centoxcento ha scritto:
Nicola e che caspita ,mi meraviglio di te !! Mi cucchi 1000 eurini e non mi dai neanche un cane che non corrisponde allo standard !!! Facciamo cosi' ,io aspetto il certificato del mio breton ( fermo per errore di comunicazione del mio cod. fiscale) e guardiamo quante D e quanti asterischi ci sono. Dalla fotocopia del padre, mi sembrava di averne visti diversi, e magari qualcuno l'ho ha anche la madre . Vorrei anche spingermi oltre ,vorrei sciogliere un pari eta' (13 mesi ) dell' allevamento indio's insieme al mio sul terreno con presenza di selvaggina, e vedere se la differenza di prezzo è giustificata . Per completezza di informazioni il padre del mio breton si chiama Mork e proviene dall'allevamento TRE MONTI di Imola. Ahh dimenticavo , costo del cane 450 eur con tutti gli accessori.
Vedi foto .
Gian Luca, io ho detto che ho visto la cagnina in addestramento, non ho chiesto il prezzo al proprietario. I difetti morfologigi vanno risarciti o se gravi il cane va sostituito, questo per legge. Un mio amico ha preso un bretoncina genologia Pellegrinotti anche leggermente sotto taglia e abbastanza rampante. Tutto dipende dall'utilizzo che devi fare, adesso a prescindere tutti vogliono figli di campioni solo per andare a caccia, è la moda. Quello che dirò sono solo mie supposizioni: Lasciamo perdere il certificato, parliamo dell'affisso che il cane porta appiccicato al suo nome, quando ti presenti in prova di lavoro con MorK dei "Tre Monti" i giudici lo valutano con un occhio diverso, a parità di punteggio fra uno cane di un privato e uno dei tre monti passa quello dei "Tre Monti" Non ho detto che è vero, ripeto è solo una mia impressione. Gian Luca, gli allevamenti vanno valutati al momento dell'acquisto del cucciolo, non è che possono campare di eredità, a me non interessa cosa ha prodotto negli anni passati a me interessa cosa sta producendo nel periodo attuale. Se l'allevamento ha soggetti interessanti scelgo la cucciolata, voglio essere io a sbagliare così posso prendermela con me stesso, idem per la scelta del cucciolo. Prenotare un cucciolo non vuol dire impegnarsi nell'acquisto, quando lo si va a vedere se piace lo si porta via altrimenti si chiede di poter visionare altri o l'intera cucciolata. Se la risposta dovesse essere negativa una bella stretta di mano e amici come prima. Gian Luca il mondo è pieno di cani, i cani ci saranno anche quando noi non ci saremo più. I mille euro se le cose sono fatte onestamente ci sono tutti, per portare un cane al campionato italiano costa soldi e lavoro. Solo per un cane per ogni prova fra spese di viaggio e iscrizione volendo stare bassi partono 250 euro.