Breton instancabile ma non c'è niente da fare. Non mi ascolta.

jzcia

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Nella mia vita di cacciatore ho sempre avuto cani femmine, prima setter e poi da una ventina d'anni sono passato ai breton.
Per la prima volta un paio di anni fa ho preso un bretoncino maschio. E per la prima volta sto tribolando con un cane.
Quando era piccolo, già a due mesi aveva una ferma statuaria e riportava bene.
Poi è iniziata la stagione venatoria e l'ho portavo con me insieme alla springer di mio figlio. Costretto a portarmela dietro perché se la lasciavo a casa erano dolori con i vicini per l'abbaiare senza mai fermarsi.
Il mio bretoncino, Balù, ha un ottimo naso ed una gran voglia di cacciare, ho notato però con il tempo che era geloso della cagna di mio figlio. Ora a distanza di una stagione, ma già l'anno passato dava questi segnali, non mi sente più, è come se va a caccia per conto suo, quando abbatto un animale è il primo ad arrivare, lo prende, mi guarda e se ne va con l'animale senza lasciarlo. L'anno passato ho consumato un frigorifero di wurstel per premiarlo quando mi riportava il tordo, perché qualche volta lo fa, ma la maggior parte delle volte va via col tordo in bocca poi lo lascia chissa dove e continua la sua corsa irrefrenabile senza mai stancarsi. La passione che ha è tantissima, per raccogliere i tordi è capace di camminare sopra le spinaie fino a trovare un buco dove infilarsi per andare a recuperarlo.
Le ultime tre uscite mi ha fatto una cosa strana, quando è ora di andare a casa, e sa che deve salire in macchina, continua nella sua cerca e non vuole salire, devo mettere in moto andare via piano e solo allora si avvicina alla macchina.
In due parole non mi ascolta proprio, e quando lo chiamo nemmeno si ferma più o gira lo sguardo verso me. A volte mi viene da pensare se è un cane normale o ho sbagliato completamente l'addestramento con lui.
Chiedo consiglio a chi ne a viste tante con i cani, pensate si possa ancora correggere o è meglio prendere un altro cucciolo?
 
Se il cane lo devi utilizzare al 90% per il riporto il cocker è molto più indicato del breton, oltre al riporto ti potrebbe far incarnierare anche le beccacce e i fagiani. E' vero che il cane deve cacciare con il padrone, ma con un cane che ha attitudine di razza è più facile addestrarlo, è già stato predisposto dalla selezione. Secondo me la prima cosa è ristabilire un buon rapporto con il cane, devi creare la condizione giusta in modo da ottenere la collaborazione del cane, il cane che collabora spontaneamente è quello che interagire con il padrone, non è difficile capire quando il cane esegue senza interagire. Se proprio vuoi puoi insegnare al cane il "seduto" e il "resta", anche le passeggiate al guinzaglio aiutano, ma senza strattonate, con le strattonate il cane non interagisce, per interagire bisogna essere in due, quindi per le prime volte ti devi metterti in sintonia con il passo del cane, bastano pochi metri fatti bene, dopo lo premi con lo stesso suo interesse, se vuole tirare premialo facendolo tirare. Fatto questo porta il cane a caccia, senza abbattergli più niente di quello che ha eventualmente fermato e lascialo fare quello che vuole, tu continua ad abbattere i tordi, il nostro problema è quello di sottovalutare l'intelligenza del cane. Se con il cane riesci a vivere in armonia, quando il cane va al riporto in presenza di altri cani, la pappatoria la metterà al sicuro il più velocemente possibile nelle tue mani.

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Altre verità mai sapute. Io se il cane tira, un colpetto al guinzaglio per farlo mettere al mio passo, (non certo sono io a mettermi al suo), se no vedrai il cane correre trascinando il conduttore! Tipo; "oggi le comiche":mrgreen: Quindi se tira, lo premio e lo faccio tirare?... suona male.
Sicuro che la pappatoria la metterà nelle sue mani? O sarà più facile per lui ringhiare e tenere il tordo, (ad esempio), in bocca?E cercare una via di fuga per defilarsi e nascondere o peggio ingoiarlo?
Sia ben chiaro questi sono solo miei pensieri.
 
Comunque uno la pensi, saperlo usare o no, quando si ricorre a certi mezzi determina sempre una sconfitta. Ho "convinto" cani dall'apparenza inguaribili su caprioli con metodo "gentile" e tanta ma tanta pazienza. Adesso sono alle prese con un cucciolone di setter che gli piace il cinghiale e sono arrivato sulla buona strada. Se Dio mi assisterà ancora penso che in questa stagione potrò raggiungere l'obiettivo di desensibilizzarlo dal setolone.
setterman1
 
Altre verità mai sapute. Io se il cane tira, un colpetto al guinzaglio per farlo mettere al mio passo, (non certo sono io a mettermi al suo), se no vedrai il cane correre trascinando il conduttore! Tipo; "oggi le comiche"
Non ho mai detto che sono verità, è un metodo semplice per interagire con il cucciolo o con il cane. Secondo me per interagire bisogna collaborare insieme al cane, bisogna essere una cosa sola con il cane, se il cane tira e il padrone lavora di strozzo, il padrone e il cane sono due cose separate. Ci sono anche altri sistemi per non far sentire il guinzaglio al cane. Quando al padrone sorgerà il dubbio se è lui a muovere il cane o è il cane a muovere lui, sta appena incominciando ad interagire con il cane. Giovanni quando dico che la leadership si conquista combattendo tutti i giorni con il cane ad armi pari voglio dire che strattonare il cane con il guinzaglio o colpirlo con un ramoscello sul naso non è combattere ad armi pari. Il cane al guinzaglio ha bisogno di rilassarsi, in passeggiata nei limiti consentiti dal guinzaglio deve avere la sua autonomia, in questo caso può anche tirare. Nei limiti consentiti dalla sicurezza, il cane può essere portato in passeggiata anche senza guinzaglio, logicamente deve rispettare delle regole, anche in questo tipo di passeggiata il cane interagisce con il padrone, il padrone controlla il cane e il cane controlla il padrone, Quando il cane si ferma per annusare il padrone si ferma dietro al cane, quando il cane ha finito il padrone segue il cane, però quando il padrone ordina al cane di mettersi al piede il cane non se lo fa ripetere due volte, quando il padrone gli ordina di fermarsi e sedersi il cane lo fa senza perdere tempo. Oltre alla condotta al guinzaglio e senza ci sono altri modi di portare il cane fuori casa.
 
Sicuro che la pappatoria la metterà nelle sue mani? O sarà più facile per lui ringhiare e tenere il tordo, (ad esempio), in bocca?E cercare una via di fuga per defilarsi e nascondere o peggio ingoiarlo?
Sia ben chiaro questi sono solo miei pensieri.
Se il cane si fida del padrone, la selvaggina la porterà al padrone, il fidarsi o il non fidarsi è una questione di socializzazione. Ma anche un cane dominate se ben addestrato, porta ugualmente la selvaggina in mano al padrone.
 
Oh mamma mia! Bella gatta da pelare! Anzi credo siano tante le gatte da pelare. Ci vuole un esperto per raddrizzarlo, io non ci riuscirei. Scusa hai detto che ha una ferma statuaria e riportava bene, perchè portarlo al recupero di tordi? Il cane ti serve da ferma o da riporto?
Errore portarlo con altri cani, almeno fino ai due anni d'età.
Io sbaglirò, ma io col Pastore dell'asia centrale, che avevo lo stesso tuo problema, cioè non veniva alla chiamata, ho usato il sistema "ricatto", cioè ho giocato col cibo. Per tre giorni (ma io l'avrei lasciato di più, ho desistito per mia moglie), non gli ho dato da mangiare e l'ho tenuto chiuso nel box. Diciamo alla militaresca di una volta che gli ho dato 3 giorni C.P.R. (camera prigione rigore)[lock] Il giorno che l'ho liberato, prima di aprire il cancello gli ho dato dalle mani, qualche croccantino, uno alla volta.
Liberato, si è messo a correre e girovagare, al richiamo si presentava solerte e io giù croccantino. Fatto per un paio di giorni.
Quando si ritornava, non gli permettevo mai di entrare per primo nel box, se l'accennava a farlo gli ringhiavo, gli ringhiavo sul vero senso della parola.....GRRRRR e lui si bloccava.
Mettevo la razione di croccantini nella ciotola e se lui accennava ad avvicinarsi mentre ero lì, gli ringhiavo di nuovo e lui si appiattiva a terra, uscivo dal box e gli davo il permesso di mangiare con la parola "mangia".
Così per qualche giorno. Ora entro nel box e lui fuori, metto il cibo ed esco, do l'ordine "d'entro" ed entra, e poi (lui mi guarda attento) "mangia!" e scatta sulla ciotola.
Ma questo è un pastore dell'asia centrale...maschio...80 kg! ma io ne peso 125 e lo sollevo con una mano sola...(già fatto). Questo lui lo capisce. C'è da dire anche che quando è fuori, torna correndo e vuole una carezza e io non gliela faccio mancare. A volte lo chiamo, per vedere se ha capito la lezione e lui torna solerte, anche se sta annusando qualcosa che gli interessa e allora giù coccole e lotta all'ultimo sangue, naturalmente per gioco, ma penso che lo faccia per testare la mia forza, ma viene puntualmente bloccato a terra.
Se ti può essere utile, tanto di guadagnato, comunque adesso arriveranno quelli che ti dicono......"comincia da capo", seee ma quando mai! Sa già quello che deve fare, solo che vuole prevalere, comandare, se ne fotte dell'umano...
 
Ma, senza offesa, come si fa a portare un cucciolone di cane da ferma la prima stagione a caccia con un springer ??!!
eddai
Poi non si porta a tordi, poi e' maschio ed è cresciuto, poi non lo so
son c a z z i
 
Nella mia vita di cacciatore ho sempre avuto cani femmine, prima setter e poi da una ventina d'anni sono passato ai breton.
Per la prima volta un paio di anni fa ho preso un bretoncino maschio. E per la prima volta sto tribolando con un cane.
Quando era piccolo, già a due mesi aveva una ferma statuaria e riportava bene.
Poi è iniziata la stagione venatoria e l'ho portavo con me insieme alla springer di mio figlio. Costretto a portarmela dietro perché se la lasciavo a casa erano dolori con i vicini per l'abbaiare senza mai fermarsi.
Il mio bretoncino, Balù, ha un ottimo naso ed una gran voglia di cacciare, ho notato però con il tempo che era geloso della cagna di mio figlio. Ora a distanza di una stagione, ma già l'anno passato dava questi segnali, non mi sente più, è come se va a caccia per conto suo, quando abbatto un animale è il primo ad arrivare, lo prende, mi guarda e se ne va con l'animale senza lasciarlo. L'anno passato ho consumato un frigorifero di wurstel per premiarlo quando mi riportava il tordo, perché qualche volta lo fa, ma la maggior parte delle volte va via col tordo in bocca poi lo lascia chissa dove e continua la sua corsa irrefrenabile senza mai stancarsi. La passione che ha è tantissima, per raccogliere i tordi è capace di camminare sopra le spinaie fino a trovare un buco dove infilarsi per andare a recuperarlo.
Le ultime tre uscite mi ha fatto una cosa strana, quando è ora di andare a casa, e sa che deve salire in macchina, continua nella sua cerca e non vuole salire, devo mettere in moto andare via piano e solo allora si avvicina alla macchina.
In due parole non mi ascolta proprio, e quando lo chiamo nemmeno si ferma più o gira lo sguardo verso me. A volte mi viene da pensare se è un cane normale o ho sbagliato completamente l'addestramento con lui.
Chiedo consiglio a chi ne a viste tante con i cani, pensate si possa ancora correggere o è meglio prendere un altro cucciolo?
Hai scritto “ .....ho sbagliato completamente l’addestramento “ , in sostanza cosa hai fatto con il cane? Spiegarlo è utile per capire ed aiutarti per quanto possibile.
 
Accipicchia!! Brutta storia...
Proverei col guinzaglio, qualche camminata con decisi strattoni quando allunga per fargli capire chi comanda ed ogni volta che si esce, prima si mette il guinzaglio.
Molti pensano che col Breton si può fare di tutto ma io non lo vedo come una razza da "capanno".
Probabilmente hai un purosangue da domare...
 
.....mah....francamente non si capisce bene che rapporto si sia instaurato tra te e il cane, forse è proprio il rapporto che manca del tutto,perchè se il cane si fa i caxxi suoi integralmente mi viene da pensare che manchino le basi del rapporto uomo-cane....allo stesso modo non sono assolutamente d'accordo con la critica sul tipo di utilizzo, consono o meno alla razza,comunque e ovunque lo usi deve lavorare non dico per Te ma almeno con Te .
 
Hai scritto “ .....ho sbagliato completamente l’addestramento “ , in sostanza cosa hai fatto con il cane? Spiegarlo è utile per capire ed aiutarti per quanto possibile.

Devo premettere che ho preso il cane per addestrarlo al riporto dei tordi che è la caccia che impegna il 90% del mio tempo per questa attività
Praticamente dai 2 fino ai 4 mesi ci ho giocato e rispondeva bene. Qualche riportino lo faceva, poi dietro casa ho provato se fermava utilizzando una canna lunga 3 metri con filo e straccio finale, gli ho fatto pure un video, rimaneva così fermo che sembrava di vedere una foto.
All'inizio del suo 5° mese io non sono stato bene e ho fatto un po' di ospedale e parecchia convalescenza che mi ha impedito di continuare a seguirlo.
A fine dicembre primi di gennaio dell'anno passato l'ho portato con me a tordi era la mia prima uscita dell'anno e mentre mi recavo a piedi dalla macchina al posto di caccia, era già giorno da pochissimo, lo vedo bloccato in mezzo all'uliveto a 20 metri da dove mi ero posizionato. E' rimasto fermo un bel po' e io davo un occhio a lui e l'altro nel punto dove mi uscivano i tordi. Mi ha alzato due beccacce insieme, ho tirato a una e l'ho presa, me l'ha riportata ai piedi. Dopo circa dieci minuti ritorna sul posto da dove si era alzata l'altra beccaccia e prendo pure questa ed anche questa me l'ha riportata. Degli altri cani che ho avuto nessuno mi ha riportato la prima beccaccia che hanno visto ma l'annusavano e la lasciavano dove era.
Un altro giorno, sempre allo spollo dei tordi, dopo una mezz'ora che aveva fatto giorno non lo vedo più, di solito lo chiamavo e tornava, ma non lo ha fatto in quel momento. Dopo poco sento un fagiano maschio involarsi e lui che gli galoppava dietro, il fagiano si rimette a circa 200 metri di distanza e poco dopo lo sento cantare e involarsi di nuovo e lui sempre dietro, lo ha alzato 4 volte. Da quel giorno ha cominciato ad allontanarsi un po' di più da dove ero appostato ma quando lo chiamavo tornava. Ha distanza di dieci giorni in un altro posto è capitata la stessa cosa altro fagiano alzato tre volte e mi è tornato dopo più di mezz'ora stanchissimo.
La stagione scorsa ho dovuto portare con me anche il cane di mio figlio altrimenti come dicevo se rimaneva a casa abbaiava di continuo fino a quando tornavo.
Mi sono accorto che era geloso dell'altro cane e ha cominciato a trovare i tordi ma non me li riportava più e si allontanava con il tordo per non farlo prendere all'altro. Ho provato ad attrarlo con i pezzetti di wurstel e per un po' è andata bene poi ha cominciato a fare di testa sua, stava sempre cercando qualcosa nel raggio di un centinaio di metri da me e quando lo chiamavo non sempre tornava, ci ha preso gusto e io non sono mai stato duro con lui.
In pratica ci ho cacciato poco insieme. Quest'anno vorrei tentare di riportarlo sulla retta via ma non mi sente più tranne quando mi vede con qualcosa da mangiare in mano ma non sempre è interessato al cibo.
O sempre coccolato i miei cani e c'è stato sempre feeling ma erano femmine.
Questo è il primo maschio e non so se c'è bisogno di essere un po' duro con lui. Forse la "CPR" è da provare.
Scusate se mi sono dilungato ma era per far capire meglio la situazione di come è cresciuto in questi due anni e mezzo.
 
Io non sono un esperto ma secondo me devi rifare tutto da zero e comunque sarà molto dura... Forse conviene affidarsi ad un vero esperto, certo i costi cambiano!
Sempre secondo il mio modesto parere in questo momento il cane crede di dover cacciare per i fatti suoi e tu sei l 'autista, perché fin da piccolo gli hai lasciato fare ciò che voleva, gli davi modo di poter allontanarsi e cacciare da solo e anche quando potevi servirlo non lo facevi per non perdere 2 tordi.
Con i fagiani stai tranquillo che è tornato perché li ha persi non perché lo chiamavi.
Adesso ti Auguro veramente di recuperarlo, ma per farlo metti in conto di perdere giornate di caccia, se non ti va tienilo come cane da compagnia o cedilo a qualcuno.
 
Da quest'anno sono in pensione e lo porterò ogni volta che posso. Vedrò se ci sono miglioramenti altrimenti lo terrò come cane da compagnia e proverò con un altro cucciolo.

Se hai tempo in abbondanza e voglia tutto é possibile, diciamo che però non conta tanto il portarlo tutte le volte che puoi, ma bisogna seguire un percorso di ri-addestramento che probabilmente per un bel po' non prevede la caccia pratica... Vediamo se qualcuno più esperto ti sa indicare la strada da seguire.
 
Penso che codesto possa venire un gran cane e non solo per i tordi. Occorrerebbe perderci tempo assai. Certo non per divenire un robot. Addestramento al "terra", "seduto" e "vieni" avvalendoti di una corda di ritegno. Premi sì. Il cibo, che di solito non mangia, ma anche le palline per il gioco da esercitarlo anche durante la caccia, affinché la trovi, insieme a te, molto proficua per lui. Tempo al tempo. Io non lo perderei codesto cane. Poi….questo è il mio pensiero.
setterman1.
 
Non riesco ad allegare un piccolo video che ho fatto l'anno passato durante il recupero di un tordo. Ha visto il tordo cadere che io consideravo perso, senza dirgli niente ha cominciato a cercare un buco che non ha trovato, si è arrampicato sulla spinaia e ci ha camminato sopra fino a trovare un buco, è entrato è ritornato con il tordo che ha lasciato a 3 metri da me fuori dalla spinaia e poi ha continuato per la sua strada, sempre ritornando ogni volta che sentiva lo sparo.
Chi ha visto il video è rimasto a bocca aperta anche considerando l'età del cucciolo.
Se c'è un modo per allegarlo ve lo faccio vedere.
 
Tipico caso da collare elettrico.
Sono d'accordo, sulla prima beccaccia ci voleva una scollarata di media potenza, sulla seconda beccaccia bisognava usare la massima potenza, cosi gli sarebbe passata la voglia di andare a servire il cane sulla selvaggina lavorata dal cane, se l'intenzione era quella di utilizzare un cane da ferma solo per il riporto.
 
Da quest'anno sono in pensione e lo porterò ogni volta che posso. Vedrò se ci sono miglioramenti altrimenti lo terrò come cane da compagnia e proverò con un altro cucciolo.

Se il cane lo devi utilizzare al 90% per il riporto il cocker è molto più indicato del breton, oltre al riporto ti potrebbe far incarnierare anche le beccacce e i fagiani. E' vero che il cane deve cacciare con il padrone, ma con un cane che ha attitudine di razza è più facile addestrarlo, è già stato predisposto dalla selezione. Secondo me la prima cosa è ristabilire un buon rapporto con il cane, devi creare la condizione giusta in modo da ottenere la collaborazione del cane, il cane che collabora spontaneamente è quello che interagire con il padrone, non è difficile capire quando il cane esegue senza interagire. Se proprio vuoi puoi insegnare al cane il "seduto" e il "resta", anche le passeggiate al guinzaglio aiutano, ma senza strattonate, con le strattonate il cane non interagisce, per interagire bisogna essere in due, quindi per le prime volte ti devi metterti in sintonia con il passo del cane, bastano pochi metri fatti bene, dopo lo premi con lo stesso suo interesse, se vuole tirare premialo facendolo tirare. Fatto questo porta il cane a caccia, senza abbattergli più niente di quello che ha eventualmente fermato e lascialo fare quello che vuole, tu continua ad abbattere i tordi, il nostro problema è quello di sottovalutare l'intelligenza del cane. Se con il cane riesci a vivere in armonia, quando il cane va al riporto in presenza di altri cani, la pappatoria la metterà al sicuro il più velocemente possibile nelle tue mani.
 
Comunque, a prescindere che una persona con il suo fa ciò che gli pare, debbo dirti che utilizzare un breton, e come immagino insanguato come il tuo, solo a tordi sia una eresia cinofila. E' vero che anche un chioccolatore di altissimo livello che posta i suoi video su you tube si avvale di un breton per riporto ma per codesta attività un cocker od un labrador sarebbero state razze più appropriate.
setterman1
 
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