Primo risultato dell'ANGRA

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ciromenotti

LAZIO - BOSSOLI DI CARTONE
VALENTINI, STOP A BOSSOLI IN PLASTICA IN ZPS LAZIO (ANSA) - ROMA - La Regione Lazio ha ''vietato l'uso di cartucce con bossoli di plastica per la caccia nelle aree protette e di pallini di piombo nelle zone umide, perche' disperdendosi nel terreno provocherebbero seri danni all'ambiente e agli animali''. Lo annuncia, in una nota, l'assessore all'Agricoltura del Lazio Daniela Valentini che sottolinea come il Lazio sia ''la prima Regione in Italia ad adottare queste misure per la conservazione delle zone di protezione speciale''. Il divieto, approvato con delibera di giunta, si applica a partire dall'attuale stagione venatoria (2007-2008). Nelle zone umide e' invece consentito l'uso di cartucce di plastica, al posto di quelle di cartone, caricate pero' con pallini alternativi al piombo. ''Abbiamo previsto questa deroga - prosegue la Valentini - per diverse ragioni legate soprattutto all'incolumita' e alla sicurezza dei cacciatori: in particolare perche', come ci hanno segnalato le associazioni venatorie e di ricerca, non esistono in commercio cartucce da caccia, con bossoli di cartone caricati a pallini, che non siano di piombo. E questo potrebbe spingere alcuni cacciatori al caricamento artigianale delle munizioni con la possibilita' di un'esplosione accidentale dell'arma. Infine - conclude l'assessore - la forte rigidita' dovuta ai pallini non di piombo potrebbe causare la rottura del bossolo di cartone, provocando seri rischi alla vita delle persone''.(ANSA). Questo estate ai componenti dell'ANGRA Associazione Nazionale Gruppo Ricerca Acquatici e nella fattispecie a quelli laziali (P. Bocchini - S. De VIta e A. Cannas) è venuto all'occhio un fatto che a tutti era sfuggito e cioè che nella normativa laziale sulle norme di salvaguardia delle ZPS riportava che in tutte le zone umide (e per queste si intendono prati allagati - canali - e chiaramente tutti quegli ambienti dove risulta esserci anche una pisciata d'acqua) ricadenti nelle ZPS è vietato l'uso dei pallini di piombo ma con l'aggiunta che è vietato anche l'utilizzo delle cartucce di plastica - in sostanza si veniva a delineare in modo "indiretto" il divieto di caccia in tutte quelle aree definite "zone umide" - questo proprio perchè non esistono in commercio cartucce con bossolo di cartone caricate con pallini no toxic -

L'ANGRA - abbiamo in primis telefonato e successivamente incontrato immediatamente (e l'ho fatto personalmente in tempi diversi anche con Alessadro) i funzionari dell'Ufficio Caccia della Regione Lazio investendoli di questo grosso problema che gravava verso tutti i cacciatori e non solo i specialisti di acquatici -

A questo punto l'ANGRA ha prodotto un documento tecnico motivando tutte le problematiche etc. etc. che è stato inviato alla Regione Lazio Ufficio Caccia e Assessorato Agricoltura Assessore Valentini e all'Ufficio Ambiente che si occupa di ZPS Assessorato Ambiente Assessore Zaratti -

subito dopo per far si di dare più peso all'iniziativa, l'ANGRA nella persona di Alessandro Cannas e Stefano De Vita chiamano direttamente e avvertono (telefonicamente) tutte le dirigenze delle AAVV e in successione l'ANGRA inviava con lo stesso documento a tutte le AAVV della Regione Lazio l'invito di adoperarsi in tal senso - poi continuando insieme Alessadro ed il sottoscritto un lavoro incessante tecnico e "politico" fino al raggiungimento dell'esito positivo finale -

Hanno aderito all'iniziativa l'ACMA/FIDC con un documento a firma di Stefano Simeoni - l'EPS a firma di Mario Giardini - è aggiungo che è stato fondamentale ed anche risolutorio l'impegno profuso dalla presidenza nazionale dell'ARCICACCIA -

le altre associazioni venatorie da quello che mi risulta - il nulla -

Comunque di fatto - vittoria dei cacciatori e del buon senso - che hanno visto approvato un loro diritto -

La Delibera immediatamente esecutiva a firma di concerto tra Assessorato Ambiente - Assessorato Agricoltura e Assessorato Urbanistica -
Consente l'utilizzo delle cartucce di plastica con pallini alternativi al piombo nelle zone umide delle ZPS del Lazio - - che ricordo invece, prima consentiva il solo utilizzo di cartucce di cartone e pallini non di piombo (inesistenti sul mercato italiano ed estero) - in pratica il divieto di caccia nelle zone umide -


Un saluto,
Stefano De Vita
Vice Presidente
Coordinatore scientifico ANGRA - soddisfatto di questo piccolo ma grande risultato -
 
COMPLIMENTI A CHI E' INTERVENUTO TEMPESTIVAMENTE AD ARGINARE LE ASSURDITA' CONTRO I CACCIATORI.
PURTROPPO ORMAI E' UN MERO FATTO POLITICO E CONTRO LA NOSTRA CATEGORIA.
BOSSOLI DI CARTONE PALLINI NO TOXIC SONO SOLO TENTATIVI DI ABBATTERE LA NOSTRA REAZIONE E PREGIUDICARE LA CACCIA IN ZONE UMIDE. LA POLITICA CI ANNIENTA E LA CACCIA POLITICIZZATA NON HA FUTURO. PARLANO DI CACCIA I POLITICANTI CHE NON DISTINGUONO UN PITTIROSSO DA UN FAGIANO E NON HANNO LA MINIMA COGNIZIONE AMBIENTALE. SONO POLITICI E BASTA DEBBONO SEGUIRE L'INDOTTRINAMENTO DEI CAPI E DARE CONTRO AGLI ALTRI FREGANDOSENE DI TUTTI NOI.
MANDIAMOLI A QUEL PAESE SENZA RITORNO !!!!!!!

DOVE CAVOLO SONO LE AAVV...........A CONTARE LE TESSERE E A PREPARARE I PROCLAMI CONTRO GLI ALTRI ?????
 
Tra l'altro, per chi fosse interessato, l'ANGRA sta cercando di ottenere lo stesso risultato (con più difficoltà, per motivi che se volete vi spiego) in provincia di Ravenna.
 
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