Per tua debita conoscenza il + importante libro di caccia in palude del grande Mazzotti inizia con una 50na di pagine dedicate unicamente alla flora acquatica.......se lo ha fatto lui,presumo che per parlare di caccia in valle bisogna parlare anche di flora.........certo,non vogliamo paragonarci a lui ma cerchiamo di far le cose per bene.
Comunque se non è di tuo gradimento basta che non [email protected] pazienza vedrai che si parlerà anche di caccia .....visto che di valle stiamo già parlando.
Ciao,Paolo

Sempre pronto a leggere TUTTO [39][2]
 
il tutto dipende sempre dove si caccia..........nel nostro appostamento se dovessimo aspettare il tiro a fermo credo che con una manata di cartucce faccio la stagione.....meglio 1 uovo oggi che na gallina domani......come dice il buon buba

Vabbè, sei agli inizi[marameo.gif], poi ti spiego io come si fa a farle mettere......[29]
 
Carissimo Paolo io il sorgo lo semino anche intorno al chiaro dove non cresce la cannuccia palustre, per creare un habitat piu da palude e per coprire un capanno di rimessa, poi quando falcio per allagare una parte del sorgo lo lascio in acqua e allago quando s'è seccato tutto. La paglia che galleggia sul chiaro è eccellente per le larve degli insetti ( soprattutto libellule ) ed ottimo pr far banchettare molte amate paprelle. Sai un pò di proteine sono sempre indicate per la dieta delle marzaiole in migrazione.
Fabio
anch'io Fabio utilizzo lo stesso tuo metodo.
Quest'anno però ci siamo già messi al lavoro per "far prendere " in maniera consistente la cannuccia attorno al chiaro in quanto la considero più spessa e resistente del sorgo o sorgo zuccherino, che secondo me verso fine novembre comincia a inclinarsi..troppo.
Per quanto riguardano invece le colture da utilizzare, ho potuto l'anno scorso verificare che il sorgo all'interno del chiaro è davvero importante; io l'ho lasciato tutto in piedi..e le anatre se lo prendevano da sole.
Voglio aggiungere che anche le diverse profondità sono importanti in un chiaro..io ad esempio ho al massimo 30 cm e in maniera più diffusa arrivo a 5/8 cm.
 
Paolo intendi Cacce in valle di Mazzotti? Devo farmelo restituire da un so'la amico mio....

Cicà......vattelo a riprendere di corsa......il libro ormai è introvabile!!!!!

Unico,secondo me.....semplice ma validissimo....scritto da un comune mortale, appassionato come noi di caccia alle anatre.
Ciao,Paolo.

- - - Aggiornato - - -

un altra "pastura" molto gradita alle anatre sono i lumachini d'acqua dolce.....nascono naturalmente, e se questo nn dovesse accadere, si possono immettere, si sviluppano in una maniera impressionante...peggio dei topi....le anatre ne vanno pazze...mangiano sempre o quasi, meglio gli esemplari piu' giovani perche' piu' piccoli, e di conseguenza piu' teneri di guscio....unico "endicap" (se cosi' si puo' dire) e' che bisognerebbe tenere l'acqua tutto l'anno, altrimenti asciugando il "chiaro" i lumachini andrebbero persi......

(secondo me' tenere l'acqua 365 gg l'anno al "chiaro" e' un enorme vantaggio per quel che riguara fondo alghe microrganismi ecc ecc....ma anche un enorme lavoro in piu')

Ecco il vantaggio di avere un chiaro con la profondità dell'acqua che varia da pochi cm a 80 cm......
Io asciugavo tutto,escluso la "pozza centrale"....con 70-80 cm d'acqua.
Questo da la possibilità di arieggiare o fresare la zona in asciutta e di conseguenza seminare miglio....o mais....o sorgo.
Le chioccioline citate da Mattia sopravvivono grazie alla pozza e comunque nel terreno circostante,il quale rimane sempre umido.
Ciao,Paolo.

- - - Aggiornato - - -

un altra "pastura" molto gradita alle anatre sono i lumachini d'acqua dolce.....nascono naturalmente, e se questo nn dovesse accadere, si possono immettere, si sviluppano in una maniera impressionante...peggio dei topi....le anatre ne vanno pazze...mangiano sempre o quasi, meglio gli esemplari piu' giovani perche' piu' piccoli, e di conseguenza piu' teneri di guscio....unico "endicap" (se cosi' si puo' dire) e' che bisognerebbe tenere l'acqua tutto l'anno, altrimenti asciugando il "chiaro" i lumachini andrebbero persi......

(secondo me' tenere l'acqua 365 gg l'anno al "chiaro" e' un enorme vantaggio per quel che riguara fondo alghe microrganismi ecc ecc....ma anche un enorme lavoro in piu')

Ecco il vantaggio di avere un chiaro con la profondità dell'acqua che varia da pochi cm a 80 cm......
Io asciugavo tutto,escluso la "pozza centrale"....con 70-80 cm d'acqua.
Questo da la possibilità di arieggiare o fresare la zona in asciutta e di conseguenza seminare miglio....o mais....o sorgo.
Le chioccioline citate da Mattia sopravvivono grazie alla pozza e comunque nel terreno circostante,il quale rimane sempre umido.
Ciao,Paolo.

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(secondo me' tenere l'acqua 365 gg l'anno al "chiaro" e' un enorme vantaggio per quel che riguara fondo alghe microrganismi ecc ecc....ma anche un enorme lavoro in piu')

Volevo chiedere un info a coloro che hanno un chiaro, la legge permette di tenerlo allagato 365 giorni l'anno oppure è obbligatorio svuotarlo a fine caccia?
Vi chiedo questo perchè in tutti i chiari che vedo a fine caccia svuotano la vasca e non so se sia per legge oppure per contenere i costi di pompaggio dell'acqua.[/QUOTE]

Ti dirò di piu'......secondo me SEI OBBLIGATO a mantenerlo allagato tutto l'anno........e per asciugarlo devi CHIEDERE autorizzazione in Provincia.........che ti darà o meno l'ok dopo sopralluogo........almeno qui in provincia di Treviso.
Ciao,Paolo.
 
azzzz visto il ritmo degli interventi non riuscirò a partecipare alla discussione... però la leggerò e rileggero svariate volte...
preciso che caccio in uno sguazzo che viene allagato da metà agosto fino a febbraio-marzo, poi viene asciugato per l'attività agricola (permettendomi di risparmiare non pochi €uri....) l'ho preso il 3 novembre scorso fino a fine stagione e dalla prossima lo gestisco io con 2 soci.
Comunque parlando di vegetazione nel mio sguazzo cresce spontanemente tutti gli anni (nonstante le lavorazioni agricole) una spece di alga filamentosa che da noi a Brescia chiamiamo "gelo" e devo dire che i germani ci si buttano sempre... le alzavole invece a volte si buttano in quelle alghe oppure in un punto con l'acqua molto bassa e dove non sono stati macinati le stroppie del trinciato, difatti per la prossima stagione volevo lasciarne appositamente delle macchie non macinate....

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questa in primo piano è l'alga che noi chiamiamo "gelo" che dicevo nel post precedente.... tra l'altro la foto è del momento in cui è stata meno fitta.

Ciao Roby.....non è che si veda molto dalla foto.........ma mi sembra di capire.......si tratta di un ammasso di alghe molto molto fini (tipo...... capelli) e se schiacciata con forza resti con un niente di "erba" tra le mani ?......poi con la pioggia , misteriosamente affonda per riaffiorare con il riscaldarsi dell'acqua?
Ciao,Paolo.
 
Ciao....ecco le foto della zostera marina.......
zostera marina.jpg..............images.jpg

Ciao,Paolo.

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Quella che "buba" e i nostri vecchi chiamavano "peo da ciossi" non è altro che la ZOSTERA MARINA un'alga della famiglia delle Fanerogame, alga che nell'ambito del progetto provinciale (Venezia)di riqualificazione della laguna, è stata trapiantata sia in zone della laguna nord che in quelle della laguna sud dai cacciatori e pescatori locali, con esiti non del tutto soddisfacenti e ancora oggetti di studio. Dobbiamo, per dovere di cronaca, dare atto che l'ideatore di tale progetto è stato Massimo Parravicini allora consigliere provinciale.
Masorin

Colgo l'occasione per ringraziare Paolo e tutti gli amici di Migra presenti al pranzo, per la meravigliosa giornata.
GRAZIE ANCORA

Ciao Diego.....grazie a te , per essere stato dei nostri.......
Ma la zostera marina mi sembra che di "peo"....(in italiano "pelo" ......tanto per far capire il termine anche ai non Veneti )...abbia ben poco.
Mi sembra un'alga vera e propria.....mentre ritengo molto + appropriato il termine "peo" se ci riferiamo alla "GRISA".......la quale vorrei anch'io capire come si chiama in italiano........
Ciao,Paolo.
 
Ciao Francesco.......beh.....in laguna non è che sia molto diversa......
Sostanzialmente , a volte ,ti ritrovi con 2 metri d'acqua e vento di bora o di scirocco molto forti e onde di mezzo metro.......altre volte ti ritrovi con una "secca" bestiale...... bonaccia assoluta e gli stampi coricati di fianco sul fango.
Forse,rispetto a te siamo avvantaggiati perchè possiamo guardare le previsioni di marea e del tempo in internet.......
Io ho adottato un sistema che penso , possa essere utile anche a te.........sfrutto gli stampi con 2 metri di cordino e 200/250 gr di piombo ma all'occorrenza (acqua alta e vento forte) in 10 secondi il cordino diventa magicamente....[1]...di 4 metri e con un moschettone a sgancio rapido ci aggiungo anche 7/800 gr di piombo.....capirai che ...acqua alta...onde e vento forte non danno piu' problemi e con un kg di piombo e 4 metri di cordino tengo fermissimi anche gli stampi di germano della GHG.
In fiume,penso che potresti sfruttare il mio stesso "trucco"........tutto sta nel quanto sei disposto a pagare per saperlo.....[rire.gif][rire.gif].....
Ciao,Paolo

azz Paolo, se andiamo avanti di questo passo dovro' accendere un mutuo per pagarti.. scherzi a parte, anche noi abbiamo piombi di crca 250 grammi il problema e' che piu' si ingrossa il fiume e piu' corrente c'e' e capita spesso che gli stampi abbiano la testa quasi sott'acqua, al contrario di quando c'e' secca abbiamo il capanno a circa 25/30 metri dalla riva e a 30/35 dalle stampate per motivi di mimetizzazione..

Francesco
 
Fabio credo anch'io che la causa sia l'acqua salmastra.....saluti.

Non è proprio salmastra, nei periodi siccitosi vien fuori 6 ppm max , l'acqua di mare sono 33, ma anche con acqua dolce ho avuto difficoltà di crescita ed allora da qualche anno ho desistito

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Scusi sig. Cicalone, ma in quale valle caccia? Valle Aurelia per caso? (te piacerebbe eh?) :)

Fabio, hai provato a vedere se nel tuo chiaro anzichè esserci qualche elemento di troppo ce ne sia uno mancante .. ad esempio un bel cotechino?[36]

L'anno scorso c'era [Trilly-77-24.gif]

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E ha un grandissimo pregio.....(riconosciuto scientificamente) anche con le alte temperature estive riesce a mantenere l'acqua fresca e con le piccole radici pendule sotto le tre foglioline è un filtro naturale meraviglioso....ossigena l'acqua e la tiene pulita.
Ciao,Paolo.

verissimo tanto che viene usata anche per le fontane e laghetti ornamentali che non hanno sistemi di filtrazione meccanici.....meglio delle ninfee !
 
Grazie Fabio!
Vorrei chiedervi ora qual'è il motodo più redditizio e cosa ne pensate.

Per chi ha la possibilità di mantenere il chiaro allagato 365 giorni grazie a un percorso naturale dell'acqua e quindi senza pomparne di nuova, gli è più conveniente ricreare un habitat naturale palustre e quindi far nidificare gli anatidi in primavere con la speranza di ritrovarli anche all'apertura oppure svuotare tutto per seminare il sorgo all'interno della vasca?
 
Ma la pianta di cui parlate non sara' mica il CRESCIONE? Nella piana di Lucca era abbondante nei canali e fossi dove l'acqua era pulita e i miei amici la raccoglievano per darla ai loro richiami che l'apprezzavano molto
 
E se parliamo di recitare?
Tralasciando i costi, è lecito? Come potrebbe fare? Qualcuno di voi ha il chiaro recintato?
Ciao Luca apparte i costi la legge non ti consente di recintare perchè diventerebbe un fondo chiuso e quindi la caccia al suo interno sarebbe vietata le uniche possibilita per recintare un itero lago o altro e quello di creare una azz. faunitica venatoria o agro turistica venatoria ma questa è tutta un altra storia
 
Ho comprato via internet nuovi richiami per i germani speriamo che sono buoni
[5a][5a][22]
 
ciao, parlare dei mutamenti degli ultimi 20 anni ci farà capire a mio parere come si stava meglio quando si stava peggio. premetto che da quello che ho letto fin ora, emerge che le aaffvv hanno fatto aumentare in modo esponenziale i carnieri, a mio avviso in laguna nord questo è avvenuto in modo assai minore. 2o anni fa i fondali della laguna erano ricoperti dal cosi detto "peo da ciossi" non chiedetemi il nome, è un'alga simile al prato inglese con radici ben conficcate nel fango le quali oltre ad alimentare i fischioni, ossigenava i fondali rendendoli ricchi di vita. all'interno delle aaffvv queta alga non regnava e non regna tutt'ora probab. perchè le grosse quantità di acqua dolce prelevate dal fiume sile attraverso il canale "caigo" non creano le condizioni giuste. le aaffvv erano e sono tutt'oggi piene invece di un'alga apetibile alle anatre ma non come il "peo da ciossi": questa alga ha radici misere ed assomiglia alla pianta d'acqua dolce mille linee o qualche cosa del genere. quest'ultima è da qualche anno più o meno presente anche in laguna. 20 anni fa la specie dominante era il fischione ,questi al tramonto uscivano dalle aaffvv o rientravano dal mare ed invadevano la laguna recandosi sui luoghi di pastura. all'alba se ne andavano ma nelle ore piu calde della giornata si potevano facilmente insidiare con un piccolo gioco gegalando emozioni indescrivibili. sicuramente il disturbo delle imbarcazioni era minore ma assai più intensa era l'attività notturma la quale è quasi inesistente al giormo d'oggi.
nel 2000 questa poesia ha cessato di esistere in quanto un anomalo evento ha causato la morte ti tutte le alghe , i molluschi e quasi tutto il pesce. erano gli anni della mucillagine la quale rovinava le vacanze ai turisti. un giono d,agosto del 2000 l'caqua della laguna diventò verde e tutti i pesci nuotavano a pelo d'acqua probabilmente per la mancanza di ossigeno e sulla laguna libera calarono le tenebre mentre nelle valli non successe niente in quanto pur essendo periodo caldo ,quindi con necessità di riciclo dell'acqua, le aaffvv tennero le chiaviche chiuse per ben 15 giorni.dal 2000 ad oggi non si è più vista la mucillagine e neanche le migliaia di anatre che abitavano la laguna nelle ore notturne. se vi va nei prossimi giorni possiamo discutere dei germani e delle alzavole oltre al fatto che se i carnieri sono incrementati grazie alle aaffvv vuol dire che tutti i soldi che spendiamo in nuove tecnologie di caccia non servono a niente.

scusate

buba

Ciao Buba,el "peo da ciossi" molto probabilmente è la cosidetta "GRISA"..e a me risulta che ce ne sia ancora,all'interno delle valli....non dappertutto ma ce n'è......

Per quanto riguarda il resto,purtroppo devo desistere dal risponderti perchè la laguna nord non la conosco proprio.....in tanti anni.ho cacciato solamente 2 volte in Perini....3-4 volte in canalon e in laguna a bibione,poi in private (ma è un mondo diverso dal libero),in friuli e a caorle
Ciao,Paolo.
 
Grazie Fabio!
Vorrei chiedervi ora qual'è il motodo più redditizio e cosa ne pensate.

Per chi ha la possibilità di mantenere il chiaro allagato 365 giorni grazie a un percorso naturale dell'acqua e quindi senza pomparne di nuova, gli è più conveniente ricreare un habitat naturale palustre e quindi far nidificare gli anatidi in primavere con la speranza di ritrovarli anche all'apertura oppure svuotare tutto per seminare il sorgo all'interno della vasca?

ciao Ale.
Io credo che svuotare per ricreare un habitat, soprattutto nelle nostre zone, sia più efficace, considerando poi che cacciamo maggiormente germani e alzavole che in maniera inevitabile cercano "sporco" e colture.
Per quanto riguarda il tenere l'acqua tutto l'anno, credo sia possibile utilizzando solo mezzi propri tipo pompe;
dico questo in quanto io utilizzando l'acqua di un fosso con 300 metri di tubi sotto terra che mi arriva nel chiaro per poi riuscire, non mi è concesso dal Consorzio dopo il 31 gennaio.
 
Sono 2 coppie di alzavole e due di fischioni e pensavo ad un 6 per 2 com'è come misura?

- - - Aggiornato - - -

Diciamo quindi che possono stare maschi e femmine insieme!! Altra cosa un piccolo riparo nel gabbione dovrei mettercelo? Pensavo almeno dove c'é la tavola per farle stare all'asciutto di fargli un riparo sopra anche per fargli rimanere il mangiare asciutto!!!!

ciao simone un recinto 6x2 secondo me' va benissimo....e' anche abbondante....comunque meglio abbondante che scarso...la tavola per l'asciutto e' essenziale come il riparo per il mangiare va benissimo.[thumbsup.gif]
 
Ma la pianta di cui parlate non sara' mica il CRESCIONE? Nella piana di Lucca era abbondante nei canali e fossi dove l'acqua era pulita e i miei amici la raccoglievano per darla ai loro richiami che l'apprezzavano molto

Il crescione è ottimo come insalata...per gli umani, non so se è la variante selvatica della " gallinella "
 
Grazie Fabio!
Vorrei chiedervi ora qual'è il motodo più redditizio e cosa ne pensate.

Per chi ha la possibilità di mantenere il chiaro allagato 365 giorni grazie a un percorso naturale dell'acqua e quindi senza pomparne di nuova, gli è più conveniente ricreare un habitat naturale palustre e quindi far nidificare gli anatidi in primavere con la speranza di ritrovarli anche all'apertura oppure svuotare tutto per seminare il sorgo all'interno della vasca?

Ciao Ale......sostanzialmente è da valutare sempre il livello dell'acqua.
Mi spiego meglio......se hai acqua poco profonda e parecchio terreno con fitta vegetazione emersa , le anatre ed i rallidi sicuramente nidificheranno......sicuramente però,nel corso dell'estate avrai un'esplosione di vegetazione palustre e non,con conseguente imboschimento del sito.
Se asciughi il laghetto.....ci lavori dentro.....semini e prepari il tutto per la caccia della stagione successiva,sicuramente non avrai nessun caso di nidificazione,se non di germano.
Resta inteso,poi,che i germani amando il posto potranno nidificare nelle immediate vicinanze dello sguazzo per poi ricomparire dal nulla appena allagherai nuovamente.......e se trovano il sorgo poi......[eusa_dance.gif]...faranno gran festa.
Chiaramente fino alla terza di settembre perchè dopo tale data , la festa.....[rire.gif]...la farai tu......
Ciao,Paolo.
 
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