Un mio carissimo amico Toscano ha letto la nostra discussione e mi ha inviato una mail che ora cerchero' di postare in questo thread, faccio presente che LUI caccia solo acquatici recandosi spesso anche all'estero, ci sono nozioni anche tecniche molto interessanti sull'argomento:
Tralasciando l’etica, tralasciando che in Bielorussia e’ legale, la riflessione sulla reale esigenza o meno di cacciare in marzo,andrebbero fatte alcune riflessioni che vanno oltre il nostro sano egoismo di cacciatori.
Ben consapevoli di doverci mantenere il giochino e. Considerando che la conservazione si prefigge la protezione a lungo termine e la gestione delle risorse naturali inquanto parte integrante del patrimonio dei popoli europei; che essa consente di regolarle disciplinandone lo sfruttamento in base a misure necessarie al mantenimento e all’adeguamento degli equilibri naturali delle specie. A parità di pressione venatoria, nella seconda metà dell’inverno la mortalità dovuta alla caccia tende ad essere progressivamente sempre più additiva rispetto alla mortalità naturale e non sostitutiva di questa, come può avvenire invece durante l’autunno e l’inverno. In altre parole se il prelievo si prolunga troppo, aumenta progressivamente la probabilità di sottrarre alla popolazione individui caratterizzati da una crescente speranza di sopravvivenza, i quali andranno a formare lo stock nidificante da cui dipende la conservazione e la produttività della popolazione stessa. Di fatto la caccia all’inizio della primavera o fine marzo, è controproducente anche per gli interessi dei cacciatori, i quali dovrebbero avere a cuore il mantenimento di popolazioni altamente produttive…Se prendiamo ad esempio l’ambitissima marzaiola e ne andiamo a scoprire il suo stato di conservazione ci accorgiamo di questo;Marzaiola. In Europa la consistenza della popolazione nidificante è stimata in oltre 390.000 coppie. Tale popolazione ha vissuto un generale e significativo declino numerico tra il 1970 ed il 1990, declino che è poi proseguito fino al 2000 in gran parte dell’areale europeo ed ha interessato anche le popolazioni presenti in Bielorussia ed in Ucraina, generalmente segnalate tra le più importanti in termini numerici. La consistenza complessiva si è quindi ridotta (con un decremento delle consistenze comunque superiore al 10%. Pertanto la specie è considerata in declino. Non a caso per non depauperare le specie migratrici, nel lontano 1950,nacque la convenzione di Parigi,da li a seguito tutte le altre direttive internazionali, che ci hanno oggi permesso lo sfruttamento equilibrato delle risorse.
Tra l’atro vale la pena ricordare che la convenzione di Parigi all’art Art. 2
Salvo le eccezioni previste negli articoli 6 e 7 della presente Convenzione, debbono
essere protetti:
tutti gli uccelli, almeno nel periodo della riproduzione, e, inoltre, gli uccelli migratori
durante il loro tragitto di ritorno verso il luogo di nidificazione, segnatamente in
marzo, aprile, maggio, giugno e luglio.
Ricordando;. le nuove coppie si formeranno durante la fase di svernamento, e i partner compiranno assieme la migrazione primaverile, giungendo nelle aree di riproduzione già appaiati e pronti a nidificare, ucciderle nel ripasso significa rompere la coppia gia’ pronta. La fedeltà delle femmine al sito (filopatria) consente loro di nidificare e allevare la prole in aree già note, mentre i consistenti spostamenti dei maschi favoriscono il flusso genico tra le diverse popolazioni di una stessa specie. La Marzaiola, unica anatra europea le cui popolazioni sono quasi totalmente migratrici su lungo raggio (i quartieri di svernamento sono localizzati a sud del Sahara), nidifica e sverna in zone umide di acqua dolce. Uccidere solo maschi di marzaiola nell’ipotetica speranza di non far danno, si fa’ eccome,s’impedisce il flusso genetico tra le diverse popolazioni di marzaiole nidificati li dove vengono prelevati, oltre all’impoverimento della popolazione stessa . Questo dislocamento dei maschi, noto con il nome di abmigrazione, è un fenomeno molto ricorrente tra le anatre. Dire 7- 10- 100 capi controllati, non si fa danno e’ soltanto una sciocchezza!