Re: GRANDI NOVITA'!

Sperem, ma se dovesse essere ..... e lo spero vivamente, che almeno questo anno serva ai produttori di munizioni x creare qualcosa di veramente decente a costi ragionevoli.
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Il Ministero dell’Ambiente recepisce gli emendamenti proposti dalle regioni su progetto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in materia di caccia.
Data: 13/11/2008

Il buon senso e la certezza nelle proprie ragioni, non hanno bisogno di proclami o rivoluzioni. Su questo sono d’accordo quanti, questo pomeriggio durante la Conferenza Stato regioni, hanno contribuito ad aprire una nuova fase nel sofferto dibattito che ha per argomento la caccia.
Lo hanno fatto senza pregiudiziali di alcun tipo, attenendosi rigorosamente a logiche scientifiche e di buon senso.
Su sollecitazione di alcune regioni, il Ministro dell’Ambiente ha recepito tre emendamenti relativi a modifiche al D.M. 17 ottobre 2007 riguardante i criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a zone speciali di conservazione (ZSC) e a zone di protezione speciale (ZPS).
Il compito del Ministro Prestigiacomo sarà agevolato poiché, sono in corso da tempo consultazioni sull’argomento con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Luca Zaia, autore di un progetto di modifica alla norma che tiene conto delle richieste del mondo agricolo e venatorio.
Le tre modifiche riguardano: la soppressione dell’art. 5, comma 1, alla lett. a, che prevede la limitazione dell’attività venatoria a due sole giornate fisse la settimana.
Tale norma ha come risultato un’eccessiva, concentrata, pressione venatoria con conseguente aumento del disturbo proprio nelle zone che si intendono tutelare.
Inoltre, le restrizioni all’attività venatoria a specie non ricomprese nell’allegato I della Direttiva CEE 79/409 non sono richieste dalla normativa comunitaria in materia.
L’aggiunta delle parole “fatte salve quelle sottoposte a procedura di valutazione positiva ai sensi dell’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 e successive modificazioni”: ciò in analogia alle modifiche proposte per la lett. h) del provvedimento in esame. Infatti l’istituzione delle zone di addestramento rappresenta una procedura pianificatoria su base quinquennale che presuppone l’individuazione di aree la cui designazione non comporta una modifica permanente del sito, ed infine all’art. 6, par. 13, “ZPS caratterizzate dalla presenza di valichi montani….” l’aggiunta al primo punto delle parole “fuorché nelle ZPS caratterizzate dalla presenza di valichi montani”. Questi ultimi sono senza dubbio siti sensibili per il passo dei contingenti migratori secondo percorsi di “attraversamento” lineari e costanti, di conseguenza risulta ingiustificata la misura di protezione all’intera area ZPS, peraltro già prevista dal divieto venatorio assoluto per un raggio di mille metri ai sensi della legge n.157/92.
Poche, giuste modifiche, frutto di una linea politica basata sulla concretezza, che ha caratterizzato fino ad oggi l’operato del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Luca Zaia, ma soprattutto un nuovo passo nel lavoro propositivo che tutto il mondo agricolo e venatorio gli riconosce.
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Allora, facciamo il punto a bocce ferme basandosi anche sul comunicato ufficiale dell'ANSA.

La ministra ha inoltrato la Bozza Correttiva alla Conferenza Stato-Regioni per valutarla:

Bene, si conferma quindi che è obbligatorio questo passaggio come detto da tempo, e questo è un BENE, perchè figuriamoci se una proposta non condivisa veniva poi applicata nelle regioni rosse, che vi ricordo, sono molte di + di quelle azzurre....

Saremmo stati becchi e bastonati, con decreto nazionale + permissivo e regioni che per motivi politici non applicavano le variazioni....

Altro aspetto riguarda i contenuti, sarebbe importante conoscerli per valutarli, se qualcuno potesse postarli visto che adesso è ufficiale....

Ultima cosa le tempistiche, l'ultima conferenza è stata fatta ieri, la prossima sarà tra circa 15gg, poi il ministro firma se tutto ok e si va alla data di pubblicazione in GU (altri 15/20 gg)...

Poi le regioni devono allineare le delibere regionali......

Se il percorso è questo sarà minimo novembre.....ma l'importante è OTTENERE per cui va più che bene così.....

Grazie a chi sta lavorando e ha lavorato per questi obbiettivi, di qualsiasi associazione o partito politico sia, e che le nostre associazioni tutte si mobilitino a livello REGIONALE per premere sulle modifiche...

SPEREM.....

UN saluto

Sandro
 
Re: GRANDI NOVITA'!

IL TACCI ha scritto:
Allora, facciamo il punto a bocce ferme basandosi anche sul comunicato ufficiale dell'ANSA.

La ministra ha inoltrato la Bozza Correttiva alla Conferenza Stato-Regioni per valutarla:

Bene, si conferma quindi che è obbligatorio questo passaggio come detto da tempo, e questo è un BENE, perchè figuriamoci se una proposta non condivisa veniva poi applicata nelle regioni rosse, che vi ricordo, sono molte di + di quelle azzurre....

Saremmo stati becchi e bastonati, con decreto nazionale + permissivo e regioni che per motivi politici non applicavano le variazioni....

Altro aspetto riguarda i contenuti, sarebbe importante conoscerli per valutarli, se qualcuno potesse postarli visto che adesso è ufficiale....

Ultima cosa le tempistiche, l'ultima conferenza è stata fatta ieri, la prossima sarà tra circa 15gg, poi il ministro firma se tutto ok e si va alla data di pubblicazione in GU (altri 15/20 gg)...

Poi le regioni devono allineare le delibere regionali......

Se il percorso è questo sarà minimo novembre.....ma l'importante è OTTENERE per cui va più che bene così.....

Grazie a chi sta lavorando e ha lavorato per questi obbiettivi, di qualsiasi associazione o partito politico sia, e che le nostre associazioni tutte si mobilitino a livello REGIONALE per premere sulle modifiche...

SPEREM.....

UN saluto

Sandro


Sulla tempistica una modifica potrebbe anche esser immediatamente esecutiva una volta liquidata in conferenza, con un decreto attuativo...
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Roma, 8 ott - La commissione ”Ambiente e protezione civile’ degli assessori delle Regioni, coordinata dall’assessore all’ambiente della Calabria, Silvio Greco, a maggioranza ha espresso un parere contrario alla proposta del Ministro Stefania Prestigiacomo sulla deroga al divieto di utilizzare pallini di piombo per la caccia nelle aree protette. La proposta di decreto del ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare su ”Modifica al decreto ministeriale del 17/10/2007 concernente i criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative alle zone speciali di conservazione (Zsc) e a zone di protezione speciale (Zps)” e’ finalizzata a far slittare il divieto, gia’ in vigore per l’utilizzazione dei pallini di piombo, a partire dalla stagione venatoria 2009/2010. Il provvedimento originario venne adottato dopo una lunghissima discussione anche all’interno delle Regioni, a causa delle pressioni del mondo venatorio, per rispondere ad una procedura di infrazione comunitaria che eccepiva carenze all’azione di protezione delle aree protette.

(ASCA) - Roma, 8 ott - ”Oggi, rimettere in discussione il faticoso equilibrio raggiunto tra tutte le Regioni lo scorso anno, dopo quasi un biennio di confronto con il Governo, non ci sembra opportuno -ha chiarito il coordinatore della Commissione, Silvio Greco- anche perche’ si potranno verificare notevoli differenze tra le Regioni che ormai hanno imposto il divieto e quelle che non hanno ancora legiferato”.

Molti assessori regionali all’ambiente, inoltre, hanno fatto presente che una novita’ cosi’ rilevante non puo’ essere adottata a meta’ della stagione venatoria, senza provocare confusione e difficolta’ di gestione.

Il parere negativo, espresso a maggioranza con l’opposizione del Veneto e l’astensione della Lombardia, e’ stato inviato alla Conferenza dei Presidenti delle Regioni per la decisione da esprimere in sede di Stato-Regioni.

rus/mcc/ss

(Asca)
 
Re: GRANDI NOVITA'!

La riunione tecnica è stata spostata al 7 ottobre , quella politica all’8 ottobre.

Stiamo lavorando perché, oltre alle modifiche proposte dal Ministero dell’Ambiente si possano aggiungere anche altre modifiche, compresa quella del divieto di caccia agli acquatici prima del primo di ottobre ed il divieto di applicazione del regime di deroga.

Per il 15 ottobre dovremo avere qualche buona notizia.

Sergio Berlato
 
Re: GRANDI NOVITA'!

LEGAMBIENTE, DA REGIONI UN IMPORTANTE SEGNALE RESPONSABILITA’
(ASCA) - Roma, 9 ott - ”Non vi e’ alcun motivo valido per rimandare lo stop assoluto all’utilizzo dei pallini in piombo nelle zone di protezione speciale a partire da questa stagione venatoria. Siamo lieti che la commissione tecnica delle Regioni abbia espresso parere negativo a questa proposta del ministero dell’Ambiente”.Antonino Morabito, responsabile Fauna di Legambiente, plaude cosi’ alla decisione della commissione Ambiente e protezione civile degli assessori delle Regioni, coordinata dall’assessore all’Ambiente della Calabria Silvio Greco, che a maggioranza ha espresso parere contrario alla proposta del ministro Stefania Prestigiacomo sulla deroga al divieto di utilizzare pallini di piombo per la caccia nelle aree protette.”Dalle Regioni arriva un ottimo segnale di responsabilita’ su un tema delicato e controverso. Chi opera localmente conosce bene il lavoro svolto per adottare il provvedimento originario, che rispondeva a una procedura d’infrazione comunitaria e recepisce i contenuti di un accordo internazionale ratificato dall’Italia due anni fa.Invalidarlo ora che una parte delle Regioni ha legiferato, e a stagione venatoria iniziata, rappresenterebbe soltanto un danno ed esporre l’Italia a nuove procedure d’infrazione”. res-rus/sam/ rob (Asca)
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Sarebbe molto interessante conoscere le conclusioni della riunione del 19 settembre in cui erano invitate moltissime personalità determinanti per il futuro della cacccia!
 
Re: GRANDI NOVITA'!

lando ha scritto:
Il Ministero dell’Ambiente recepisce gli emendamenti proposti dalle regioni su progetto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in materia di caccia.
Data: 13/11/2008

Il buon senso e la certezza nelle proprie ragioni, non hanno bisogno di proclami o rivoluzioni. Su questo sono d’accordo quanti, questo pomeriggio durante la Conferenza Stato regioni, hanno contribuito ad aprire una nuova fase nel sofferto dibattito che ha per argomento la caccia.
Lo hanno fatto senza pregiudiziali di alcun tipo, attenendosi rigorosamente a logiche scientifiche e di buon senso.
Su sollecitazione di alcune regioni, il Ministro dell’Ambiente ha recepito tre emendamenti relativi a modifiche al D.M. 17 ottobre 2007 riguardante i criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a zone speciali di conservazione (ZSC) e a zone di protezione speciale (ZPS).
Il compito del Ministro Prestigiacomo sarà agevolato poiché, sono in corso da tempo consultazioni sull’argomento con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Luca Zaia, autore di un progetto di modifica alla norma che tiene conto delle richieste del mondo agricolo e venatorio.
Le tre modifiche riguardano: la soppressione dell’art. 5, comma 1, alla lett. a, che prevede la limitazione dell’attività venatoria a due sole giornate fisse la settimana.
Tale norma ha come risultato un’eccessiva, concentrata, pressione venatoria con conseguente aumento del disturbo proprio nelle zone che si intendono tutelare.
Inoltre, le restrizioni all’attività venatoria a specie non ricomprese nell’allegato I della Direttiva CEE 79/409 non sono richieste dalla normativa comunitaria in materia.
L’aggiunta delle parole “fatte salve quelle sottoposte a procedura di valutazione positiva ai sensi dell’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 e successive modificazioni”: ciò in analogia alle modifiche proposte per la lett. h) del provvedimento in esame. Infatti l’istituzione delle zone di addestramento rappresenta una procedura pianificatoria su base quinquennale che presuppone l’individuazione di aree la cui designazione non comporta una modifica permanente del sito, ed infine all’art. 6, par. 13, “ZPS caratterizzate dalla presenza di valichi montani….” l’aggiunta al primo punto delle parole “fuorché nelle ZPS caratterizzate dalla presenza di valichi montani”. Questi ultimi sono senza dubbio siti sensibili per il passo dei contingenti migratori secondo percorsi di “attraversamento” lineari e costanti, di conseguenza risulta ingiustificata la misura di protezione all’intera area ZPS, peraltro già prevista dal divieto venatorio assoluto per un raggio di mille metri ai sensi della legge n.157/92.
Poche, giuste modifiche, frutto di una linea politica basata sulla concretezza, che ha caratterizzato fino ad oggi l’operato del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Luca Zaia, ma soprattutto un nuovo passo nel lavoro propositivo che tutto il mondo agricolo e venatorio gli riconosce.
Si cominciano a vedere i primi frutti, speriamo bene!
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Luca, ti è passata la sbornia [lol.gif] [lol.gif]

Bene, adesso raccontaci un po' con + calma come stanno le cose...

In particolare le TEMPISTICHE dell'eventuale provvedimento correttivo.....che da tempo era nell'aria....

Grazie

Sandro
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Sempre dall'amico PB:

brutta notizia:
Ieri alla riunione tecnica della conferenza stato-regione hanno dato parere negativo alle modifiche del decreto ZPS.
Contrari quasi tutti, veneto favorevole e lombardia astenuta.


THE END [censored.gif]
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Grazie ..... "stamo a fà le solite moine" ..... con rinvii plurimi-riunioni di diversi organi-conferenze-approfondimenti-pubblicazioni se va bene ..... annata venatoria finita !!!

Il partito dell'imboscamento parlamentare è dato ampiamente vincente dalla ..... quota scommesse !!!

Che disastro, certo che le vicende economico-finanziarie non ci aiutano di certo ..... .
 
Re: GRANDI NOVITA'!

Stefano possono riparlarne quanto vogliono....

Il vero nocciolo, come abbiamo sempre saputo, è che in CS-R la maggioranza è del centro sinistra.......quindi o proposte di emendamento condivise oppure rimarrà tutto come è adesso....

La strada per ottenere qualcosa è solo questa......per cui occorrerebbe forse cambiare tono e cercare di condividere qualche modifica in maniera trasversale....

Questo è il mio pensiero.....ovviamente...

Un saluto

Sandro
 
Re: GRANDI NOVITA'!

IO non ho news...

Sarebbe bello che i vari esponenti di spicco ci aggiornassero....

Posso però dirvi che attualmente ancora non è uscito il calendario della prossima conferenza stato-regioni, attraverso la quale avrebbe dovuto passare il provvedimento...

Aspettiamo fiduciosi ma......i tempi tecnici sono comunque lunghi e quelli politici.....anche, avrete sicuramente letto l'interrogazione parlamentare della Cenni (PD) su queste vicende....

Sperem

Sandro
 
Re: GRANDI NOVITA'!

DAL GOVERNO BUONE NOTIZIE IN ARRIVO



Dagli incontri avuti in questi giorni presso i ministeri romani, possiamo anticipare che ci sono importanti novità positive in arrivo per l’attività venatoria 2008/2009.

Il paventato blocco delle leggi regionali della Lombardia e del Veneto per le cacce in deroga, sembra proprio che non ci sarà ed i cacciatori di quelle regioni potranno beneficiare delle possibilità previste nelle loro leggi, cacciando fringuelli, peppole, storni e pispole,nel rispetto delle loro tradizioni.

Buone novità anche dal Ministero dell’Ambiente che ha finalmente predisposto una bozza di decreto legge che farà slittare all’annata venatoria 2009/2010, non appena approvato dalla Conferenza Stato Regioni e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il divieto di utilizzo dei pallini di piombo nelle zone umide all’interno delle Zone di Protezione Speciale, modificando in alcune altre parti il famigerato Decreto 184/2007 per renderlo meno vessatorio per l’attività venatoria.

Nonostante gli uccellacci del malaugurio abbiano gracchiato e gufato in modo sinistro nel corso di queste settimane, il governo sta cominciando a fornire risposte concrete al nostro mondo.

Dopo la reintroduzione dell’utilizzo dei richiami vivi nella caccia agli uccelli acquatici, dopo l’inizio della riperimetrazione di alcuni parchi ed aree protette nel nostro Paese, si comincia a rimediare, un po’ alla volta, ai disastri provocati dal passato governo rosso verde.

Dopo la presentazione alla Camera dei Deputati della prima versione delle proposte di modifica alla 157/92 (quella datata 30 giugno per intenderci) con PDL 333, questa settimana è stata depositata in Parlamento con PDL n. 1652 del 17 settembre 2008, anche la versione bozza del 30 giugno u.s. integrata dall’apporto di CONFAVI, Liberacaccia, Enalcaccia ed ANUU migratoristi.

Non appena avverrà l’assegnazione ufficiale di queste due iniziative alla competente Commissione parlamentare, inizieranno i lavoro di comparazione dei vari testi di modifica presentati in Parlamento per la definizione del testo unificato che uscirà dalla Commissione parlamentare per l’approvazione da parte dei due rami del Parlamento.

Straordinaria la risposta sinora fornita dal modo venatorio italiano attraverso la Petizione popolare inizialmente promossa da Maria Cristina Caretta, Presidente nazionale della CONFAVI, alla quale hanno successivamente aderito anche ANLC, ed ANUU Migratoristi.

Alla data di giovedì 18 settembre sono 603.211 le firme recapitate presso gli uffici della sede nazionale della CONFAVI a Thiene (VI), alle quali si aggiungeranno quelle raccolte nelle sedi di Liberacaccia e di ANUU Migratoristi, nonché tutte quelle ancora in arrivo da ogni parte d’Italia.

Appuntamento questa sera, venerdì 19 settembre, a Vicenza per il Convegno nazionale sulla caccia che si svolgerà presso l’Ente Fiera a partire dalle ore 20,00 nel corso del quale verranno illustrate le proposte di modifica alla 157/92 e forniti gli opportuni aggiornamenti sui contenuti delle modifiche al Decreto del Pecoraio sulle ZPS e ZSC, nonché le dovute rassicurazioni sul futuro delle cacce in deroga.



Sergio Berlato
 
Re: GRANDI NOVITA'!

perdonate la sbornia, ma al di la di tutto vi posso solo assicurare che il documento di cui vi ho detto solo alcune cose e scritto e approvato da Zaia e Prestigiacomo che hanno avuto un incontro con Paolo Sparvoli. A fronte di questa verità vi posso anche dire che in meno di mezz'ora la meta dei dirigenti delle AA.VV. hanno telefonato a Sparvoli così come Berlato che si è congratulato per ciò che ha fatto. Entrando più nel tecnico di sicuro c'è la moratoria sull'acciaio per questa stagione, se non ricordo male altre modifche interessanti erano i periodi di caccia in particolar modo gennaio e anche il discorso sulla cacciabilità della moretta. Cmq appena ho notizie certe e stracerte ve le comunico.

P.S.
Sparvoli mentre era al telefono con Berlato ha anche detto che se ce la facevano i ministri emanavano un comunicato stampa entro il fine settimana al massimo la prossima.
 
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