Galeotto81
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Per quanto riguarda invece le anatre chiuse all'interno di un serraglio in un chiaro, vale sempre la stessa regola: anatre da allevamenti autorizzati e anelle inamovibili?
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anche nel Lazio è così con la differenza che le anatre sono personali e non cedibili per cui non si possono prestare, e poi registro movimentazione, in caso di morte portare nel più breve tempo possibile il cadavere all'istituto zooprofilattico di Roma per le analisi del caso, gli anelli sono di alluminio molto fino e quasi non si legge più nulla, i richiami completamente divisi da tutti gli altri animali, codice di stalla, ecc. ecc. ecc. che p...e però quando le senti stringere all'albetta ti scordi di tutta la burocrazia e ringrazi il cielo di averle.............. I.B.A.L.
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Una settimana fà vengo avvisato da un'amico che è obbligatorio ritirare e compilare dalla provincia un modulo nel quale è riportato la detenzione di richiami vivi ,ordine codice identificativo (fascette con numerazione),luogo di detenzione,ecc. ecc.,e ogni anno è da compilare e inviare.Inoltre tutte le volte che si esce bisogna riportare con quanti richiami,e luogo dove si và.Caspita è come tornare a scuola,ma quello che mi chiedevo in altre regioni siete messi così?
paolopaolino
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A Lecco è la stessa cosa
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Non sò risponderti,ma per evitare qualsiasi dispiacere ti consiglio di fare una tel. in provincia,credo che ti possano dare risposte certe.
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In Veneto ( province di PD e VE) è uguale, se le anatre sono tue è come scrivi tu
aggiungo che se per caso presti a qualche tuo amico devi compilare anche il modulo di comodato d'uso, dove andrai ad indicare quante anatre, il numero di fascetta, a chi le presterai ( con relativo nr. di pda ecc ecc ) e dove andrà a caccia, nonchè con l'obbligo di riportartele appena conclusa la battuta di caccia....tutto questo per poter cacciare con i richiami vivi........pazzesco
Ciao,Marco.
aggiungo che se per caso presti a qualche tuo amico devi compilare anche il modulo di comodato d'uso, dove andrai ad indicare quante anatre, il numero di fascetta, a chi le presterai ( con relativo nr. di pda ecc ecc ) e dove andrà a caccia, nonchè con l'obbligo di riportartele appena conclusa la battuta di caccia....tutto questo per poter cacciare con i richiami vivi........pazzesco
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Si è una favola,in piu' bisogna comunicare l'avvenuta morte per cause naturali,o per macelazzione,o scomparsa accidentale,e ogni volta che le fascette risultassero illeggibili bisogna fare richiesta e cambiarle.A volte mi soffermo a pensare tutta la burocrazia che esiste in Italia per baggianate,per non dire un'altra cosa,e di fronte a cose a mio parere piu' serie c'è un'indifferenza totale,bho.
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Ringraziate che almeno possiamo usarle in altre regioni (Piemonte) o altri stati non li possono usare, quello è una rottura e non una ulteriore burocrazia. Provabilmente, ripeto provabilmente, stiamo riuscendo a riutilizzare il piccione domestico in Provincia di Venezia, la quale aveva vietato l'uso ai soggetti privi di anello inamovibile e di dichiarazione della cessione da allevatore. appena ho notizie vi faccio sapere. Provabilmente avremo un modulo simile a quello citato da pazetto, chi se ne frega! Ma almeno userò i miei richiami. ciao caio
