Io invece dopo la morte di Scout ho deciso mai piu' cani. Quando se ne e' andata e' stato come perdere una figlia. Era una parte cosi' integrale della mia famiglia ed ha lasciato un vuoto incolmabile. Non ce la farei a sopportare un altro dolore del genere. Ogni giorno guardo dalla finestra verso il mio pascolo, dove ho un campetto di girasoli recintato da un recinto elettrico per tenerne fuori le vacche. Ci sono al lato del campetto due querce ed un pino secolari all'ombra dei quali, all'interno del recinto, giace la mia Scout e dove mia moglie ed io saremo seppelliti quando arrivera' la nostra ora. E mi rammento dei giorni felici passati con Scout, ma anche dello strazio quando dovemmo prendere la decisione finale per assicurarle una morte indolore e dignitosa. Quando il sonnifero comicio' a fare effetto, scodinzolo' per l'ultima volta, si addormento', fece un gran sospiro e se ne ando'. Spero davvero che sia un Paradiso dove i cani, i gatti, e persino altri "pets" meno convenzionali un giorno si riuniranno con i loro umani.