purtroppo è così, quasi tutti i proprietari di appostamenti fissi, non solo per anatre, pensano di poter cacciare solo loro senza nessun disturbo, quindi dipende molto dall' intelligenza delle persone, ma a 300 mt di distanza nessuno può dire niente, in quanto alle minacce lasciamo perdere, ignoranza pura , chi le fa potrebbe non andare piu' a caccia nemmeno a pagamento. la fatica la facciamo tutti, ognuno a suo modo.
 
Ragasssi......è bello leggere i vostri scritti.....è bello capire come la pensa uno e coma la pensa l'altro.
Purtroppo il post aperto da Magnum è un o dei problemi che assilla l'Italia ma assillerebbe qualsiasi altro paese al mondo con la stessa densità di popolazione....la stessa scarsità di ambienti adatti ad esercitare questa specifica disciplina di caccia.... se non già appannaggio di chi dispone di una "certa liquidità".......ecc. ecc.
Tra i mille e più problemi , paletti , difficoltà e sacrifici anche qualche comune mortal-cacciatore cerca ( e dico cerca ) di esercitare al meglio la passione che + gli sta a cuore magari preparandosi un terreno a sguazzo ( pagando profumatamente il proprietario) e facendo le cose a regola d'arte e rispettando le leggi.....( non poche ).
Le leggi ti autorizzano , una volta allestito un appostamento fisso agli acquatici , di essere l'unico a poterlo frequentare .
La legge inoltre , obbliga gli altri cacciatori a rispettare una certa distanza da tale appostamento che varia da regione a regione.
La legge NON AUTORIZZA niente di più ad un cacciatore che gestisce un appostamento fisso di caccia.........tanto meno allontanare con brutte maniere o minacce chi caccia fuori da questa distanza di rispetto!!!!!!!
Io per primo capisco perfettamente che un cacciatore appostato temporaneamente appena oltre le tabelle possa dar fastidio ma......LA LEGGE E' LEGGE.......e il miglior modo di comportarci è solamente quello di trovare una conciliazione.....una via di mezzo.....
Resta inteso che bisogna anche capire un pò l'eventuale situazione.....se si dovesse trattare di uno sguazzo in aperta campagna e il cacciatore ( ma in questo caso non lo chiamerei così ) si dovesse appostare appena fuori delle tabelle è lampante il fatto che lo fa solo per rompere i koglioni.......al contrario potrebbe essere un appostamento allestito lungo un fiume o in un lago.........è chiaro che il lago o il fiume è di tutti e potrei " tollerare" diversamente la presenza di qualche cacciatore appena oltre il limite di rispetto.
Poi si sa ragasssi.....il mondo è bello perchè vario.......io piuttosto di avere uno che mi macina i koglioni tutte le mattine lo faccio cacciare con me una volta al mese dentro l'appostamento...........

Ciao,Paolo.

- - - Aggiornato - - -



Weeeh cancarassso.......300mt x 300mt fanno 90.000 mt non 360.000......
Comunque la distanza di rispetto (ipotizziamo 200mt) viene concessa dal capanno principale ( quello denunciati in fase di presentazione documenti) e da tale capanno hai diritto ai famosi 200mt di rispetto......praticamente prendi un compasso e ipotizzando che l'ago dello stesso sia il capanno la linea lasciata dalla mina sul foglio è la distanza di rispetto che la legge ti assicura.

Ciao,Paolo.

Ciao a tutti !!! Io sono d'accordo a metà con Joe. Anche se il fatto che lo farebbe cacciare una volta la mese nell'appostamento gli rende solo onore. Detto questo purtroppo c'è gente che dell'etica venatoria se ne strabatte e in quei casi sarebbe meglio applicare metodi medievali ! Io sono uno vivi e lascia vivere ma se mi cerchi mi trovi !!! Anni fa ricordo nel mio territorio era pieno di lepri e i forestieri a volte sparavano ad animali che magari erano in batteria da 2 ore con i segugi. Poi presi sul fatto negavano l'evidenza nascondendo la preda. Mi sa che poi andavano alla fermate del pullman per tornare a casa ! Ripeto io condanno questi episodi ma il mondo è pieno di gente che nn capisce una mazza ![21]
 
io faccio questo tipo di caccia e vi posso assicurare che a 300 metri non si da fastidio se un cacciatore rispetta l'altro , certo che non deve esserci egoismo, le anatre decidono sempre loro dove andare .se questa caccia viene fatta alla regola senza registratori ,con vivi e fischi ,la legge dice 150 metri se uno stà a 300 è onesto viva le anatre
 
ho capito diego ma non è che un proprietario di un app fisso diventa padrone della valle eh...300 mt sono 300 mt

La penso proprio come te,e chi parla di rispetto ecco appunto,rispetto in questo caso deve portarlo il proprietario dell'appostamento perche si ha diritto di cacciare tutti e quello che si mette a 300 metri gia' gli porta tanto rispetto.
Quelli che si sentono i padroni dei monti mi sono sempre stati sul *****.
 
Se non si rispettano le anatre trecento metri sono pochi, io sono uno che pur di non rompere i koglioni a chi è già appostato, piuttosto non caccia; ma sono CONTRO ad ogni sopruso, e se uno mi minaccia addirittura di spararmi (sebbene possa dar fastidio, ma sono in regola con le distanze), non solo gli brucio il capanno, ma gli riempio il chiaro con una tanica di olio bruciato.
Masorin
 
non vorrei intraprendere male , ma è stato scritto 300mt , ma scusate , 300 metri davanti , dietro , a destra e sinistra ????? praticamente 360.000mt quadrati, 36 ettari di terreno solo per lui ??? maaaaaaaaaaa ni sembra un pò esagerato per potersi lamentare

massimo
 
90.000 ?
360. 000 ??

l area della circonferenza con centro il capanno e un raggio di 200 mt. fa 125.600
porc. ...... tutti rimandati !!!! ahahahah

oh comunque 125.000 mq non son mica pochi tutti per te
 
Io se avessi la fortuna di possedere un appostamento fisso, e dovessi riscontrare problemi di questo tipo, cercherei in tutti i modi di colmarli pacificamente, proponendo a questi cacciatori, di stare ad una distanza rispettabile e di non disturbare le anatre in curata!!
per poi spararle successivamente in uscita dal chiaro!!!
In questo modo si eviterebbe di litigare con persone che accomunano la tua stessa passione,
e si avrebbero sempre le stesse persone attorno al chiaro, con le quali nasce un rapporto di reciproco rispetto.

- - - Aggiornato - - -

Se non si rispettano le anatre trecento metri sono pochi, io sono uno che pur di non rompere i koglioni a chi è già appostato, piuttosto non caccia; ma sono CONTRO ad ogni sopruso, e se uno mi minaccia addirittura di spararmi (sebbene possa dar fastidio, ma sono in regola con le distanze), non solo gli brucio il capanno, ma gli riempio il chiaro con una tanica di olio bruciato.
Masorin
Sono d'accordo con te.... tranne sul mettersi gli stessi panni dell'ignoranza, io piu' tosto agirei nei rispetti della legge, mettendomi a distanza adeguata, e tirerei alle anatre solo per il gusto di farlo, vediamo poi chi ci rimette se io, o lui che paga un appostamento fisso e le spese per mantenerlo!!!
in questo modo gli farai piu' male, ma almeno non rischi una denuncia !!!
 
Ragasssi......è bello leggere i vostri scritti.....è bello capire come la pensa uno e coma la pensa l'altro.
Purtroppo il post aperto da Magnum è un o dei problemi che assilla l'Italia ma assillerebbe qualsiasi altro paese al mondo con la stessa densità di popolazione....la stessa scarsità di ambienti adatti ad esercitare questa specifica disciplina di caccia.... se non già appannaggio di chi dispone di una "certa liquidità".......ecc. ecc.
Tra i mille e più problemi , paletti , difficoltà e sacrifici anche qualche comune mortal-cacciatore cerca ( e dico cerca ) di esercitare al meglio la passione che + gli sta a cuore magari preparandosi un terreno a sguazzo ( pagando profumatamente il proprietario) e facendo le cose a regola d'arte e rispettando le leggi.....( non poche ).
Le leggi ti autorizzano , una volta allestito un appostamento fisso agli acquatici , di essere l'unico a poterlo frequentare .
La legge inoltre , obbliga gli altri cacciatori a rispettare una certa distanza da tale appostamento che varia da regione a regione.
La legge NON AUTORIZZA niente di più ad un cacciatore che gestisce un appostamento fisso di caccia.........tanto meno allontanare con brutte maniere o minacce chi caccia fuori da questa distanza di rispetto!!!!!!!
Io per primo capisco perfettamente che un cacciatore appostato temporaneamente appena oltre le tabelle possa dar fastidio ma......LA LEGGE E' LEGGE.......e il miglior modo di comportarci è solamente quello di trovare una conciliazione.....una via di mezzo.....
Resta inteso che bisogna anche capire un pò l'eventuale situazione.....se si dovesse trattare di uno sguazzo in aperta campagna e il cacciatore ( ma in questo caso non lo chiamerei così ) si dovesse appostare appena fuori delle tabelle è lampante il fatto che lo fa solo per rompere i koglioni.......al contrario potrebbe essere un appostamento allestito lungo un fiume o in un lago.........è chiaro che il lago o il fiume è di tutti e potrei " tollerare" diversamente la presenza di qualche cacciatore appena oltre il limite di rispetto.
Poi si sa ragasssi.....il mondo è bello perchè vario.......io piuttosto di avere uno che mi macina i koglioni tutte le mattine lo faccio cacciare con me una volta al mese dentro l'appostamento...........

Ciao,Paolo.

- - - Aggiornato - - -

non vorrei intraprendere male , ma è stato scritto 300mt , ma scusate , 300 metri davanti , dietro , a destra e sinistra ????? praticamente 360.000mt quadrati, 36 ettari di terreno solo per lui ??? maaaaaaaaaaa ni sembra un pò esagerato per potersi lamentare

massimo

Weeeh cancarassso.......300mt x 300mt fanno 90.000 mt non 360.000......
Comunque la distanza di rispetto (ipotizziamo 200mt) viene concessa dal capanno principale ( quello denunciati in fase di presentazione documenti) e da tale capanno hai diritto ai famosi 200mt di rispetto......praticamente prendi un compasso e ipotizzando che l'ago dello stesso sia il capanno la linea lasciata dalla mina sul foglio è la distanza di rispetto che la legge ti assicura.

Ciao,Paolo.
 
Paolo grazie e complimenti, chiaro e semplice hai aiutato a capire anche uno come me che di acquatici non ne capisce nulla, ma che da oggi un pelino in piu' ne sa', io sono abituato all'appostamento fisso con bottacci etc. ma ho provato a calarmi nella situazione e grazie a voi mi sono acculturato in materia.Cmq rispetto sempre, e' la prima cosa, importante fra di noi.
 
Se non si rispettano le anatre trecento metri sono pochi, io sono uno che pur di non rompere i koglioni a chi è già appostato, piuttosto non caccia; ma sono CONTRO ad ogni sopruso, e se uno mi minaccia addirittura di spararmi (sebbene possa dar fastidio, ma sono in regola con le distanze), non solo gli brucio il capanno, ma gli riempio il chiaro con una tanica di olio bruciato.
Masorin


SBAGLIATO !...

Caro Diego.....semplicemente sbagliato !.....in questo modo danneggi principalmente l'ambiente e secondariamente chi ti sta sulle palle!

Io se ce l'ho con qualcuno non me la prendo di certo con l'ambiente ma piuttosto affronto di petto il problema.

E' come bucare le gomme ad un'auto........cose da bambini capricciosi.....piuttosto ,ripeto ,affronto i problemi personalmente.

Ciao,Paolo.
 
SBAGLIATO !...

Caro Diego.....semplicemente sbagliato !.....in questo modo danneggi principalmente l'ambiente e secondariamente chi ti sta sulle palle!

Io se ce l'ho con qualcuno non me la prendo di certo con l'ambiente ma piuttosto affronto di petto il problema.

E' come bucare le gomme ad un'auto........cose da bambini capricciosi.....piuttosto ,ripeto ,affronto i problemi personalmente.

Ciao,Paolo.

come con le topone ? [Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif]
 
Come detto sopra le distanze ci sono e non ci piove , io sono un capannista e non so di preciso come funzioni la caccia agli acquatici, che rumore facciano i richiami e che tipo di fucilate vengano utilizzate quando c'e' parecchia selvaggina,comunque sono anche io dell' idea che se andassi solo anche a temporaneo con i miei richiami starei molto piu' distante per non essere disturbato e per non disturbare l'appostamento fisso, perche' so che c'e' ed e' fisso e in quel caso credo abbia la precedenza assoluta, idea personale e come si diceva sopra si tratta di puro rispetto .Sia chiaro parere personale senza nessuna vena polemica con chi non la vede come me, giustamente ognuno la pensa come meglio crede.
 
Devo tornare a scuola pure io.
il 360.000 metri quadrati mi sembra erano calcolati su una distanza di 300 metri.
Comunque calcolando una distanza di 200 metri,la circonferenza di un area è 100x100x3.14 risultato 70.650 :confused:
 
Secondo il mio parere....
Oggi la caccia sta diventando sempre piu' a favore delle persone benestanti...
una volta pure se esisteva un appostamento fisso, non cerano problemi per il semplice motivo che il territorio era vasto, è problemi di questo tipo non si verificavano!!
Oggi purtroppo, siamo alle prese con una società che ci denigra solo perchè siamo cacciatori!!! con il territorio che per il buon 70% è protetto, ed il restante 30% ci sono centri abitati nelle vicinanze!!!
poi se ci mettiamo anche che cacciatori benestanti possono permettersi di acquistare lotti di terreno, e farsi un'appostamento fisso!!!
Il comune cacciatore, non potrebbe andare da nessuna parte, senza rischiare d'impallinarsi a vicenda!!!
Per me 300 mt sono abbastanza!!! e concordo con il fatto che il cacciatore con appostamento vagante, ha già avuto molto rispetto!! con il mantenersi a tale distanza...
Il detentore dell'appostamento fisso invece! secondo il mio parere, è un incivile, dato che: pur avendo un bel appostamento fisso con la possibilità di fare molti più carnieri di un comune cacciatore, non si accontenta mai e vuole tutto per se!!!
Detto ciò, finisco con il dire che ormai gli ambientalisti, ci hanno costretto a litigare tra noi, per un pugno di chiaro o montagna che sia, e noi, pensiamo più' a litigare per quel pezzo di terra, invece di riprenderci la nostra amata italia e tutto ciò che un tempo ci faceva stare bene e felici!!!
 
ho letto in parte questo post...mah difficile dare un parere imparziale visto che ho un fisso non alle quack ma più o meno ci siamo....diciamo in primis che siete fortunati se vi si mettono a 200mt..io ho un appostamento sulla linea di passo e gli "sparatori " mi si mettono a 100/150mt a sparare al volo...calcolate che ogni tanto le sbroffate dei pallini mi arrivano al bait..di fatto vado su da novembre in poi quando loro diciamo che smettono....in ogni caso per le cesene quando sono in volo possono cominciare a curare i tuoi richiami anche a più di 200mt e capite quindi che se uno gli tuona anche a 200mt addio cesene...ok la legge lo permette però da un punto di vista del rispetto avrei dei dubbi.....e comunque se uno ti si piazza davanti anche a 200mt ma sulla linea di arrivo degli uccelli e si mette a sparacchiare tu del fisso puoi anche stare a casa....è in ogni caso un grosso problema diciamo di "rispetto" tra di noi...........passi e spari ok..ma non piazzarti.....
 
Secondo il mio parere....
Oggi la caccia sta diventando sempre piu' a favore delle persone benestanti...
una volta pure se esisteva un appostamento fisso, non cerano problemi per il semplice motivo che il territorio era vasto, è problemi di questo tipo non si verificavano!!
Oggi purtroppo, siamo alle prese con una società che ci denigra solo perchè siamo cacciatori!!! con il territorio che per il buon 70% è protetto, ed il restante 30% ci sono centri abitati nelle vicinanze!!!
poi se ci mettiamo anche che cacciatori benestanti possono permettersi di acquistare lotti di terreno, e farsi un'appostamento fisso!!!
Il comune cacciatore, non potrebbe andare da nessuna parte, senza rischiare d'impallinarsi a vicenda!!!
Per me 300 mt sono abbastanza!!! e concordo con il fatto che il cacciatore con appostamento vagante, ha già avuto molto rispetto!! con il mantenersi a tale distanza...
Il detentore dell'appostamento fisso invece! secondo il mio parere, è un incivile, dato che: pur avendo un bel appostamento fisso con la possibilità di fare molti più carnieri di un comune cacciatore, non si accontenta mai e vuole tutto per se!!!
Detto ciò, finisco con il dire che ormai gli ambientalisti, ci hanno costretto a litigare tra noi, per un pugno di chiaro o montagna che sia, e noi, pensiamo più' a litigare per quel pezzo di terra, invece di riprenderci la nostra amata italia e tutto ciò che un tempo ci faceva stare bene e felici!!!

Analisi semplice,chiara,perfetta.
 
Secondo il mio parere....
Oggi la caccia sta diventando sempre piu' a favore delle persone benestanti...
una volta pure se esisteva un appostamento fisso, non cerano problemi per il semplice motivo che il territorio era vasto, è problemi di questo tipo non si verificavano!!
Oggi purtroppo, siamo alle prese con una società che ci denigra solo perchè siamo cacciatori!!! con il territorio che per il buon 70% è protetto, ed il restante 30% ci sono centri abitati nelle vicinanze!!!
poi se ci mettiamo anche che cacciatori benestanti possono permettersi di acquistare lotti di terreno, e farsi un'appostamento fisso!!!
Il comune cacciatore, non potrebbe andare da nessuna parte, senza rischiare d'impallinarsi a vicenda!!!
Per me 300 mt sono abbastanza!!! e concordo con il fatto che il cacciatore con appostamento vagante, ha già avuto molto rispetto!! con il mantenersi a tale distanza...
Il detentore dell'appostamento fisso invece! secondo il mio parere, è un incivile, dato che: pur avendo un bel appostamento fisso con la possibilità di fare molti più carnieri di un comune cacciatore, non si accontenta mai e vuole tutto per se!!!
Detto ciò, finisco con il dire che ormai gli ambientalisti, ci hanno costretto a litigare tra noi, per un pugno di chiaro o montagna che sia, e noi, pensiamo più' a litigare per quel pezzo di terra, invece di riprenderci la nostra amata italia e tutto ciò che un tempo ci faceva stare bene e felici!!!

Concordo con te Uccello per discorso spazi ma cmq ce n'è abbastanza per tutti vista la diminuzione drastica degli appassionati, io ripeto sono capannista e non credo di sentirmi onnipotente o altro, vado a caccia pet sentire i mie richiami in primis e preparare bene il capanno etc, allora facciamo così, l'appostamento fisso non esiste e chi ha aperto il post ha preparato per un giorno intero il posto per la caccia anatidi, giorno e notte, prima di cacciare a 200/300 mt arriva un altro cacciatore della stessa tipologia di caccia o anche di altre, come reagirebbe??
 
ho letto in parte questo post...mah difficile dare un parere imparziale visto che ho un fisso non alle quack ma più o meno ci siamo....diciamo in primis che siete fortunati se vi si mettono a 200mt..io ho un appostamento sulla linea di passo e gli "sparatori " mi si mettono a 100/150mt a sparare al volo...calcolate che ogni tanto le sbroffate dei pallini mi arrivano al bait..di fatto vado su da novembre in poi quando loro diciamo che smettono....in ogni caso per le cesene quando sono in volo possono cominciare a curare i tuoi richiami anche a più di 200mt e capite quindi che se uno gli tuona anche a 200mt addio cesene...ok la legge lo permette però da un punto di vista del rispetto avrei dei dubbi.....e comunque se uno ti si piazza davanti anche a 200mt ma sulla linea di arrivo degli uccelli e si mette a sparacchiare tu del fisso puoi anche stare a casa....è in ogni caso un grosso problema diciamo di "rispetto" tra di noi...........passi e spari ok..ma non piazzarti.....

Il tutto è dipeso da come è fatto l'appostamento, da come girano gli acquatici ecc.
un cacciatore può stare a 50 mt e non darti fastidio... come a 200 e disturbarti tutte le anatre!!!
 
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