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Re: Tiro a fermo in acqua
Io mi allargherei un pochino come orario di preparazione... non la notte prima ma dal Febbraio prima
Io caccio le anatre al chiaro, con un capanno interrato ad una 60ina di cm dal pelo dell'acqua. Da febbraio a settembre inizia la "caccia" con la preparazione del chiaro, con le migliorie e tutto il corrimi dietro. Vedere che gli uccelli gradiscono la mia preparazione posandosi al gioco, "giocando" sul chiaro essendone fortemente attratte questo è il senso della mia caccia! Se riesco a farle posare gli sparo a fermo e poi a volo... se non si posano sparo a volo...ma questo non è determinante!!!
Poi il discorso dello sparare a fermo o a volo penso che qui da noi non ci possiamo permettere di fare tanto gli schizzinosi... non siamo nei video di youtube americani che riescono a raggiungere la quota ad ogni uscita. Anche loro fanno dei grossi sacrifici ma la presenza di selvaggina è molto molto superiore rispetto a noi! Qui ogni "pezzo" richiede tanto sudore e gli incontri coi selvatici si contano sulle dita delle mani!!! Il tiro a volo è senz'altro più emozionante e più imprevedibile ma è solo l'ultimo atto della caccia!!!
Saluti
Se leggi accuratamente i tutti i messaggi scritti fin'ora, potrai vedere che io stesso ho detto che fino a una certa angolazione di tiro ( fatto da botti o capanni al livello dell'acqua o appena sopra) il tiro lo indirizzo al livello della linea di galleggiamento, ovvio che se sparo da sopra arigini&co. il bersaglio verrà acquisito nella sua totalità.
Per l'argomento della "sportività" o meno del tiro a fermo ti posso garantire che far mettere/avvicinare gli uccelli a stampi non è per nulla facile e il tiro stesso non è altro che la conclusione di tutta preparazione e svolgimento dell'attività di caccia, magari iniziata la notte prima .........
Ciao,Marco
Io mi allargherei un pochino come orario di preparazione... non la notte prima ma dal Febbraio prima
Io caccio le anatre al chiaro, con un capanno interrato ad una 60ina di cm dal pelo dell'acqua. Da febbraio a settembre inizia la "caccia" con la preparazione del chiaro, con le migliorie e tutto il corrimi dietro. Vedere che gli uccelli gradiscono la mia preparazione posandosi al gioco, "giocando" sul chiaro essendone fortemente attratte questo è il senso della mia caccia! Se riesco a farle posare gli sparo a fermo e poi a volo... se non si posano sparo a volo...ma questo non è determinante!!!
Poi il discorso dello sparare a fermo o a volo penso che qui da noi non ci possiamo permettere di fare tanto gli schizzinosi... non siamo nei video di youtube americani che riescono a raggiungere la quota ad ogni uscita. Anche loro fanno dei grossi sacrifici ma la presenza di selvaggina è molto molto superiore rispetto a noi! Qui ogni "pezzo" richiede tanto sudore e gli incontri coi selvatici si contano sulle dita delle mani!!! Il tiro a volo è senz'altro più emozionante e più imprevedibile ma è solo l'ultimo atto della caccia!!!
Saluti