Da noi sembra sparita la migrazione novembrina .... quella che decretava il maggio flusso di becchi piatti ... ormai questo succede da qualche anno. Si assiste ad un movimento abbondante di fine estate con notevole presenza di alzavole e mestoloni già a partire da fine settembre, poi pian piano gli uccelli che si fermano diventano sempre più scaltri e nuovi arrivi latitano. Così se analizzo i carnieri delle ultime stagioni scopro che il 50% degli abbattimenti si fa dall'apertura a tutto ottobre .... poi tutto è condizionato dal clima. Alle prime gelate accennate da noi nel Lazio, se corrisponde ad un fenomeno ampio con la morsa del gelo che parte dall'est europa ... allora ci sono nuovi inquilini, ma questo accade sempre più sovente in zona cesarini o addirittura dopo il triplice fischio ( come la scorsa stagione ). Quindi non mi preoccupa più di tanto lo scarso movimento attuale, un po' perché ad ottobre ci sono state giornate soddisfacenti, un po' perché ormai ho fatto l'abitudine con questi alti e bassi migratori. Comunque gli anni passati rammento che arrivato il periodo natalizio potevo pure tornare a dedicarmi ai tordi ... perché di papere non girava nulla. Invece la passata stagione ed ancor più quella 2012/2013 ha regalato giornate indimenticabili proprio a dicembre sino a tutto gennaio.
Parlo ovviamente dell'esperienza che vivo da oltre 15 anni cacciando anatre nel mio chiaro ed in un habitat limitato per gli acquatici.
Poi ho fatto anche un'altra considerazione riguardo gli uccelli nelle afv vallive del nord est, sempre più specializzate nel fermar acquatici a suon di pastura e che cacciano limitatamente ed a periodi le alzavole che rappresentano i 2/3 dei nostri carnieri ..... ormai sino a gennaio rimangono indisturbate all'interno degli alloggi " tutto compreso " delle aziende venete.
Comunque tra le mie maggiori preoccupazioni per il presieguo di questa stagione c'è sicuramente il clima avverso allo spostamento dai luoghi di pastura del nord Europa.