canne e strozzature appostamento alle anatre

Per chi ha il tiro ''facile'' da sparatore consiglio il piattello.. Il divertimento e l'emozione di questa caccia e' sparare al gioco, no tirare una botta alla prima cosa che passa.. Comunque forse sono io che sono abituato in altra maniera...
 
Ho letto la discussione e francamente ho una perplessita', ma in tutte le forme di caccia il bello e' certamente come scrive Bulldog85 che e' giovanissimo, farsi godere della curata a tiro delle nostre anitre. Benissimo, ma in una giornata di caccia e in tutta la stagione come fate a prevedere tale fenomeno..?..ogni curata ha una storia, ogni giornata ha una storia, cosa fate mettete e togliete lo strozzatore a seconda di come giocano in quel momento le anitre..?..non riesco a capire..?...io caccio spesso nel chiaro e anche se di modeste dimensioni quasi 4ha, le anitre hanno comportamenti molto diversi, sta a noi capire quando e' il momento di sparare, ovvio che a volte si spara a tiro, a volte si sforza la fucilata, molte piu' volte che l'occasione di sparare da vicino, raramente da butto. Dico anche che in valle se aspettate che vengano a tiro sicuro, bhe andrete a casa con un carniere assai scarso, perché cacciando in valle io difficilmente vedo sparare a tiro bruciato le fucilate sono tutte esasperate, sto parlando di valli non private.Ho cacciato nel chiaro per un anno con canna da 81cm * stella e non ho mai rovinato un' anitra,ora sto cacciando con M1 canna tradizionale cm70 con strozzatore ** stelle cm5 e mi trovo bene. Io focalizzo la scelta molto piu' indirizzata per una cartuccia performante e gia' su questo il mio successo e' sempre stato ripagato, ovvio che sparando s'impara e certamente lo scoprirete nel tempo cartuccia e canna quale binomio perfetto..?...e questo da sempre.Spesso nel Ferrarese il vento e' assente e le anitre si comportano sempre diversamente qualsiasi sia il gioco, con giornate ventose il mio discorso va a decadere l'azione e' spesso ripetuta, scusate , ma io la vedo cosi'....ciao Davide...
 
Per fare la caccia di passaggio e abbattere uccelli a quelle distanze li, oltre saper bene dare gli anticipi ci vuole anche un posto molto pulito... Altrimenti si abbatti l'animale, ma 90 su 100 lo perdi anche...

Io per non star lì a tagliare tutta l erba do da mangiare a due cani così loro in cambio mi recuperano gli uccelli da in mezzo allo sporco

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Buon giorno.Quoto bulldog85 e davide ferretti . Sono felice per quelli dotati nei tiri over 40. credo di non essere in grado di abbattere oltre i 30 metri. sarà per questo che ho imparato da anni a fischiare. ma fino a 3 anni fa si passavano le 3 cifre ad annata.

Non penso di essere dotato ma con le attrezzature moderne fucili e cartucce penso non sia una cosa strana abbattere un uccello oltre i 40
Io purtroppo non so fischiare e quindi mi adatto con qualche buon risultato
 
sei sul'ottima strada!!!!!........io uso solitamente canna da 71 e strozzatore 2 stelle, quando i tiri si fanno lunghi aggiungo una prolunga di 10 cm, sempre a due stelle

Poi molto dipende da dove e come le cacci ma per selvatici così ostici e particolarmente resistenti al piombo con le strozzature da te citate vai sempre sul sicuro....


Ciao,Marco.
 
Io ho un Benelli m2 e caccio con canna di 71 e strozzatore 4 stelle.. Fino a 35 metri fuziona alla grande, più distanti di 35 metri lascio il tiro agli ''sparatori'', quelli che sparano tante cartucce e ne vedono cadere pochi, e quei pochi che cadono vengono persi nell'ambiente che li circonda..
 
Ankio uso una 71 due stelle solitamente tranne a settembre e ottobre che uso una 66 tre stelle cacciando praticamente solo germani nelle stoppie di mais o frumento.
Ciao
 
io quando caccio le anatre uso la 67 *** con lo strozzatore ported e sono di quelli sparatori che tirano anche oltre i 35 metri usando la cartuccia giusta che stringe e non lascia feriti.
Al recupero ci pensa Hugo ;)
 
Grazie a tutti per le vostre esperienze da cui ho dedotto che sono abbastanza nella media e quindi trovandomi bene continuo così certo che le situazioni e i bersagli possono cambiare e come più di qualcuno suggerisce concordo che li la differenza la fa la cartuccia. Io a tal proposito uso in stagione calda prima e seconda del5 con36 g e terza 4semimagnum 40 g mentre in stagione fredda 5 36g prima seconda3 36g e terza magnum 3 50 g e mi trovo bene se le uccido seno bestemm...e saluto e ibal a tutti
 
Io caccio praticamente solo germani sia lungo il fiume col cane che posizionando sempre nel fiume qualche stampo (sono l' unico in tutta la provincia o quasi) e sperando in qualche curata. Solitamente uso canna 71** e mi trovo molto bene in quanto difficilmente tiro ad animali sotto i 30m e con questa diciamo fino a 45m quando le prendo cadono morte quasi sempre. Recuperare un germano ferito specie se allunga nei miei posti è abbastanza difficile.
Di tanto in tanto specie dove i germani non curano o spaludando so che mi partiranno lunghi metto anche la 76 extra full (mezza stella) che è sempre una garanzia (purtroppo anche di padelle clamorose).
Anche in valle dal mio amico romagnolo ho notato che 71** è la soluzione vincente perchè bisogna ricordare che le anatre con 2 battiti d' ala sono già fuori tiro. Magari in seconda metto una buona 37-38gr con la borra di feltro ma sempre pb4 nik che facilita qualche tiro di recupero e che comunque fino ai 35-40m è abbastanza letale.
 
Dopo un po' di prove (e di padelle), per me la scelta ideale e più "elastica" è la classica 70/** che consente tiri belli lunghi senza penalizzare troppo da vicino. Particolarmente attenta deve essere la scelta delle cartucce che ritengo debbano essere innanzitutto veloci e potenti e dalla rosata piuttosto concentrata. Dopo l'iniziale "magnum mania" che mi aveva contagiato nelle prime licenze, ora preferisco tirare "solo" 36-38g. che, se ben "piazzati", bastano a fare abbastanza danni...
Ove vige l'obbligo del no-toxic credo sia d'obbligo una canna 70 con strozzatori e... una buona scorta di preghiere se si spara acciaio o un portafogli a fisarmonica se si spara tungsteno!
 
Fabio, io uso il supermagnum come secondo fucile nel capanno.
Viene usato quasi esclusivamente a fermo su uccelli posati attorno alle boe dei 50 metri e a quella distanza non ci sono problemi.
Onestamente, dal punto di vista strettamente pratico, non ho notato grossi problemi di anticipo tirando le 63 grammi a volo: il giusto anticipo a quelle distanze, lo stesso che daresti con altre cartucce.
 
Io penso che un buon compromesso possa essere quello di rodolfo, anche in virtù delle munizioni che permettono di giocare per tiri anche ben oltre i 40 mt. Poi dipende tutto dal sito di caccia. All'albetta quando la penombra rende visibili solo uccelli realmente vicini la cilindrica è ottima, nei chiari come il mio è eccelente un 3 o 2 stelle con canna non eccessivamente lunga...secondo me necessaria solo per bruciar meglio le polveri progressive di certi caricamenti magnum .... la differenza sui tiri lunghi la fà il manico. Nei grossi spazi aperti come le lagune o nella caccia a mare, allora anch'io opterei per una canna lunga, strozzatura massima abbinando cartucce con grammature top
 
Io se gli acquatici scendono volentieri sul gioco uso una canna 71 con strozzatura cilindrica . Se invece vedo che non giocano uso una strozzatura 2 stelle .
 
ne cadono tanti al fronte di uccelli oltre i 40 mtri....adesso come dice crecoa con le attrezzature "moderne" si a la possibilita di "rischiare" il tiro molto piu' frequentemente rispetto gli anni passati...
 
Per chi ha il tiro ''facile'' da sparatore consiglio il piattello.. Il divertimento e l'emozione di questa caccia e' sparare al gioco, no tirare una botta alla prima cosa che passa.. Comunque forse sono io che sono abituato in altra maniera...

C'è anche chi caccia le anatre di passaggio senza gioco e devi sparare alla distanza a cui passano e io fino a 40-50 metri imbraccio poi se ci prendo cadono, ovviamente usando le cartucce adeguate.
 
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