Bigfish88

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Buonasera a tutti! Caccio con una springer di un anno e mezzo e praticamente questa è la sua prima stagione venatoria vissuta per intero,fin ora si è comportata benissimo su quaglie e fagiani e tra quelli scovati e quelli che sono riuscito ad incarnierare mi posso ritenere soddisfatto ci è scapata anche una lepre! (La classica botta di c...!)
Ora,sperando che arriva qualcosa,comincierà la stagione delle beccacce quindi si cambiano ambienti di caccia e si entra nei posti piu fitti dove non è difficile incontrare qualche cinghiale allestrato...
Fino a adesso il cane non ne ha visto neanche uno e mi sta venendo il dubbio su come si comporta questa razza sul cinghiale,visto che pratico tutt'altro tipo di caccia io non sono assolutamente propenso ad abbatterne uno lavorato dal cane...non vorrei che ci prendesse gusto!!
Visto che è il mio primo springer non so se tendono ald abbaiare a fermo o peggio a forzare l'animale come farebbero con un qualsiasi fagiano..e in questo caso le conseguenze le lascio immaginare!
Voi che esperienze avete in merito? Come lo lavorano i vostri ausiliari? Magari gentilmente potete raccontare qualche vostra avventura di caccia per togliermi questi dubbi!!
 
il mio ne ha buscate due volte e per fortuna è andata bene che sono state solo musate e morsi non particolarmente cattivi di qualche ****. La seconda volta fu terribile perchè avvenne tutto a pochi metri da me lungo lo stradello che porta al capanno ; **** con tre porchetti, misero sotto il cane e se non fossi stato lì a pochi metri ad urlare non so come sarebbe finita. Spero che gli sia rimasta un pò di paura addosso e che li lasci perdere ma conoscendo il carattere esuberante di Dotto spero solo che continui ad andargli bene.
 
Vai tranquillo... lo springer te "lo alza" il cinghiale!
E non è difficilissimo neanche da prendere a volo??!
Scherzo.. anche io ho uno Springer ma ancora non mi è mai capitato e mi auguro che non capiterà.
Per stare più tranquillo puoi fare indossare al cane uno di quei "giubbottini" protettivi.
 
Non fa differenza nessun tipo di selvaggina, lo Springer come il Cocker cercano tutto senza preferenze. Se gli abbatti il cinghiale ti scoverà anche il cinghiale. Esperienze non ne ho avute, anche se un paio di volte ho visto i cani alzare il pelo e i cinghiali andare via, i cani si sono limitati a un finto inseguimento per qualche decina di metri. L'esperienza negativa l'ha avuta una setter, da quel momento per un periodo di tempo appena sentiva la puzza di cinghiale si metteva dietro il padrone, adesso li ferma a distanza di sicurezza. Nella mia zona hanno poche possibilità di incontrare il cinghiale, molte più possibilità di incontrare il capriolo, quando gli va bene lo scovano. Per lo springer che ha un buon collegamento tutto si risolve in un brevissimo inseguimento, ma anche la cerca sia con il capriolo che con la lepre non va mai oltre la portata del fucile, qualche allungo più del dovuto è un'eccezione, e questo purtroppo costringe il padrone o a fermare il cane o a fare una diecina di metri di corsa, io preferisco fare dieci metri di corsa. ;-)
 
Dalle esperienze avute io ti posso dire che se il cinghiale è in zona è il cane prende la pista gli va dritto inarca il
pelo di dietro per tutta la schiena arriccia il muso ringhiando e lo carica non capisce niente non ha paura va dritto la mia gli gira intorno cercando di prenderlo da dietro praticamente ingaggia la lotta senza paura non teme il pericolo ho il confronto io non portando cartucce a palla cerco di gridare per farlo scappare o sparo in aria quando parte via il cane lo segue per 200 metri poi mi ritorna il cane lo vedrai dopo l'incontro trasformato col sangue agli occhi negli ultimi anni sta capitando spesso, quando capisco che è in zona che te ne accorgi dall'andamento del cane che accelera è dalle tracce fresca cambio di direzione xchè non va sempre bene purtroppo
 
Ho paura che mettendo il giubbino protettivo il cane sia un po limitato nei movimenti in ambienti fitti compromettendo un eventuale fuga del cane in caso venisse attaccato...ma molti lo usano e forse è solo una mia idea ;)
 
Guarda il tuo pensiero è giusto xchè se prende un pezzo di rovi o di quelle spinaia lunga e fina che già certe volte li vedi che X districarsi sfondano
peggio dei cinghiali se deve svignarsela
è un problema, purtroppo in questi casi si augura che vada sempre bene, io personalmente non lo uso cerco sempre di anticipare se possibile la sua presenza ma ultimamente sono dovunque pure nella zona della Piana è cerco di frenare il cane anche se quando lo sente vicino ho lo vede il cane va su di giri l'ultima volta lo lasciato fermo un paio di giorni lo si vedeva in faccia che era su di giri trasformata avrei preferito che avesse timore
 
So che sto aprendo un argomento spinoso e che mi espone a delle critiche..ma mettere al cane un collare da addestramento e utilizzarlo solo ed esclusivamente in caso di incontro con il suide come avvertimento o per farlo desistere a continuare un eventuale inseguimento,potrebbe essere un buon metodo?...la legge non è molto chiara in merito e ci sono state sentenze controverse in giro per l'italia,con giudici che hanno assolto e altri che hanno condannato il suo utilizzo...
Se devo esprimere un mio modesto parere, credo che come tutte le cose di questo mondo se usato con un minimo di sale in zucca potrebbe anche essere un salvavita,altrimenti diventa un mero strumento di tortura e una scappatoia per chi non ha voglia e metodo per addestrare..
 
Non ci vedo niente di "spinoso"
Come darti torto: "come tutte le cose di questo mondo se usato con un minimo di sale in zucca potrebbe anche essere un salvavita,altrimenti diventa uno mero strumento di tortura e una scappatoia per chi non ha voglia e metodo per addestrare"
Un vecchio montanaro mi raccontò che un deterrente per le vipere era mettere vipera (morta ?) e cane dentro ad un sacco di juta. Poi botte da orbi al cane.
Crudele? Più del collare, penso.
Ma i cani imparavano a scansare le vipere.
 
Se con lo springer non si va a caccia di cinghiali, il giubbotto protettivo è inadatto alla tipologia di lavoro che deve eseguire il cane. Anche le orecchie li creano problemi, figuriamoci il giubbotto protettivo. La cosa migliore quando il cane entra in contatto con il cinghiale è chiamare il cane e scappare dalla parte opposta. In natura la lotta o la fuga la decide chi comanda. Per me le urla e lo sparo potrebbe essere interpretato dal cane come incentivo a continuare. In natura praticamente la lotta e la fuga la decide chi comanda, allo stato domestico potrebbe essere solo in teoria, ma questo anche per un errore di valutazione. Qualcuno crede di essere dominante sul cane quando invece non lo è. Ogni volta si finisce sempre sulle famose tre parole: "dominanza-sottomissione-leadership".
 
Dipende da come sei impostato col tuo ausiliare se quando impartisci comandi usi un tono di voce pacato e quando lo rimproveri ne usi un'altro il cane capisce che sta sbagliando è dovrebbe arrestarsi all'istante con la selvaggina succede capita spesso con scoiattoli che sono a terra basta un no secco se è un po distante col fischietto con tono grosso, con il cinghiale niente mi si trasforma in belva, per gli altri ha preso abitudine si blocca guarda e abbandona, i colpi di fucile posso izzare il cane giusto e far andar via il cinghiale però, il lasso di tempo è quello, un idea sarebbe un recinto con cinghiali ma non vorrei ottenere il risultato contrario, la piccola no però resta sulle sue
 
Se con lo springer non si va a caccia di cinghiali, il giubbotto protettivo è inadatto alla tipologia di lavoro che deve eseguire il cane. Anche le orecchie li creano problemi, figuriamoci il giubbotto protettivo. La cosa migliore quando il cane entra in contatto con il cinghiale è chiamare il cane e scappare dalla parte opposta. In natura la lotta o la fuga la decide chi comanda. Per me le urla e lo sparo potrebbe essere interpretato dal cane come incentivo a continuare. In natura praticamente la lotta e la fuga la decide chi comanda, allo stato domestico potrebbe essere solo in teoria, ma questo anche per un errore di valutazione. Qualcuno crede di essere dominante sul cane quando invece non lo è. Ogni volta si finisce sempre sulle famose tre parole: "dominanza-sottomissione-leadership".
Infatti avevo pensato che cercare di indirizzare il cane verso la parte opposta sia la migliore idea..sparare,anche se in aria,potrebbe far capire al cane che sta facendo la cosa giusta e incitarlo a continuare ;)
 
L'idea del recinto può essere un arma a doppio taglio..ci avevo pensato anche io ma poi per paura di fare cavolate ci ho rinunciato!
 
Infatti avevo pensato che cercare di indirizzare il cane verso la parte opposta sia la migliore idea..sparare,anche se in aria,potrebbe far capire al cane che sta facendo la cosa giusta e incitarlo a continuare ;)
Siamo nel campo delle ipotesi, se ti allontani e vai fuori dalla vista del cane, lo sparo ha sicuramente una valenza diversa. Ho visto chiamare i cani refrattari al fischietto e alla voce, con un colpo in aria. Però questi cani hanno tendenza ad andare a vedere cosa ha sparato il cacciatore che caccia nelle loro vicinanze.
 
il cinghiale è pericoloso, l'altro inquilino della macchia è il capriolo, pericoloso non è ma "ti porta via il cane"
io ti consiglio naturalmente per prima cosa di non abbattergliene uno davanti al muso perchè se no ti dai la zappa sui piedi (quanti si lamentano che il cane sparisce dietro al cinghiale o capriolo ma poi la colpa è solo loro che gliel'hanno insegnato!).
Poi dipende tanto dall'obbedienza del cane. A me di caprioli ne son capitati tanti ed ho sempre urlato un bel NO e FERMA LI' col tono di rimprovero, la Gaia si ferma subito! Col cinghiale son stato fortunato: il primo che ha visto è stato uno morto lasciato dai cinghialai su un sentiero in attesa di recuperarlo. La misi al guinzaglio e le feci un po di NO e FERMA LI' e qualche strattone di guinzaglio. Comunque fin dall'inizio, per fortuna, sembrava avere più paura che voglia di attaccarlo....
 
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