Sabato al chiaro con " erchiappetta " ed Ivan. Giornata spettrale .... umidità allucinante, temperatura 8° ..... neanche un filo di vento. Il laghetto si presentava come uno specchio ... vuoto, ma talmente vuoto che neanche gli stampi si vedevano ( pensavo l'avessero rubati ) ... tutto sembrava in ombra ... mai vista una cosa del genere. Questo anche quando albeggiava. All'orario giusto il lago affianco spara un colpo, dopo 15 minuti è quello dietro a tirare singola botta e stessa cosa 5 minuti più tardi quello davanti. Ognuna di queste 3 isolate fucilate sembrava una cannonata, tanto l'aria era ferma e compressa sulla piana. A giorno un alzavola entra nello specchio, costeggia la spona e si posa bordo canne, lontana e coperta. Passano i minuti, non c'è verso di vederla nonostante provassi a fischiare, Dico ad Achille di rimanere in postazione ed io mi avvio per fare un giro largo per poi prendere in direzione del capanno in modo da farla involare verso di lui ... sempre che non se ne sia già andata senza esser vista. Mi avvio, faccio 126 km a mò de matto ..... prendo la via in direzione lago quasi dal raccordo anulare
.... era freddo ed umido e la camminata ci voleva. Finalmente arrivo ai margini del chiaro, le canne rade dalla mia parte mi fanno intravedere lo specchio d'acqua e mentre contemplo gli stampi lontani dal capanno ..... uno di questi prende il volo ... era l'alzavola, mi stava ad una quarantina di metri, ma io ho in prima canna il tungsteno, alzo il fucile, ma non arrivo in mira che la mano intorpidita e senza sensibilità fa partire il colpo non appena l'indice sfiora il grilletto e 5,30 euro di listino ( salvo sconti ) vanno a vuoto nell'aria ... provo con glia ltri 2 colpi .... e 2 modeste rc4 non scalfiscono la papera ormai oltre soglia piombo. All'ultimo colpo sparato, da sotto sponda a 20 mt da me, partono 3 alzavole direzione mare e subito dopo altre 2 direzione burano ... nessuna delle 6 si degna di puntare Achille ... furbe e laurete .... già ci conoscono, tanto che ci chiediamo come siano arrivate là, visto che ne avevamo notata in volo solo 1. Dopo questa unica emozione ... il nulla. Segnalo solo qualche colpo sparato dagli allodolari che nonostante fossero a 500 e più metri, davano l'impressione di essere molto vicini. Giretto panoramico fuori l'oasi di burano vuota d'anatre, caffè sigaretta e tutti a Roma.
Non vedo l'ora arrivi sabato ... si và da Raffaele in puglia e poi a fare l'olio, nella speranza che st'estate di San Martino vada via dai co.glioni prima del mio ritorno.