Molto velocemente e troppo sinteticamente: i "chiari" in veneto non funzionano x troppe alternative, svolte già egregiamente dalli valli private x miliardari, con ben altre dimensioni silenzi-pressioni venatorie-alimentazione-ecc..
Solo in caso di burrasche i chiari posizionati più negli entroterra che verso le coste, possono dare qualche soddisfazione.
Diverso è il caso di Ferrara e Bologna, dove il problema principale sono le guardie alla fine, ma la selvaggina e l'ambiente ci sono ..... e soprattutto Ravenna, dove tutte le aree valide da caccia, a parte una, sono state chiuse, e quindi in assenza di valli private, i chiari hanno permesso ai cacciatori di creare numerosi microambienti favorevoli allo scopo di riproduzione e ..... caccia.
Indubbiamente sperare di fare grandi numeri al mattino ..... cacciando tutti i giorni e con gente che si mette a poche decine di metri a tirare a tordi-allodole-storni-anatre ..... è dura, x cui la sera, è x ovvi motivi alimentari delle specie e x minori possibilità di spari molesti, il momento migliore.
Con venti freddi e forti, quasi ghiaccio, pioggie gelate, ed ai primi giorni di caccia comunque, anche la mattina nei chiari è foriera di qualche bella cacciata, da qualche pezzo ad un paio di decine (salvo rare eccezioni climatiche), soprattutto alzavole e qualche germano (più qualche marzaiola a settembre, mestolone e canapiglia dopo; rare invece le altre presenze nei chiari qua da noi).
saluti