...Ragazzi,sono moooolto contento che abbiate apprezzato....proprio tanto...grazie!
... quello che mi piace di più è sapere che per un attimo abbiamo condiviso emozioni positive...solitamente sono io che leggendovi le ricevo...vedrò di contraccambiare il più possibile...
....ma dato che sono tecnologicamente troglodita...devo sperare che un giorno un figlio trovi il tempo e la voglia di insegnarmi a postare le foto....certo che le ho fatte!
 
...Ragazzi,sono moooolto contento che abbiate apprezzato....proprio tanto...grazie!
... quello che mi piace di più è sapere che per un attimo abbiamo condiviso emozioni positive...solitamente sono io che leggendovi le ricevo...vedrò di contraccambiare il più possibile...
....ma dato che sono tecnologicamente troglodita...devo sperare che un giorno un figlio trovi il tempo e la voglia di insegnarmi a postare le foto....certo che le ho fatte!
l

Il nostro organismo è attaccato da microbi infettanti e organismi a cui diamo risposta con gli anticorpi, non hanno vita facile. La caccia ai "Germani" come tutte le cacce di gioventù è una malattia silente lascia delle ricadute tempestose anche a distanza di anni, pagine mitologiche ed epopee vissute in prima persona, quando un uomo (ragazzo) un vero uomo non si faceva schiaffeggiare o atterrare dalla prima spingardata erano le infezioni. Frequento in silenzio questa pagina e tutte le altre perchè mi servono emozioni, sono medicine giuste per me oramai anziano che non vuole vivere di ricordi, ma di emozioni, e come in questo caso tu e gli altri non lo sapete ma avete avuto me al fianco non sapendolo, e ti sono grato che mi hai portato con te Marcello in "Una giornata particolare" di Scola. Il nostro organismo dicevo, ma è forse costruito per essere infettato da questi stati mentali, essere da emozioni dipendente?
Fra tutti gli organi che noi abbiamo e sono tanti il cuore certamente è il più grande, ma grande, talmente immenso che con tutte le emozioni provate e che proveremo non si riempirà mai.
 
Grande Max bellissimo racconto.
La prima alzavola resta nel cuore sempre!
Attento però...danno dipendenza creando problemi dopo per un eventuale astinenza!!!!!!!!!!!
 
...Ragazzi,sono moooolto contento che abbiate apprezzato....proprio tanto...grazie!
... quello che mi piace di più è sapere che per un attimo abbiamo condiviso emozioni positive...solitamente sono io che leggendovi le ricevo...vedrò di contraccambiare il più possibile...
....ma dato che sono tecnologicamente troglodita...devo sperare che un giorno un figlio trovi il tempo e la voglia di insegnarmi a postare le foto....certo che le ho fatte!

Per postare le foto è cosa facile facile.....pensa che ci son riuscito anch'io!..ahahahahah....io faccio così :
Per prima cosa ti consiglio di salvare la foto (con nome) nel dekstop .....per salvarla ci clicchi sopra con il tasto dx del mouse e clicchi appunto "salva con nome".....che potrà essere un nome tipo : fagiano del...... oppure cacciata del....oppure la semplice data.
Una volta salvata potrai entrare nel sito di Migra e aperta la pagina in cui intendi postare la foto dovrai cliccare sulla televisione che vedi qui sopra sulla barra grigia.....( è quella a dx della crocetta rossa....sostanzialmente la terzultima iconcina ).
Vedrai che si apre una tenda che ti spiega come fare ma ti consiglio di seguire queste info :.....in alto a sx di questa tenda clicca su "inserisci immagine da computer" e subito dopo clicca sulla scritta "scegli file".
A questo punto si aprirà la pagina in cui tu potrai cercare la tua foto salvata con nome sul dekstop e una volta trovata cliccarci sopra e sulla finestra che ti comparirà dovrai cliccare "scarica file".
Tempo qualche secondo la foto ti comparirà nel post .
Se dovessi trovare difficoltà chiedi aiuto in mygra , sicuramente riceverai tutte le info necessarie.

Ciao,Paolo.
 
l

Il nostro organismo è attaccato da microbi infettanti e organismi a cui diamo risposta con gli anticorpi, non hanno vita facile. La caccia ai "Germani" come tutte le cacce di gioventù è una malattia silente lascia delle ricadute tempestose anche a distanza di anni, pagine mitologiche ed epopee vissute in prima persona, quando un uomo (ragazzo) un vero uomo non si faceva schiaffeggiare o atterrare dalla prima spingardata erano le infezioni. Frequento in silenzio questa pagina e tutte le altre perchè mi servono emozioni, sono medicine giuste per me oramai anziano che non vuole vivere di ricordi, ma di emozioni, e come in questo caso tu e gli altri non lo sapete ma avete avuto me al fianco non sapendolo, e ti sono grato che mi hai portato con te Marcello in "Una giornata particolare" di Scola. Il nostro organismo dicevo, ma è forse costruito per essere infettato da questi stati mentali, essere da emozioni dipendente?
Fra tutti gli organi che noi abbiamo e sono tanti il cuore certamente è il più grande, ma grande, talmente immenso che con tutte le emozioni provate e che proveremo non si riempirà mai.



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Anche tu non scherzi con la penna!.....Bravo!
 
Caro Max 57
anche io come te leggo molto ma scrivo poco A parte qualche cacciata/sparata alle marzarole al lago di Fogliano (adesso fa parte del Parco del Circeo latina) intorno alla meta deglianni 70 e qualche altra sporadica cattura non ho piu preso anatre anche perche non mi ci sono mai dedicato e perche le zone dove esercitare abitualmente questo tipo di caccia nel Lazio sono rimaste veramente poche.Quest'anno invece lungo un fossetto che avro fatto migliaia di volte senza mai trovare nulla ho preso nel giro di una settimana un germano femmina e poi un alzavola ,a volte quando meno te l'aspetti fai delle catture in posti non abituali per un certo tipo di selvaggina ma questo è il bello della caccia Ogni tanto la botta de culo come si dice a Roma ce vole.
Ps Anche in questi gioni freddi e ventosi so andato a controlare se ci fosse qualche anatra nel fossetto ma niente .Maurizio
 

max57

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....sono tra quelli che leggono tutto,ma scrivono poco....quindi è doverosa una premessa....
Anche se negli ultimi tre anni ho riabbracciato il vecchio amore adolescenziale,cioè gabbie e capanno,non ho smesso di frequentare l'astigiano con la mia kurzhaar....e grazie al suo amore smodato per l'acqua e le sue doti recuperatrici, faccio ogni anno qualche germano lungo un fiumiciattolo,poco più che un fosso,ai piedi delle colline,non all'aspetto mattutino ma cercandole col cane lungo le rive.....d'altronde mi ammalai di paperite anch'io da piccolo,mi contagiò il Nonno raccontandomi le sue cacciate in barca sul mar ligure al ripasso primaverile.....
negli ultimi tempi le ricadute sono più frequenti e così come da piccolo i miei idoli erano quelli dei fumetti,così ora mi leggo tutto di un fiato le peripezie paperesche di ZagorJoeMagasso,TexFabiod.t. e i suoi Pards( grz sopratutto ai video di AchilleComencini) e di tutti gli altri paperari nessuno escluso....
Detto questo oggi parto per la chiusura,solo perchè il figliolo lavora,bekke stanno se ne son viste poche,ma magari questa botta di gelo qualcosa ha mosso...
tant'è che prima mettere il campano ed infilarmi nel bosco mi faccio un km buono di fossatello a vedere se la notte avesse portato qualche collo verde....niente questanno pochi anche di quelli....allora mi infilo nel bosco,vado nelle tappe al sole,con -5 le bekka di solito sono lì.....
sto per uscire da un boscone quando con la coda dell'occhio vedo un uccello 100 m più in là che parte e si rimette poco più avanti ma sopratutto fa un verso strano,lò già sentito ma non so nè dove nè quando.....mi avvicino,è un posto dove la bekka sta volentieri,la bracca mi precede un poco più alta....ad un certo punto dall'angolo del bosco s'invola qualcosa....s'incolonna veloce tra gli alberi e poi si distende in volo,ho il sole in faccia ma in una frazione di secondo mi sembra una regina col collo un pò troppo lungo e il becco troppo corto,ma io sono uno stoccatore e non sto a perder tempo...tantè la salto con la dispersante del 9,ma recupero di seconda...si rovescia vedo il chiaro del ventre e il rossiccio del collo....Lisa va al riporto ma prima di abboccare la rivolta un pò col naso....e allora resto basito: un meraviglioso maschio di alzavola,stupendo per me che mai avevo sparato un'alzavola e sopratutto in mezzo alle colline sull'angolo di un bosco,a 2 km dal rigagnolo più vicino....
Azz...per un attimo rigirandomi la sarsegna tra le mani... mi sono sentito come i miei eroi papereschi!!!!
Per dovere di cronaca poco più avanti ho trovato un beccaccione vero,alzato tre volte e saltato con l'unico colpo che mi ha concesso!...e un'oretta dopo Lisa ha fermato nel bosco....da sotto un'edera frulla una fagiana,di quelle selvatiche da generazioni,perfettamente a tiro e ovviamente non ho tirato.....
Incredibili le emozioni che può riservarti un giornata di caccia.....

Sia chiaro che l'alzavola, la prima in 41 anni di PdA, la dedico a Voi ,paperai Veri....
IBAL a TUTTI
 
Complimenti per il racconto Max, sono quelle giornate di caccia che ti tirano su il morale nonostante il freddo e la scarsa stagione ma almeno hai chiuso ottimamente l'anno!
 
Grande Max [eusa_clap.gif]!M'hai trasmesso quella sensazione che mi piace tanto: l'appartenere ad un mondo che vive dell'emozioni che solo la nostra passione ci puo' dare! Grazie per la citazione "comenciniana" e ipotizzando che queste ti possano piacere: qua' semo Romani............ percio'!?!Da oggi sei "Massimo Decimo Meridio comandante dell'esercito del nord,generale delle legioni felix,servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio......" :mrgreen:

https://www.youtube.com/watch?v=B6-coj9oHr8

ciao Massimo un salutone e ibal per tutto [2]!!!!
 
....sono tra quelli che leggono tutto,ma scrivono poco....quindi è doverosa una premessa....
Anche se negli ultimi tre anni ho riabbracciato il vecchio amore adolescenziale,cioè gabbie e capanno,non ho smesso di frequentare l'astigiano con la mia kurzhaar....e grazie al suo amore smodato per l'acqua e le sue doti recuperatrici, faccio ogni anno qualche germano lungo un fiumiciattolo,poco più che un fosso,ai piedi delle colline,non all'aspetto mattutino ma cercandole col cane lungo le rive.....d'altronde mi ammalai di paperite anch'io da piccolo,mi contagiò il Nonno raccontandomi le sue cacciate in barca sul mar ligure al ripasso primaverile.....
negli ultimi tempi le ricadute sono più frequenti e così come da piccolo i miei idoli erano quelli dei fumetti,così ora mi leggo tutto di un fiato le peripezie paperesche di ZagorJoeMagasso,TexFabiod.t. e i suoi Pards( grz sopratutto ai video di AchilleComencini) e di tutti gli altri paperari nessuno escluso....
Detto questo oggi parto per la chiusura,solo perchè il figliolo lavora,bekke stanno se ne son viste poche,ma magari questa botta di gelo qualcosa ha mosso...
tant'è che prima mettere il campano ed infilarmi nel bosco mi faccio un km buono di fossatello a vedere se la notte avesse portato qualche collo verde....niente questanno pochi anche di quelli....allora mi infilo nel bosco,vado nelle tappe al sole,con -5 le bekka di solito sono lì.....
sto per uscire da un boscone quando con la coda dell'occhio vedo un uccello 100 m più in là che parte e si rimette poco più avanti ma sopratutto fa un verso strano,lò già sentito ma non so nè dove nè quando.....mi avvicino,è un posto dove la bekka sta volentieri,la bracca mi precede un poco più alta....ad un certo punto dall'angolo del bosco s'invola qualcosa....s'incolonna veloce tra gli alberi e poi si distende in volo,ho il sole in faccia ma in una frazione di secondo mi sembra una regina col collo un pò troppo lungo e il becco troppo corto,ma io sono uno stoccatore e non sto a perder tempo...tantè la salto con la dispersante del 9,ma recupero di seconda...si rovescia vedo il chiaro del ventre e il rossiccio del collo....Lisa va al riporto ma prima di abboccare la rivolta un pò col naso....e allora resto basito: un meraviglioso maschio di alzavola,stupendo per me che mai avevo sparato un'alzavola e sopratutto in mezzo alle colline sull'angolo di un bosco,a 2 km dal rigagnolo più vicino....
Azz...per un attimo rigirandomi la sarsegna tra le mani... mi sono sentito come i miei eroi papereschi!!!!
Per dovere di cronaca poco più avanti ho trovato un beccaccione vero,alzato tre volte e saltato con l'unico colpo che mi ha concesso!...e un'oretta dopo Lisa ha fermato nel bosco....da sotto un'edera frulla una fagiana,di quelle selvatiche da generazioni,perfettamente a tiro e ovviamente non ho tirato.....
Incredibili le emozioni che può riservarti un giornata di caccia.....

Sia chiaro che l'alzavola, la prima in 41 anni di PdA, la dedico a Voi ,paperai Veri....
IBAL a TUTTI



Grande Max....coetaneo e "prossimo co-appassionato-paperaio" ! .....che dire , intanto grasssie per la "preziosa" dedica.
Onorato di averti trasmesso un pò di paperite acuta , sai , è una bella malattia.....anzi....fossero tutte così le malattie.....
Con piacere leggo della tua prima sarsegna ( STRANA ) andando a bekke...... .d'altronde quelle poche bekke ( STRANE ) che io ho incarnierato le ho sempre prese per kulo.... in vagante lungo qualche canale cercando papere o a bekki macinando km , saltando scoline e fossetti , campi di mais trinciati ecc. ecc.
D'altronde la nostra passione ci da la possibilità di "spaziare" a 360° e chi ce l'ha radicata dentro la sa sfruttare !

Un suggerimento....ascolta il nostro super-moderatore Alberto69.........scrivi di più.....fatti sentire....rendici partecipi di qualche altra tua avventura anche se "molto più "normale" ahahahahah....ma fallo !

Un augurio per un sereno 2015 e ancora complimenti !

Ciao,Paolo.
 
Bellissimo racconto Max!!!!
Attento che la paperite crea forte dipendenza hehehehhehe
Un saluto ed un augurio che il 2015 sia ricco di queste emozioni
Alberto
 
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