfogarsi, ed è refrattario a qualsiasi richiamo. La razza centra, ma centra anche il tipo di educazione che riceve il cane dopo il distacco dalla madre. Un cane di qualsiasi razza può essere equilibrato o squilibrato, ma questo non dipende dalla razza.
 
Ma voi pensate veramente che se il padre era campione lo sarà anche il cucciolo? Nella mia ricerca araldica non vi sono cacciatori😁.
Quando feci il setter, preso da piccolo con tanto di pedigree e figlio di campioni certificato, era l' unico dei sette fratelli che "andava"...mi ricordo che gli altri si lamentarono tutti e uno mi disse addirittura che il suo neanche fermava.
ma che vi devo dì, io ci avevo lavorato ed il cane rispondeva bene o era solo fortuna?
Il Cocker è un cane da caccia e questo è nel suo DNA, poi se a qualche bella signora piace e vuol portarlo a passeggio va bene anche così..
Penso che sia soprattutto un buon manico a fare sì che il cane impari a "lavorare" in base alle sue capacità di apprendere gli insegnamenti e certe volte ci vuole tanta tanta pazienza oltre che incontrare i selvatici, ma "qualcosa" di buono ne esce sempre.
Nessun cane è nato imparato, tra' le varie razze che ho avuto solo col pastore tedesco ho bruciato le tappe... il segreto sta' nel vedere il bicchiere sempre mezzo pieno, essere positivo e non demoralizzarsi mai.
Se morfologicamente è perfetto ben venga ma per me l'importante non è che sia bello ma che "balli" anche.

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E' risaputo ed accettato dalla comunità cinofila che le razze "primitive", appartenenti al gruppo 5, tipo alaskan e roba del genere, siano le più difficili da addestrare e gestire.
forse i cani non sanno a che razza appartengono ma non sono di certo tutti uguali.

Non sono tutti uguali solo per quello che riguarda le attitudini di razza. Neanche i lupi non sono tutti uguali per attitudine al lavoro, hanno anche loro predisposizioni innate per determinate attività. Quando cacciano in branco ogni lupo svolge il proprio compito, ma vengono socializzati tutti allo stesso modo. Le razze appartenenti al gruppo 5 partoriscono, allevano ed educano come quelle del gruppo 7. All'interno di queste razza ci sono madri che socializzano in modo più duro e quello che lo fanno in modo più gentile. Quindi i cani vanno socializzati tutti allo stesso modo, dopo si addestra per attitudine di razza. I cani da slitta, sono più facili da addestrare per quelle che sono le attitudini di razza, se al cane da slitta gli si vuol far fare il cane da difesa diventa tutto più difficile. I cani da slitta quando tirano la slitta eseguono bene gli ordini allo stesso modo di qualsiasi cane. Come tutti i lupoidi hanno conservato l'istinto per la caccia.
 
Appunto, lo standard è uno, e nessun avrà da ridire se il cane è bello e bravo. I problemi nascono nelle prove di lavoro, che dovrebbero essere la prova del nove della selezione del cane da caccia, in questo caso del cane da cerca. La razza è una, ma per fortuna e grazie ad alcuni allevatori la selezione non è una sola, questo è un dato di fatto. Quindi, ognuno è libero di scegliere la linea da lavoro o quella da bellezza. Io come molti altri, ho scelto allevatori che scelgono il cane bello fra quelli più bravi, quelli che allevano cani funzionali. Se il cane da cerca a caccia ha avuto e ha i suoi estimatori non è certo merito di chi sforna campioni di bellezza. Con moltissima probabilità il giudizio degli utilizzatori è superiore anche a quello dei giudici Enci. Il successo di una razza da caccia viene sancito dei cacciatori. La bellezza morfologica è convenzionale, e spesso sconfina nell'ipertipo che non ha niente di funzionale. Chi ha deciso che il Cocker deve avere le orecchie lunghe 40 cm collo lunghissimo, tronco corto e rampante, non è un cacciatore, è una persona che fa trottare i cocker nei ring.
 
Mi dimentico sempre di specificare, quando scrivo "La comunità cinofila mondiale", AD ECCEZIONE DI GERMANO56 .....
Comunque vi lascio a questa bella discussione, so già dove andrà a finire
 
Se posso aggiungere ....
con il cane da ferma tu vai da A a B e il cane ti fa 200 mt a destra e a sinistra.
il cocker ti gira a 20 mt ? 30 ?
Come si fa a dire che riesci a coprire lo stesso una montagna non lo so ....

Ps pochi giorni fa e stato postato un video di due Cockerine, secondo me bel video posti perfetti selvatici adatti e bravi cagnetti ( vezzeggiativo)
Non mi ricordo chi era

Nelle ultime parole sento come un presa in giro verso la razza a tipo bravi carine anno fatto il compitino e niente più, io penso onestamente che non sei nella possibilità di prendere in giro una razza se non piace una cosa pazienza specialmente verso la razza spaniel da cui sono derivati i setter, prima di allora si usavano gli spaniel tutta caccia poi ne è uscito il setter sia per copertura terreno sia anche per comodità va ferma e arrivo io senza sfondarmi gambe ha stare dietro il cane è avere un tiro più utile.


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Nelle ultime parole sento come un presa in giro verso la razza a tipo bravi carine anno fatto il compitino e niente più, io penso onestamente che non sei nella possibilità di prendere in giro una razza se non piace una cosa pazienza specialmente verso la razza spaniel da cui sono derivati i setter, prima di allora si usavano gli spaniel tutta caccia poi ne è uscito il setter sia per copertura terreno sia anche per comodità va ferma e arrivo io senza sfondarmi gambe ha stare dietro il cane è avere un tiro più utile.


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Avevo scritto vezzeggiativo tra parentesi proprio per non sembrare ironico....
Non e servito
Tanto per la cronaca ho Cocker da quando avevo 13 anni e onestamentetu non sai Se sono o meno in grado di prendere in giro una razza.
Cosa che poi non avevo intenzione di fare

IL Cocker non è cane per chi vuol fare principalmente beccacce
 
Giusto per restare sul patetico, non auguro a nessun cacciatore di avere un cane bello che messo sul terreno si muove come il più meticcio dei meticci. Senza la funzione non esiste bellezza, la bellezza per il cane da caccia è uguale all'utilità. Spiegatemi se a rappresentare la razza da caccia sono i campioni di lavoro o quelli di bellezza.
 
È per tornare in tema .....
Questo e il MIO splendido happy.
Orecchie troppo lunghe ? Non ho voglia di star due ore a pettinarlo quando torno da caccia ?
Macchinetta !! Oppure stiamo a casaaa !!

Quale tema? é un eufemismo il tuo, avete parlato e vi siete scornati su argomenti che con il tema niente hanno a che fare, più volte avete sfiorato l’offesa , per cosa?
Gia in tempi non sospetti scrissi che chi ha “corna” da raspare di altra provenienza è pregato di farlo...altroVE, appunto ; in questa stanza si scrive con l’intento di “tutorial” , almeno fino a quando l Admin mi darà fiducia e rimarrò moderatore.
Sempre in tempi non sospetti, ho aperto una discussione inerente le prove per cani da caccia e la loro utilità rispetto al l’attualità, bene...ho fatto una fatica del diavolo per tenerlo al centro dell attenzione e l’avete snobbato, ora invece vi state scornando in un treahd che voleva parlare di tutt’altro...., mah....vedete voi dove sta la coerenza.[2]
 
Ho avuto l'esperienza con un Dogo Argentino, che per la sua docilità era superiore a qualsiasi razza da compagnia, questa docilità era sia nei confronti delle persone che nei confronti di altri cani. Mentre il dogo passeggiava al guinzaglio, uno Yorkshire uscì da un negozio e si attacco al collo, se lo levò di dosso scrollando fortemente la testa, ma non ha avuto nessuna reazione a difendersi. Per rendere tutto meno impegnativo basterebbe conoscere le attitudini di razza, se un cacciatore pretende di insegnare al cane a cacciare diventa tutto più impegnativo. Il cane "permaloso" è quello che non sopporta le imposizioni, è un cane che si "chiude" perché non accetta determinati comportamenti da parte del padrone. La nevrilità è sinonimo avidità, da non confondere con il nervosismo causato da uno stato di frustrazione. Per intenderci sono quei cani che primo di poter iniziare qualsiasi tipo di attività con il padrone hanno bisogno di sfogarsi. Immagina un cane da difesa tipo Rottweiler che liberato ha bisogno di sfogarsi, ed è refrattario a qualsiasi richiamo. La razza centra, ma centra anche il tipo di educazione che riceve il cane dopo il distacco dalla madre. Un cane di qualsiasi razza può essere equilibrato o squilibrato, ma questo non dipende dalla razza.

Sicuramente che conta il manico nel rispettare le fasi di socializzazione primaria ed addestrativa. Nel riportare la mia esperienza non parlo di cani squilibrati ma di natura degli stessi. Nel caso del breton trovai la soluzione facendolo appassionare alla selvaggina conducendolo in campagna senza intimarli alcun comando: libero di correre su qualsivoglia animale che volasse o corresse. Poi, sicuro che qualche eventuale punizione fosse ritenuta da esso inferiore alla caccia, e quindi di meno importanza, per il fatto che la passione superi tutto, somministrai sanzioni opportune e proporzionate al misfatto compiuto. Risultato: cane alla mano; permettimi un elogio: superlativo. Il pointer è un cane, nella maggioranza dei casi, un dominante e la cura fu molto incentrata sui comandi di obbedienza con la mano espertissima di mio suocero. Risultato: il secondo miglior cane da me posseduti sulle beccacce. E penso che tu sappi meglio di me cosa significhi avere un pointer alla mano su questi selvatici.
setterman1
 
Intanto non è vero che i cani da cerca hanno sempre il naso per terra, lo mettono in qualche fase di accertamento e non è mai incollato al terreno. Secondo il tuo ragionamento se dovesse piovere per 30 giorni i predatori come il lupo o la volpe morirebbero di fame. Ti credo che quando si immergono non aspirano niente, però quando riemergono visto che al naso non hanno messo i tappi l'acqua gli è entrata nel naso, se la tolgono e continuano l'azione di recupero del germano ferito. In ottobre quando apre la caccia al fagiano la vegetazione è sempre molto bagnata, i cani scovano recuperano e riportano, non aspettiamo mezzo giorno che si asciughi l'erba. Il fiuto serve al cane a disgregare l'aria non l'acqua. Il naso del cane riempito d'acqua che non avverte la presenza della selvaggina è una scusa. Non avverte perché percepisce meno l'emanazione e non perché ha il naso pieno d'acqua. Anche quando c'è assai vento il cane da ferma è in difficoltà, il cane da cerca l'emanazione la prende anche dal terreno. In una prova di lavoro per spaniel nessun conduttore dirà al giudice "vado a prendere il vento" Il cane da cerca non ha bisogno, sa cacciare sia nel vento che dall'emanazione rimasta sul terreno.

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E se hanno tutto questo naso, perchè non prendono a naso una starna a cento metri e la vanno a volare? Perchè sono limitati nel raggio d'azione del loro naso. Anche i cani da ferma a volte mettono il naso a terra, specialmente nel fitto e secondo me non devono essere penalizzati.
Se non percepisce bene l'emanazione è perchè ha acqua nella canna nasale. ti è capitato vedere il cane, diciamo, starnutire di continuo? Lo starnuto se lo autoprovoca per espellere qualcosa che ha dentro il naso, in questo caso l'acqua.
Allora ad Ottobre chi ha cani da ferma rimane a casa? Questi cani non trovano fagiani? Ma daiiiii! Ad ottobre ci sono le migliori quaglie, quelli difficili e se non hai un buon cane non ne voli. Eppure le mattinate di Ottobre sono umide ed il terreno la mattina è come se avesse piovuto, con tutto ciò in ettari ed ettari di terreno, la mia Kurzhaar, inchiodava quelle poche quaglie furbe. Ho visto anche setter e pointer lavorare bene ma non ho visto cani da cerca fare quel lavoro.
Nelle gare, ( alle quali non dò nessun interesse), si mette il cane a vento per facilitargli l'azione di 10 minuti che andrà a fare. A caccia il cane il vento se lo va a cercare da se.
Non ho mai cacciato con vento forte, perchè non mi piace, il vento forte mi esaspera, ma credo che in presenza di forte vento le due razze siano in seria difficoltà.
 
Personalmente preferisco la vecchia scuola, capisco che lo standard e la selezione sono fuori dalla mia portata, perciò lascio agli specialisti, ma il bracco che ho incontrato quel giorno è comparso lontano, ed io ho pensato tra me e me che avrebbe impiegato parecchio a coprire tutto quel terreno, niente di più sbagliato perchè me lo trovai di fronte molto prima di quello che avevo valutato, probabilmente vedendo galoppare un setter od un pointer il pensiero non mi sarebbe nemmeno venuto, e cosa che mi colpì veramente e che non mi è successo con nessuna altra razza e che penso che mi abbia "guardato" con l'anima e non con gli occhi, ............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
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assomigliava parecchio a questo
scusate l'ot ......
 
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