Un cane dominante la punizione la decide lui, se non si è fermato al primo morso vuol dire che non bastava, si è fermato al secondo perchè lo ha ritenuto sufficiente altrimenti ci poteva scappare anche il terzo. Avevo una bastardina che usavo sulla lepre e questa aveva deciso di sottomettersi solo a me, quando ero in casa lei non "esisteva" appena uscivo assumeva il comando e prendeva delle decisioni, una di queste era che nessuno si poteva avvicinarsi quando era sul divano. mia moglie e i miei figli si potevano sedere ma dovevano rispettare la distanza imposta dal cane, appena sconfinavano partiva il ringhio di avvertimento. Con adeguati accorgimenti riuscivano a gestire la siuazione abbastanza bene, anche perchè la cagnolina fuori da alcuni contesti di dominanza era affettuosissima. Una volta stava male e veniva curata da mia figlia con succo di limone, miele e succo di carota il tutto amalgamato e propinato tramite un cucchiaino da caffe. Per alcuni giorni la cura è andata avanti senza problemi. Ad un certo punto il cane rifiuta la cura (visto che era dominante nei confronti di mia figlia) e mia figlia ha insistito per tre volte a mettergli il cucchiaino in bocca, alla terza volta il cane l'ha morsa sul braccio, la reazione è stato quella di allontanarsi dal cane e il cane con tutta tranquillita si è avvicinato e gli ha dato ancora un morso sulla gamba. Secondo me il cane non era pazzo, è stata mia figlia che non si è fermata al momento giusto se lo avesse fatto il cane non l'avrebbe morsa. Il cane la ha punita per la sua insistenza non ha capito il messaggio inviato dal cane, l'ha punita con due morsi vuol dire che per la mancanza commessa da mia figlia un morso non era sufficiente, forse ha pensato che due è meglio di uno.