si si quoto marco, lui non si perde nessuna giormata di pioggia , scirocco ed acqua alta........


ciao buba

.......be non proprio tutte le giornate....qualcuna la devo anche lavorare.........purtroppo non faccio parte di quella gente che, fortunatamente per loro, riescono ad uscire quando vogliono in quanto il lavoro che svolgono glielo permette......

hai più avuto notizie del' Xlr5??

Ciao,Marco
 
Ciao, la mia era più una battuta, scirocco e acqua alta..hihihihi.
Non chiamo più fabarm, forse pegoraro mi dice qualcosa martedì. Quando ho novità le scrivo.

Ciao biba

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Salve. Quale miglior condizione meteo per cacciare le anatre? Per dare una risposta piu' approfondita bisogna sapere anche dove si caccia. Mare o nelle vicinanze, lago, chiaro o fiume il posto di caccia in primis poi si puo piu o meno valutare la miglior condizione climatica.
 
Giusto Michele,in alcune zone e condizioni va bene la nebbia,in altre un tipo di vento in altre ancora un altro,sicuramente la bonaccia assoluta è deleteria sempre
 
Osservazioni tutte giuste. Diciamo comunque che le giornate piovose sono quelle che maggiormente mettono in ala le nostre amiche ... forse prese da frenesia alimentare. Altre condizioni sono favorevoli al " movimento " di uccelli. La bora e le forti libecciate impediscono la sosta a mare .... quindi molte anatre si rifugiano all'interno
Alcune valli private del nord ... sono famose per l'eccezionalità delle " tratte " quando insiste la forte Bora ... come la piccola " valle chiusa " nei pressi di porto tolle che nonostante la modesta estenzione, trovandosi a ridosso del mare ..... riesce a gratificare assai i fortunati ospiti. I venti Forti da terra sono buoni anche per la " tesa a mare ", in quanto soffiando alle spalle, lasciano la possibilità di posizionare i moltissimi stampi necessari sotto sponda, dove l'acqua sarà più calma e con tanta pazienza, buoni richiami, abilità nel fischiare e tanti sacrifici ( anche fisici ) si riesce ad avere grande soddisfazione venatoria ( Michele è maestro in questo ). Quindi, altra condizione favorevole è lo stato del mare che offre l'opportunità di voli più numerosi della bonaccia, almeno fin quando le papere non si rifugiano in qualche oasi.
Le condizioni meteo quindi influenzano assai i movimenti, ma poi bisogna vedere dove si vanno a cacciare gli uccelli
Esistono varie specializzazioni e preferenze dei paperari. Fermo restando comunque che l'alba scura è sempre emozionante e spesso proficua indipendentemente dalle condizioni meteo. Quindi avremo l'amico che predilige la caccia al fiume, al mare, al lago, palude, chiaro ... sempre con stampi in groppa e fischi al collo. Ma esiste pure un'altra tipologia di cacciatore di papere ... o meglio che s'atteggia tale. Per lui le condizioni meteo sono ininfluenti .... perchè si professa amico di tutti ... girovaga .... fin quando intercettato telefonicamente il collega che sta " godendo " delle numerose curate che la giornata gli sta riservando ..... gli si và a piazzare nei pressi .... come un sorcio ... nascosto a sparar alle stelle a tutto ciò che è papera sino ai 100 e più metri ..... rovinando i sacrifici degli amici inconsapevoli. Questo pseudo cacciatore di papere .... è il nuovo " pistamentuccia " ognimeteo ;) .... detto anche " pezzettaro ".
 

mallards

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amici ho chiesto un po di pareri ma sembra non esserci una regola fissa secondo voi la caccia alle anatre è più proficua con il sole con la pioggia la nebbia il ghiaccio il freddo il caldo ognuno dice la sua ed ognuno dice una cosa diversa ho pensato di proporvi questo quesito perchè al nostro circolo e scoppiato un caso politico su questa cosa (mannaggia a me e che faccio certe domande)
 
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