presa un po alla larga diciamo che qui da noi il passo inizia verso la meta di ottobre ,il primo movimento il piu consistente la prima settimana di novenbre io mi riferisco ad un passo prettamente in prossimita costiera .anni fa quando si poteva esercitare la caccia ad anatre in mare ( caccia d altura ) non di costa fine settenbre potevano capitare delle giornate soddisfacenti con il top a meta novenbre e oltre .giornate ovviamente anche condizionate dai venti e dalla luna per me determinante.
 

paolopaolino

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Parlando sulla migrazione con colleghi paperai se sentono raccontare mille storie diverse
Nessuno di voi ha informazioni precise concrete e documentate sui luoghi le nazioni di partenza delle anatre quando partono x svernare?
:confused:
 
secondo me le anatre si mettono in movimento già alla fine di agosto, tanto che a settembre ci sono abbattimenti di tutte le specie. Esempio nella fascia costiera centro tirreno all'apertura generale negli anni non sono mancati nel carniere alzavole ( in quantità ) mestoloni, codoni ed anche moriglioni. Potrebbe trattarsi anche solo di spostamenti di uccelli nidificanti nella parte sud-centro europea, di certo non nidificanti in zona. La migrazione più consistente,che dovrebbe interessare anche il nord europa, comincia ad ottobre protraendosi per tutto novembre, ma molte anatre condizionano il loro movimento dalla situazione climatica e di pastura nei luoghi di provenienza e non mancano vere ondate di uccelli anche a gennaio. Strani i movimenti di alzavole che già abbondanti a settembre si presentano all'improvviso in qualsiasi periodo riconoscendo che sono " nuovi " della zona, dal classico color ruggine del petto e dalla confidenza nel venire al gioco. I fischioni sono rari prima di novembre, mentre molto strano è il movimento dei codoni, che spesso si trovano anch'essi a settembre, per poi sparire ed all'improvviso ripresentarsi nella bellezza dell'abito nuziale a stagione venatoria quasi finita. Discorso particolare sono le marzaiole, uniche tra le cacciabili a scomparire d'autunno dalla nostra penisola ( tranne rare zone del sud ), alcuni anni se ne abbattono dalle mie parti sino a tutto ottobre, con voli che via via si diradono, ma che a settembre possono ancora regalare soddisfazioni. Discorso a parte sono i germani, i veri è roba che si nota solo se gela nei luoghi da dove provengono. Comunque, venti, condizioni meteo in genere, luna condizionano di molto la migrazione.
Quanto scritto è la mia valutazione risultante da 15 anni di caccia nella zona costiera del Lazio.
 
secondo me le anatre si mettono in movimento già alla fine di agosto, tanto che a settembre ci sono abbattimenti di tutte le specie. Esempio nella fascia costiera centro tirreno all'apertura generale negli anni non sono mancati nel carniere alzavole ( in quantità ) mestoloni, codoni ed anche moriglioni. Potrebbe trattarsi anche solo di spostamenti di uccelli nidificanti nella parte sud-centro europea, di certo non nidificanti in zona. La migrazione più consistente,che dovrebbe interessare anche il nord europa, comincia ad ottobre protraendosi per tutto novembre, ma molte anatre condizionano il loro movimento dalla situazione climatica e di pastura nei luoghi di provenienza e non mancano vere ondate di uccelli anche a gennaio. Strani i movimenti di alzavole che già abbondanti a settembre si presentano all'improvviso in qualsiasi periodo riconoscendo che sono " nuovi " della zona, dal classico color ruggine del petto e dalla confidenza nel venire al gioco. I fischioni sono rari prima di novembre, mentre molto strano è il movimento dei codoni, che spesso si trovano anch'essi a settembre, per poi sparire ed all'improvviso ripresentarsi nella bellezza dell'abito nuziale a stagione venatoria quasi finita. Discorso particolare sono le marzaiole, uniche tra le cacciabili a scomparire d'autunno dalla nostra penisola ( tranne rare zone del sud ), alcuni anni se ne abbattono dalle mie parti sino a tutto ottobre, con voli che via via si diradono, ma che a settembre possono ancora regalare soddisfazioni. Discorso a parte sono i germani, i veri è roba che si nota solo se gela nei luoghi da dove provengono. Comunque, venti, condizioni meteo in genere, luna condizionano di molto la migrazione.
Quanto scritto è la mia valutazione risultante da 15 anni di caccia nella zona costiera del Lazio.

sono d'accordo con te' fabio...mi permetto di anticipare un po' il periodo di agosto....credo che gia' nella prima decade di agosto si possano notare ondate di uccelli nuovi;-)
 
MOLTO Interessante le cose k avete raccontato sula migrazione
xò la mia domanda iniziale non era sul periodo di passo, ma sapere e conoscere le zone di nidificazione e di partenza x la migrazione autunnale
in particolar modo sulle anatre k attraversano l'Italia x andare a svernare
 
Per noi umani ,le migrazioni sono sempre state (e lo sono tutt'ora) un grosso punto interrogativo.....
Di certo e sicuro non abbiamo sostanzialmente niente,anche se rispetto a qualche decennio addietro abbiamo qualche info in piu'.
In commercio ci sono dei libri molto interessanti in cui vengono riportati dati e linee di migrazione da un paese,areale,continente all'altro.
Ciao,Paolo.
 
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