Re: Radio Botte 2017/2018

In sintonia con il resoconto di Petretti. Anche da Noi è un pianto. Anatre che ormai sanno leggere e scrivere, poche novità se non l'orario cambiato che ci obbliga ad aspettare 20 minuti rapporto a ieri. Minuti che ci impediscono di tirare a 3 fischioni davanti alle feritorie evidentemente informati dal parassita che ha stilato gli orari sul calendario. alle 6,30 se ne vanno e lo start è alle 6,35. Però salva il cappotto un bellissimo volo di una coppia di alzavole che al secondo giro, mezz'ora dopo, curano rimettendosi tra gli stampi e rimettendoci le penne :cool:. Sono le 7 .... e decidiamo di andare a tordi nel silenzio venatorio della piana. Le notizie avute dai colleghi del sabato e della domenica non lasciano dubbi su cosa fare, ritenendoci fortunati di quei 2 uccelli. Torniamo comunque in tarda mattinata ed una pavoncella farà compagnia alle garganelle ed al mazzettino di tordi presi.

pensa che quei geni che hanno deciso gli orari da noi han stabilito che "dal 16 ottobre all'ultimo giorno di validità dell'ora legale: dalle 6:45 alle 18:15"....
la prima quindicina di ottobre era 6:30-18:30
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Anche stamani sempre i soliti germani pasturoni!!! Stamani hanno tirato a un branco ritardatario fregato dalla nebbia!!! Buon allenamento per la nuova labrador!!!

Saluti
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Da noi per ora poco poco poco... Sabato un bel cappottone e ieri mattina salvo il salvabile con un'alzavola che in solitaria ci è venuta a far visita... Poi nel pomeriggio i colleghi non demordono... arrivano verso le 5 e prima del gong stoppano 3 germani su 4 che hanno sorvolato troppo da vicino il chiaro!!!
Per noi settembre avaro!!! Speriamo in ottobre!!!

Saluti
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Stamane gli amici hanno albeggiato al chiaro e "scappottano il cappotto" con una germana e un'alzavola di prima luce, per il resto nulla...dato che stavo lavorando hanno ben deciso di fare i burloni venendomi a prendere in giro in azienda con le penne dei selvatici sui cappelli...la sorpresa l'abbiamo ricevuta quando abbiamo pulito gli animali, un tanfo di marcio incredibile, mai visto prima; un vecchio cacciatore palustre ci ha spiegato che giustamente quando non piove e non c'è pastura naturale gli animali vanno a mangiare ovunque, anche nelle discariche e qui non piove da troppo tempo tanto che i chiari naturali, le pozze e gli acquitrini che nelle nostre paludi in questo periodo sono già allagati ad oggi sono tutti asciutti, abbiamo deciso che se non piove, lasciamo a riposp il chiaro per un paio di settimane e ci trasferiamo in montagna ad insediare i colombacci. Ah qualcuno ha visto gia qualche beccaccia quindi credo che faremo qualche capatina anche da quelle parti.
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Inizio settimana con clima allucinante non certo ideale per gli uccelli decidiamo comunque per uscire il mercoledì per fare alba, e.....PIOVE....Sarebbe il massimo per gli acquatici ma la stagione ormai ci ha abituato a grandi sconfitte e come altre volte salviamo la giornata solo grazie a due folaghe grasse come galline che sotto il diluvio ci vengono al gioco forse attratte più dai tuffetti che ci sguazzavano in mezzo che dagli stampi o dai nostri fischi....ma tant'è....RISOTTO ASSICURATO!
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Che si dice dalle vostre parti? Da noi primavera ed estate secche con qualche rarissimo acquazzone di pochi minuti, i soliti chiari naturali sono secchi da mesi e quelli artificiali hanno pochissima acqua, germani e alzavole che ormai sono stanziali sono tutti rintanati nella grande oasi naturale; abbiamo fatto un giretto in qualche posto libero per osservare qualche spostamento ma tranne un paio di voli è quasi tutto fermo, i due torrenti principali ospitano solo gallinelle e folaghe...incrociamo le dita e IBAL a chi inizia domani, a noi tocca ad ottobre, domani faremo un giro a quaglie che si dicono sufficientemente abbondanti.
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Ce provo, non ce provo ..... questo è il dilemma di una stagione di cacca. Nonostante ieri l'amico di turno ha cappottato ( dopo sabato per lui secondo consecutivo, mai successo ) e prima, domenica e lunedì un'alzavola ciascuno per chi ha presenziato, metto ugualmente la sveglia. Alle 4 suona e mi faccio forza, se non altro ho la nuova canna da provare e già avevo portato in macchina cartoni di ogni sorta che avrebbero dovuto fungere da placca. Eh si, il buon Rodolfo m'ha confezionato un tubo estremo, lasciandomi però l'impegno di provare vari munizionamenti " tosti ", perchè seppur dipinte le rosate a 35 mt. nel tunnel, le cartucce a disposizione del buon Cosmi per le prove son tutte " fiacche " ... roba da signorine e non da anatre ed il dubbio del cannoniere è che una foratura strettissima abbinata a strozzatura full e munizioni over 35 gr., avrebbero potuto creare problemi ( cci, tua rodò, ma che m'hai camuffato 'na S. Etienne ? ).Quindi un pò Petretti con i suoi ultimi resoconti positivi ( per la stagione ) ed un pò sta benedetta ( non santa ) canna da testare, mi sono fatto forza e sono uscito. All'arrivo il chiaro è vuoto, ma 2 toppe di terra davanti al nuovo capanno, m'hanno fatto credere a 2 papere. Faccio il giro, arrivo giusto all'ora dello start, ma le papere si son rivelate per quello che erano. Torna al capanno principale .... l'alba è scurissima ... nuvolo e tanto, ma tanto vento che prende tutto il lago, soffiando dal lato più scoperto. Onde che a volte non lasciavano vedere gli stampi ballerini, tanto erano alte per la pozzanghera qual'è il mio lake. Punto l'ottica e tra gli stampi ed il capanno nuovo 3 anatre su un striscia d'acqua bassa ... cavolo a pochi metri da dove ero prima. Ad occhio nudo invisibili ed appena riprendo il cannocchiale non le trovo più ... sparite. Pian pianino comincio a distinguere bene gli stampi e tra i 2 gruppi vedo qualcosa che si muove e poi sparisce e poi ricompare tra spruzzi ed onde. Devo riprendere l'ottica e vedo un anatra talmente piccola con la sola testa che distinguo. Prima pensavo ad una gallinella, no ... un tuffetto ? neanche. Tanto era coperto dall'acqua. Arriva in mezzo agli stampi delle alzavole che erano 2 volte più grandi, ma era un'alzavola anch'essa ... classico bozzoletto che seguo nel volo, quando sospettoso parte e se ne và ... ed io sempre con binocolo in mano. Poco dopo .... un'ombra e ormai si vede bene ad occhio nudo ed ecco un'anatra ad un decina di metri oltre il vicino gruppo di stampi di garganelle. La vedo ad intermittenza tra l'acqua mossa, miro ... sparo e parte, tiro al volo ... un tiro impossibile perchè l'anatra tra lo scuro delle nuvole si fà trasportare dal vento. Neanche posso dire di averla sbagliata, ma stà di fatto che al secondo colpo ne partono altre 2 da sotto sponda, tiro l'ultimo colpo ad una, anch'essa impossibile, ma sembra che cada trasportata dal vento .... per poi riprendere dritta. Mi rammarico per quella a fermo sbagliata quando scorgo sul pelo dell'acqua un oggetto trasportato dal vento ... sorpresa è l'anatra alla quale avevo tirato .... quella involata era un'altra vicina che non vedevo a causa delle onde. Quindi le anatre erano 4 e tutti mestoloni, come mestoloni saranno altri 2 singoli di cui uno rimane al colpo in acqua e l'altro si salva protetto dalle onde e dalla successiva semipadella nell'unico colpo che ho provato ad indirizzare a quel proiettile involato e trascinato dalla bufera d'aria. Insomma un'albetta con un pò di movimento ... poco, ma per il periodo và bene. Un germano sorvola a giorno pieno il chiaro e alle 9 un'alzavola non mi da il tempo di girarmi per prendere i fischi che sparisce nonostante l'avessi scorta in planata. Provo a vedere tante volte il mestolone sparato al volo fosse caduto nel campo dietro al capanno. Mentro sono in cerca ( vana ), una pavoncella mi passa col vento al culo, lontanissima, provo 'sta canna se è estrema, ma di prima non cade, stranamente si fà anch'essa trasportare dal vento e mi viene sopra, nonostante l'altezza considerevolo, mollo le 2 botte rimaste ed alla seconda cade stecchita. Culo e nient'altro. La prova sulla placca home made è rimandata causa vento ed io dopo un caffè ed altre 2 ore in capanno, decido che basta, torno a Roma soddisfatto e esserlo con 2 uccelli di becco piatto ed una pavoncella in carniere la dice lunga sulla situazione anatidi di questa sciagurata, pessima stagione.
Scusate se vi ho annoiato con il lungo racconto, ma se amate le papere lo leggerete tutto .... poi v'interrogo [lol.gif]
 

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Re: Radio Botte 2017/2018

Apertura con la presenza di pochi uccelli come da previsioni... Comunque siamo partiti e questo è l'importante. Arriviamo presto e il chiaro è abbastanza pieno di uccelli ma piano piano comincia la danza dell'uscita prima dello start. Come ci aspettavamo si è risolto tutto nelle prima ora con il nostro chiaro che porta a casa un paio di germani e due bozzoletti! Dopo ci dedichiamo alla bonifica del chiaro dei "neri"... facendo divertire la nostra cucciolona rimediando 8 folaghe e 4 gallinelle!!! Nell'altro chiaro hanno fatto un bel mazzetto di germani (7) e due bozzoletti.
Tutto sommata una buona mattinata... Alle 10 leviamo le tende e ci mettiamo tutti sotto il tavolino per una buona merenda-pranzo!
Nel pomeriggio torno al chiaro con un mio amico alle 5 per vedere se rientra qualcosa e poco prima del gong arrivano tre marzaiole che tornano con noi a casa... Per quanto mi riguarda se ne riparla sabato...

Saluti
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Stessa storia, stesso posto, stesso bar (diceva Max...)

Ancora un giorno buio...!!! I soci tornano a casa con 1 alzavola e 3 beccaccini (mi riferiscono di passo). 0 in tutto il padule!!!
Poveri noi...!!!

Saluti
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Confermo il movimento anche da noi, con Simon le chef e crio. Il carniere è stato non eccezionale ma buone per il periodo ed in linea con le ultime uscite non più da schedina. Mi segnalano inoltre diversi beccacini, una pavoncella in carniere, un bel volo di chiurli che non si vedevano da anni ed altri voli di anatre a mare. Questo per gli uccelli di palude.

Gran bella mattinata quella di oggi, mai visti così tanti colombacci e spettacolare la presenza dei chiurli, grazie anche Simone che mi ha messo a mio agio.
Ciao Davide.
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Buona sera ragazzi,i miei racconti non sono più' entusiasmanti dei vostri,anzi peggio di così solo la caccia chiusa,animali che si vedono quasi il nulla,poca acqua ovunque,la cosa che mi fa specie l'assenza totale di alzavole...l'unica cosa che mi fa sperare e' che sono andato a rivedere le foto dello scorso anno e dove caccio io il bello e' avvenuto dal 20 dicembre in poi..speriamo in un freddo intenso,a breve..altrimenti e' finita..
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Aggiornamenti: ieri pomeriggio un forte vento di ponente si è abbattuto sulla zona dove caccio le paperelle, sento i soci e decidiamo di albeggiare su un angine che divide le due grandi riserve di caccia, è un posto un po particolare ed un passaggio obbligato per tutti gli uccelli che si spostano da una riserva all'altra ma funziona solo con forte vento e devi sceglierti bene il posto perchè se sbagli ti passano di lato a 50-60 metri e addio, il gioco dura 20 minuti, mezz'ora massimo...deciso, appuntamento alle 4:45, colazione al bar e alle 5:15 siamo fuori città e udite udite: zero vento! Ripieghiamo quindi su un'arenile nei pressi della costa supponendo di intercettare qualche acquatico che è andato mare e poi rientra. Alba scura e nuvolosa, ci disponiamo in fila ad una buona distanza per coprire la zona, zero penne fino a luce fatta quando arrivano due alzavole veloci come frecce, prima e seconda scarica dei due amici di testa, la prima ci rimane subito la seconda cade dopo qualche metro, il tempo di raccattarle e si intravede un gruppetto 6-7 alzavole volare alto per poi abbassarsi proprio su di noi e 4 ce le portiamo a casa...mentre mentre confabuliamo sul da farsi, tra chi vuole spostarsi per andare a colombacci e chi vuole fare un giro con i cani, ci saettano addosso un altro paio di alzavole che vanno via indenni...bravi fessacchiotti, siamo comunque contenti ma sono sempre e solo alzavole a farsi vedere, quest'anno a mancare sono i mestoloni che abbondavano negli anni precedenti e i germani che rimangono nelle riserve o nell'oasi, gli amici che albeggiano sempre a mare mi dicono invece che i fischioni sono quasi sempre presenti, non molti ma ci sono.
Per quanto riguarda invece il rientro pomeridiano il nostro chiaro ci regala l'ennesimo cappotto della stagione, che mi fa davvero girare le O.O, zero colpi esplosi in tutta la zona, incuriosito chiamo alcuni colleghi che hanno i chiari in zone diverse, tutti confermano movimenti minimi, uno riporta un germano, un altro due alzavole e una germana. Domani mi alzo con tranquillità e porto a sgambettare il cagnaccio in cerca di qualche bel leprone.
That's all folks :D
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Il primo spostamento di alzavole si avrà dalla prossima settimana. Il 6 settembre farà la luna e da mercoledì in poi cominceremo a vedere i nuovi arrivi soprattutto di alzavoline e di folaghe!!!

Aspettiamo e vediamo!!! Da me sempre i soliti germanoni e qualche marzaiola. Folaghe in aumento!!!

Saluti
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Primo scorcio di stagione ampiamente sotto tono, uccelli locali assenti quindi si tira la baracca con fatica in attesa che muova il passo. Tra i pochi abbattimenti, una insolita pavoncella domenica 23


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Re: Radio Botte 2017/2018

Condivido pienamente.
An he secondo me il problema è proprio questo.
L'italia è terra di passaggio per molti selvatici, ma la migrazione è spinta dal clima dalla riproduzione e dalla ricerca di cibo.
per ora le condizioni dei paesi di provenienza sono ottimali e non sentono l'esigenza di partire.
 
Re: Radio Botte 2017/2018

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Salvato il cappotto con una gallinella


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Re: Radio Botte 2017/2018

Appena rientrato dal chiaro . Sicuramente complice la pioggia che tutto ora scende copiosa, anatre in quantità industriale arrivavano da tutte la parti . Le marziale la facevano da padrona poi alzavole e voli di mestoloni , sei codoni e solo una coppia di Tedeschi. Domenica prossima si apre alle danze speriamo che tutto tenga.
 
Re: Radio Botte 2017/2018

ibal a tutte le regioni per l'apertura generale. noi in campania restiamo a guardare stavolta fino al 1/10. intanto rincorreremo le quaglie
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Stamane, avvistati una marea di germani, mentre andavo a lavoro.....all' inizio ,di settembre nella zona dove abito ,non se ne vedevano cosi' tante.....
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Continuano i zero titoli e aumenta la svogliatezza di presidiare il chiaro.
La settimana passata è stata parecchio sottotono: mercoledì mattina albeggio in un arenile ben protetto ma gli unici due fischioni che vediamo sembrano razzi con i reattori nel c..o per quanto sono veloci, e niente vanno via indenni, pazienza...nel pomeriggio siamo in tre sul chiaro, la malasorte vuole che le uniche due alzavole che ci vengono a trovare siano scaltre e parecchio smaliziate, si tengono alla larga dai giochi e sempre un pelo fuori tiro, sono sorde al fischietto a bocca e rimangono fuori portata fin quando non decidono di andarsene. Sabato caccia preclusa in tutte le zone ZPS quindi in mattinata andiamo a colombacci con ottimi risultati, il pomeriggio gli amici vanno a tordi mentre io rimango a casa. Domenica mattina invece albeggiamo sul canale grande ed il tizio avanti a noi si fuma una bellissima coppia di germani reali che, rasentando il pelo dell'acqua, cercavano un posto per aprire i carrelli, ma quello tira tre botte al nulla e vanno via. Pomeriggio al chiaro: non si vede una penna bagnata e le fucilate in giro saranno state 3-4. Va male ragazzi, va molto male, un annata così è parecchio demoralizzante!
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Io uso come richiamo principale il raspy di saimon..Il mio preferito è un sigle reed..Ci faccio quasi tutto..ne ho anche uno a doppia lamella che però si incolla ogni tanto..Il prezzo si aggira sui 70 mi pare per l'acrilico..qualcosa meno quelli in legno..Ho trovato buono anche uno di Roberto segala..Quello di ardesi in effetti sembrano molto molto buoni,li usa un mio amico..spero di provarli al più presto..
 
Re: Radio Botte 2017/2018

Buongiorno ragazzi e bentornato alla grande Joe. Allora io come ben sapete sono stato in Puglia sino a ieri. Non sono stato a pettinar bambole, bensì a produrre eccellenza ;).
Faccio un rapido resoconto delle ultime uscite dei miei amici al chiaro. Loro si che son stati a pettinar bambole [Trilly-77-24.gif] ..... o meglio .... qualcosina per spettinar piume è uscita fuori. Novembre si è aperto con un bellissimo codone maschio quasi nel pieno dei colori. Poi aspettando la pioggia che incredibilmente mai è arrivata i miei amici hanno sempre racimolato qualcosa anche se poco. Segnalo una bellissima coppia di moriglioni ( la seconda per il nostro Scirocco rm ) e poi ieri 2 primizie stagionali per il chiaro 1 fischione ed 1 canapiglia ... di contorno qualche alzavola ( ancora pochissime se ne vedono ) e qualche germano nelle 4 uscite novembrine. Da notare che tutti gli abbattimenti avvengono a mattina avanzata o primo pomeriggio. L'albetta è sempre avara di emozioni complice appunto l'inaspettata assenza delle regine del mio chiaro.
Giovedì una timida speranza per il mio ritorno alle cose d'acqua
 
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