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Ieri, nel pomeriggio, di ritorno a Roma, ripensavo alla giornata trascorsa .... un'apertura senza dubbio positiva, come lo sono per l'animo e la mente tutte le uscite venatorie ....... un pò meno per il carniere. Allora ho cominciato ad analizzare i momenti di caccia ..... non avevo compagnia e solo in macchina mi sono " cullato " rivivendo i momenti " top " . Sono arrivato alla conclusione che la stessa giornata, con miglior fortuna, un pizzico di malizia in più e soprattutto concentrazione, poteva dare una gratificazione nel carniere rendendo degno di un apertura da ricordare, anche se la soddisfazione della giornata è stata grande grazie ai partecipanti iniziali e quelli che poi si sono aggiunti.
L'apertura al chiaro è un rito riservato da sempre a me il mio socio ed il bulgari dei poveri .... con noi si è aggiunto Sandrino il biondo, amico di antica data, venuto a tenerci compagnia senza armi, perchè non in possesso dell'atc. Apriamo la porta del capanno 5 minuti prima dello "start " sancito dal calendario, ma soprattutto dalle polemiche degli altri chiari, che scaricano altrove le cause dei loro 0 .... continui. Entrando pochi minuti prima, almeno diamo la possibilità alle amiche di allontanarsi secondo le loro abitudini e non perchè disturbate da presenze " strane " ... si perchè basta un non niente ad allarmarle. Messi gli occhi " dentro " l'acqua ... davanti a noi ... entro la linea di tiro utile sostavano una ventina di uccelli ... quasi tutte alzavole e qualche mestolone. Veloce sondaggio con l'ottica nei punti " scuri " e ci accorgiamo che il chiaro pulolava di vita. Tantissime anatre formavano una strisci a lunga 50 mt sotto la sponda opposta ed altre abbrancate a dx e sx. Roberto e il Bulgari ... hanno il grilletto facile, ma non era il caso di tirare a quelle avnti, con l'opportunità di farne una ciascuna, ma la certezza di creare panico totale alle centinaia che erano altrove. Neanche il tempo di consultarci silenziosamente che un chiaro spara, aprendo la stagione venatoria .... una piccola scarica che non muove neanche un'anatra di quelle nostre ..... dopo alcuni colpi di ribattuta dallo stesso chiaro lontano, mettono in ala quasi tutti i becchi piatti creando un frastuono infernale ed un enorme nuvola scura sopra le nostre teste, tanto che se avessimo azzardato tiri al buio ... tipo 'ndo cojo ... cojo ... avremmo causato pioggia
... ma va bene così. Rimangono comunque 6 mestoloni ... anzi 5 in acqua ... 2 ... anzi 1 accoppiati. Gli altri lontani. Decidiamo di sparare e dopo ..... colpi di ribattuta perchè uno voleva guadagnare la sponda .... ci accorgiamo che insieme al mestolone, proprio affianco banchettava il " topone " . Ormai albeggiava, anzi di questo periodo albeggia ben prima dell'orario consentito .... cominciano anche a sentirsi i colpi di qualche stanzialista in zona e mi chiedo come si faccia a sciogliere i cani prima di veder spuntare il sole, ma fatto stà ... ed avuto conferma dopo ... che c'è gente che per anticipare la concorrenza s'è messa a batte la piane quasi a buio. Da noi nel frattempo torna un'alzavola che immediatamente riparte, mi passa un pò lunga, potevo tirare, ma preferisco chiamarla, per vedere se torna ... più che una partenza, sembrava un volo di spostamento nel chiaro, ma purtroppo uno di quei colpi di cui prima, l'allarma e fugge. Sta sorgendo il sole, quando 7 alzavole si fiondano nel chiaro, strusciano l'acqua e si rimettono in ordine sparso. 2 erano vicinissime, le altre avevano bisogno di cartucce apposite e per certi tiri sono demandato io. Sono tranquille, il becco in acqua ... aspettiamo, sembra che anche le altre 5 vogliano raggiungere la parte con acqua bassa dove erano le 2 .... decido di non caricare le " supposte al tungsteno " .... ma all'improvviso decollano e fuggono prendendo la via opposta ... un attimo ... solo le garganelle sanno fare ciò. Ci chiediamo il motivo ... impaziamo ... tutto era ok, silenzio, nascosti .... cavolo è successo ? non c'erano cacciatori nei paraggi, spari non se ne sentivano. Quando neanche finito il tempo d'interogarci sui motivi, che spunta dietro noi il pastore che con la macchina aveva accompagnato il gregge nelle vicinanze. ....... cci sua .. è pure il nostro fact totum !! Alle 6,45 porta il gregge, ma non poi dormì un paio d'ore in più almeno la domenica ? Se non fossimo stati ingordi ... puntando al " tabula rasa " di quelle 7, almeno 5 sarebbero tornate con noi.
Dopo questa occasione ... solo qualche germano in volo che sembrava già laureto ... oppure che proveniva dal laghetto di joe magasso, perchè indifferente a fischi e mojo.
Purtroppo quando le anatre in pastura lasciano il chiaro ad orario " loro " , d'istinto o disturbate dai primi " botti " regolari, poche ne ritornano. Visto che il primo che spara le fà volà tutte ... spero sempre che ci sia qualche collega che a suo rischio, spara prima del consentito ... le occasioni sono sempre di più, perchè poi tornano alla chetichella.
La giornata continua ..... qualche passeggiata con Roberto alla ricerca del Lepre che staziona in zona, io a Beccaccini lungo i canaletti d'acqua ... 2 ne raccolgo, mentre 1 non lo travo tra le canne, ma ecco la telefonata che comunque aspettavo. Erchiappetta family ... in zona a cercar .... non so che ..... viene finalmente a trovarmi ..... e la lola trova il beccaccino tra le canne. Roberto vede il cane e s'illumina in volto. Ha trovato l'alleato per il suo sogno .... il primo Lepre al chiaro. Si perchè Roberto ( ma anche io ), non ha mai incarnierato l'orecchiona ... ed in zona, fuori comunque l'appostamento ....... negli anni ... tutti i quotisti hanno avuto modo di portarsi a casa l'ambita preda ed alle spalle dell'appostamento ..... più volte i giorni passati .... se ne è notata la presenza. Achille, Ivan, Roberto, ma soprattutto Lola springher partono. Io Manuela, bulgari ed il biondo invece a presidiare. 5 minuti e sentiamo partire 2 colpi quasi simultani. Erchiappetta, non smentisce la fama che lo ha spinto ad avere quel nick ed incarniera un bel maschio di fagiano ... nonostante la zona fosse stata battutta per ore da pluridecorati e robotici ausiliari coi loro conduttori. Niente lepre, ma ottimo.
Si va tutti a pranzo all'agriturismo .... noi si torna al chiaro, mentre la famiglia chiappetta prende altra strada. Un'altro beccacino, ma soprattutto Roberto dà il meglio di se stesso. Riesce a scovare il Lepre, lo leva a 20 mt dai suoi piedi e con 3 colpi riesce a fare tre bei buchi sul terreno .... cosicchè il sogno da ieri è diventato il suo peggior incubo, anche perchè stessa sorte era toccata la scorsa stagione ad altra preda. Tornato al capanno ... comincia a telefonare a tutti raccontando l'accaduto .... da ridere. Intanto io ed il gioielliere siamo fuori a sistemare alcune tavole, quando un coppia di mestoloni, alati e con i carrelli aperti si sta fiondando dentro il chiaro sorvolando a 10 mt il capanno. Roberto al telefono, io e l'altro amico fuori e i 2 becchipiatti prendono la via della fuga senza toccar acqua. Sono le 18 ... la stanchezza vince e torno a Roma, lasciando a presidiare ... ancora un'ora .... gli amici " padelloni ".
Bellissima giorna, un pò d'incavolature, ma anche risate per le " disgrazie venatorie " .... ed oggi Michele con Simon84 e Francorazio son li a tentar di renderci giustizia per un carniere che poteva essere " importante " .... ma non toccassero la lepre di Roberto .... che le comiche non debbono finire [smash.gif]
L'apertura al chiaro è un rito riservato da sempre a me il mio socio ed il bulgari dei poveri .... con noi si è aggiunto Sandrino il biondo, amico di antica data, venuto a tenerci compagnia senza armi, perchè non in possesso dell'atc. Apriamo la porta del capanno 5 minuti prima dello "start " sancito dal calendario, ma soprattutto dalle polemiche degli altri chiari, che scaricano altrove le cause dei loro 0 .... continui. Entrando pochi minuti prima, almeno diamo la possibilità alle amiche di allontanarsi secondo le loro abitudini e non perchè disturbate da presenze " strane " ... si perchè basta un non niente ad allarmarle. Messi gli occhi " dentro " l'acqua ... davanti a noi ... entro la linea di tiro utile sostavano una ventina di uccelli ... quasi tutte alzavole e qualche mestolone. Veloce sondaggio con l'ottica nei punti " scuri " e ci accorgiamo che il chiaro pulolava di vita. Tantissime anatre formavano una strisci a lunga 50 mt sotto la sponda opposta ed altre abbrancate a dx e sx. Roberto e il Bulgari ... hanno il grilletto facile, ma non era il caso di tirare a quelle avnti, con l'opportunità di farne una ciascuna, ma la certezza di creare panico totale alle centinaia che erano altrove. Neanche il tempo di consultarci silenziosamente che un chiaro spara, aprendo la stagione venatoria .... una piccola scarica che non muove neanche un'anatra di quelle nostre ..... dopo alcuni colpi di ribattuta dallo stesso chiaro lontano, mettono in ala quasi tutti i becchi piatti creando un frastuono infernale ed un enorme nuvola scura sopra le nostre teste, tanto che se avessimo azzardato tiri al buio ... tipo 'ndo cojo ... cojo ... avremmo causato pioggia
... ma va bene così. Rimangono comunque 6 mestoloni ... anzi 5 in acqua ... 2 ... anzi 1 accoppiati. Gli altri lontani. Decidiamo di sparare e dopo ..... colpi di ribattuta perchè uno voleva guadagnare la sponda .... ci accorgiamo che insieme al mestolone, proprio affianco banchettava il " topone " . Ormai albeggiava, anzi di questo periodo albeggia ben prima dell'orario consentito .... cominciano anche a sentirsi i colpi di qualche stanzialista in zona e mi chiedo come si faccia a sciogliere i cani prima di veder spuntare il sole, ma fatto stà ... ed avuto conferma dopo ... che c'è gente che per anticipare la concorrenza s'è messa a batte la piane quasi a buio. Da noi nel frattempo torna un'alzavola che immediatamente riparte, mi passa un pò lunga, potevo tirare, ma preferisco chiamarla, per vedere se torna ... più che una partenza, sembrava un volo di spostamento nel chiaro, ma purtroppo uno di quei colpi di cui prima, l'allarma e fugge. Sta sorgendo il sole, quando 7 alzavole si fiondano nel chiaro, strusciano l'acqua e si rimettono in ordine sparso. 2 erano vicinissime, le altre avevano bisogno di cartucce apposite e per certi tiri sono demandato io. Sono tranquille, il becco in acqua ... aspettiamo, sembra che anche le altre 5 vogliano raggiungere la parte con acqua bassa dove erano le 2 .... decido di non caricare le " supposte al tungsteno " .... ma all'improvviso decollano e fuggono prendendo la via opposta ... un attimo ... solo le garganelle sanno fare ciò. Ci chiediamo il motivo ... impaziamo ... tutto era ok, silenzio, nascosti .... cavolo è successo ? non c'erano cacciatori nei paraggi, spari non se ne sentivano. Quando neanche finito il tempo d'interogarci sui motivi, che spunta dietro noi il pastore che con la macchina aveva accompagnato il gregge nelle vicinanze. ....... cci sua .. è pure il nostro fact totum !! Alle 6,45 porta il gregge, ma non poi dormì un paio d'ore in più almeno la domenica ? Se non fossimo stati ingordi ... puntando al " tabula rasa " di quelle 7, almeno 5 sarebbero tornate con noi.Dopo questa occasione ... solo qualche germano in volo che sembrava già laureto ... oppure che proveniva dal laghetto di joe magasso
, perchè indifferente a fischi e mojo.Purtroppo quando le anatre in pastura lasciano il chiaro ad orario " loro " , d'istinto o disturbate dai primi " botti " regolari, poche ne ritornano. Visto che il primo che spara le fà volà tutte ... spero sempre che ci sia qualche collega che a suo rischio, spara prima del consentito ... le occasioni sono sempre di più, perchè poi tornano alla chetichella.
La giornata continua ..... qualche passeggiata con Roberto alla ricerca del Lepre che staziona in zona, io a Beccaccini lungo i canaletti d'acqua ... 2 ne raccolgo, mentre 1 non lo travo tra le canne, ma ecco la telefonata che comunque aspettavo. Erchiappetta family ... in zona a cercar .... non so che ..... viene finalmente a trovarmi ..... e la lola trova il beccaccino tra le canne. Roberto vede il cane e s'illumina in volto. Ha trovato l'alleato per il suo sogno .... il primo Lepre al chiaro. Si perchè Roberto ( ma anche io ), non ha mai incarnierato l'orecchiona ... ed in zona, fuori comunque l'appostamento ....... negli anni ... tutti i quotisti hanno avuto modo di portarsi a casa l'ambita preda ed alle spalle dell'appostamento ..... più volte i giorni passati .... se ne è notata la presenza. Achille, Ivan, Roberto, ma soprattutto Lola springher partono. Io Manuela, bulgari ed il biondo invece a presidiare. 5 minuti e sentiamo partire 2 colpi quasi simultani. Erchiappetta, non smentisce la fama che lo ha spinto ad avere quel nick ed incarniera un bel maschio di fagiano ... nonostante la zona fosse stata battutta per ore da pluridecorati e robotici ausiliari coi loro conduttori. Niente lepre, ma ottimo.
Si va tutti a pranzo all'agriturismo .... noi si torna al chiaro, mentre la famiglia chiappetta prende altra strada. Un'altro beccacino, ma soprattutto Roberto dà il meglio di se stesso. Riesce a scovare il Lepre, lo leva a 20 mt dai suoi piedi e con 3 colpi riesce a fare tre bei buchi sul terreno .... cosicchè il sogno da ieri è diventato il suo peggior incubo, anche perchè stessa sorte era toccata la scorsa stagione ad altra preda. Tornato al capanno ... comincia a telefonare a tutti raccontando l'accaduto .... da ridere. Intanto io ed il gioielliere siamo fuori a sistemare alcune tavole, quando un coppia di mestoloni, alati e con i carrelli aperti si sta fiondando dentro il chiaro sorvolando a 10 mt il capanno. Roberto al telefono, io e l'altro amico fuori e i 2 becchipiatti prendono la via della fuga senza toccar acqua. Sono le 18 ... la stanchezza vince e torno a Roma, lasciando a presidiare ... ancora un'ora .... gli amici " padelloni ".
Bellissima giorna, un pò d'incavolature, ma anche risate per le " disgrazie venatorie " .... ed oggi Michele con Simon84 e Francorazio son li a tentar di renderci giustizia per un carniere che poteva essere " importante " .... ma non toccassero la lepre di Roberto .... che le comiche non debbono finire [smash.gif]
