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Re: CHIUSURA DEL PADULE DI FUCECCHIO !?!?!?
Ho lavorato 15 a Lucca alla manifattura Tabacchi e avevo un mio collega di lavoro possessore di un ottimo chiaro a Massarella, ho conosciuto tanti cacciatori di Fucecchio e non solo e ho cacciato con lui gli acquatici e non solo nello splendido scenario del padule, i bozzoletti i mezzani e poi gli stampi i volantini e il barchino con la pertica e Fabrizio il mio amico scomparso recentemente per un brutto male, tutti ricordi bellissimi e poi il padule bellissimo a fine estate nei suoi colori e poi a novembre in pieno autunno e a dicembre nelle sue ghiacciate che si rompevano a fatica con il remo e il montante del barchino e poi il Canepa, il Tedesco e tutti i personaggi che si incontravano la mattina presto con il sacco delle anatre vive in procinto di partire. Che ricordi e anche a marzo e ad aprile a vedere il passo dei primaverili da sopra il capanno come c'eravamo stati 4 mesi prima in atteggiamento di caccia.
Questa storia della chiusura della caccia nel padule non mi va giu' e se vorrete la mia firma la potrete avere quando vorrete, perche' un posto meraviglioso come quello non vada in mano a chi non sa' gestire un territorio, e la gestione dello stesso e' fatta bene solo dai cacciatori, sono loro che puliscono i chiari, che tagliano le erbacce che si spaccano la schiena per levare le cannelle e per allagare i chiari quando manca l'acqua a causa del tempo. Saluto con l'occasione tutti i padulini e anche l'armeria Matteoni di Altopascio da cui ho comprato negli anni tutti i miei fucili.
Ho lavorato 15 a Lucca alla manifattura Tabacchi e avevo un mio collega di lavoro possessore di un ottimo chiaro a Massarella, ho conosciuto tanti cacciatori di Fucecchio e non solo e ho cacciato con lui gli acquatici e non solo nello splendido scenario del padule, i bozzoletti i mezzani e poi gli stampi i volantini e il barchino con la pertica e Fabrizio il mio amico scomparso recentemente per un brutto male, tutti ricordi bellissimi e poi il padule bellissimo a fine estate nei suoi colori e poi a novembre in pieno autunno e a dicembre nelle sue ghiacciate che si rompevano a fatica con il remo e il montante del barchino e poi il Canepa, il Tedesco e tutti i personaggi che si incontravano la mattina presto con il sacco delle anatre vive in procinto di partire. Che ricordi e anche a marzo e ad aprile a vedere il passo dei primaverili da sopra il capanno come c'eravamo stati 4 mesi prima in atteggiamento di caccia.
Questa storia della chiusura della caccia nel padule non mi va giu' e se vorrete la mia firma la potrete avere quando vorrete, perche' un posto meraviglioso come quello non vada in mano a chi non sa' gestire un territorio, e la gestione dello stesso e' fatta bene solo dai cacciatori, sono loro che puliscono i chiari, che tagliano le erbacce che si spaccano la schiena per levare le cannelle e per allagare i chiari quando manca l'acqua a causa del tempo. Saluto con l'occasione tutti i padulini e anche l'armeria Matteoni di Altopascio da cui ho comprato negli anni tutti i miei fucili.