Consigli pasturazione palmipedi.....

Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Buongiorno colleghi, vorrei sapere se esiste un tipo di pastura (non da seminare), che galleggia, da mettere in un piccolo specchio d'acqua di circa 1,5 ha? Grazie per i consigli.


Ciao Pancho........nessuna granaglia o qualsiasi altra pastura ha il potere di galleggiare!!!!!!
Qualsiasi cosa tu decida di usare per la pasturazione andrà,prima o poi a fondo.....anche se tu decidessi di usare qualcosa di "polverizzato" (non mi viene un termine migliore),anche questo andrà a fondo! (prima o poi)
Unica eccezione è la lenticchia d'acqua.....ma è una pianta naturale.
Ciao,Paolo.
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Luca pistola .... vuoi prendere le anatre o farle prendere ad altri???! e allora fai quello che gli altri non fanno ovvero vai oltre. Se tiri un colpo agli uccelli che entrano alla sera (non su un singolo ma sui gruppi) bruci tutto ma quelli che arrivano alla sera x la pastura si riempiono la pancia e spariscono prima dell'alba. Quelli che trovi all'alba sono gli stessi che entrano la sera? di più o di meno? comunque ora senza caccia il disturbo è relativo e se disturbi pasturando il danno relativo, perdì e guadagni ma se li abitui ad arrivare al tramonto difficile li trovi all'alba. MAgari li ingrassi e una settimana prima dell'apertura te li spaventato (basta un petardo) e vedi come va .... se invece ti entrano poco prima dell'alba perchè sanno che trovano la minestra x quell'ora (e credimi ci mettono poco a capirlo...!!) si prendono i pallini mentre sono col culo in su!! ovvio che non esiste regola fissa e ogni posto ha la sua peculiarità e che un sguass non è una valle ma ..... medita!!
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Paolo è il tempo che manca non la passione! comunque complimenti.... hai qualche delatore che mi racconta dell'evoluzione .... speriamo tutto vada x il meglio. Per la cronaca ... avvistati i primi beccaccini e combattenti e diverse marzaiole. In un posticino dalle parti di Lova .. Figheri.... hanno già qualche decina di alzavole... e in Morgo i primi cinque ciossi della stagione. ..... vero che una rondine non fa primavera però ....sperando che non arrivino adesso (si fa x dire diciamo nei prox mesi) e poi in autunno sia fiacca!
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

X me:
Sorgo bianco-Misti vari-Risone: germani e anatre maggiori
Miglio-Panico-Grana verde: alzavole e mestoloni.

Ai Grandi Waterfowlers veneti e sparafinchi ..... Chapeau xchè Vi rispetto-stimo-apprezzo molto ed è zona da cui imparare-migliorarsi sempre.
X il mangiare .... ci sarei sempre ..... il "sarei" scritto è esclusivamente dipendente dal tempo scarso a disposizione, ma se posso e potrò, vengo di sicuro senza se e ma ..... xchè ideologicamente e nelle mie speranze è da leggersi: "ci sono".

Grazie x il Vs. pensiero. beppe

dai Beppe se facciamo un ritrovo in Valle devi esserci..prometto che mi comporto bene!!!

Per quanto riguarda il discorso pastura secondo me va bene tutto..sorgo, mais (poco), grana verde, zuccherino, frumento.
Le alzavole però prediligono il sorgo o il grana verde..peccato per quest'ultimo per il prezzo..come per miglio e canapa.
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

We ragazzi! Se si organizza qualche raduno/cena e affini tenetemi presente! Se in Laguna Nord meglio ancora, sono già sul posto, basta che scenda da casa! [spocht_2.gif]
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Ma visto che ci stimiamo, perchè non organizziamo una tavola (imbandita di ogni ben di Dio s'intende) rotonda, dove poter approfondire la questione?
Basterebbe un giro di telefonate. Sarebbe proprio bello poter parlare con voi personalmente.
Un caro saluto
Masorin

accidenti diego.....quando si parla di mangiare nn riesco a nn rispondere....la tua idea e' splendida....il problema e' che sono in dieta e oramai sono divenuto 1 stecchino, gli amici ora mi chiamano sogliola hehehehehehe buon appetito ragazzi[lol2.gif]
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Ciao Paolo,
intanto mi associo ai complimenti degli altri e ti elenco le mie di esperienze.
Come sai (diciamo che) sono più specializzato in "palude" (vedi Delta Danubio) quindi molto ma molto più difficile da pasturare ed ottener risultati, ma lo scorso anno a causa della chiusura del Delta - anche il prossimo prevedo - ho stravolto tutta la filosofia avendo 4 laghi da circa 2000 ettari ciascuno e quindi "valle", con l'aggravante che a 10 km di distanza in un altra Riserva vi erano ancora 2 laghi.
Ho iniziato la pastura con scaglie di grano e riso con quantitativi da 50 kili per volta e lago sin il 22 agosto - apertura 1 settembre - il pomeriggio alle 6 sul bagnasciuga di ogni lago.
Dopo 4 giorni avevo tutti i laghi strapieni di alzavole, morette e germani e tutti nei pressi dell'unico bagnasciuga con continui andirivieni di becchipiatti durante la giornata tanto che ho provato a cambiar orari e proprio durante queste "prove di orario", al rumore del fuoristrada si levavano dai falaschi - circa 100naio di ettari - una marea di anatre che scapapvano verso i campi per poi tornare a nascondersi sempre li.
Stufo di questa indecisione e schiavitù, ho ripreso alle 18 scoprendo che l'appuntamento ormai era già fissato e dalle 6 alle 8 di sera iniziavano gli stuoli da 80/100 anatre che arrivavano da ognidove.
Il giorno dell'apertura 1 postazione ha raccolto 105 anatre, l'altra 112 e la mia 92.
ATTENTO: il vero problema lo si è avuto già dalla quarta cacciata - i primi di ottobre - perchè le "tr@iette" sapendo che il ristorante era aperto 24su24su365giorni, a migliaia si rifugiavano nei falaschi che nel frattempo a causa del non piovere e del prelievo di acqua da parte degli agricoltori era divenuto inaccostabile !!!
Pensa che ti ripensa ho ideato questo strattagemma: non ho pasturato per 6 giorni tanto che alle 6 di sera venivano, si fermavano, accostavano la conosciuta riva trovando....NULLA e ripartivano per i campi a guadagnarsi il...pane.
Il 7 giorno alle 11 a 50 metri in acqua della ormai famosa riva ho fatto un gioco di 40 stampi tra cui 5 folaghe (NDR) pasturando MOLTO LARGO con 10 kili di cui 4 di granaglie spezzettate e 6 di sorgo e son scappato via.
Il giorno successivo son arrivato in postazione alle 3 di notte, lasciati in capanno gli attrezzi per la caccia, fatto un gioco con 20 anatre e 4 folaghe ed HO PASTURATO alla grande tutt'intorno: 18 germani + 11 morette + 64 alzavole son stati i numeri di quella cacciata e con questo strattagemma sono andato avanti sino al 14 novembre quando ho smesso per dedicarmi alle oche lombardelle e selvatiche sempre in acqua.
Fino a fine stagione ed oltre - ultima mia visita il 12 febbraio ma era tutto ghiacciato - le beneamate erano SEMPRE RIFUGIATE NEI FALASCHI.
Questa la mia esperienza, ora decidi tu.
IBAL
Mimmo Tursi

Ciao Mimmo,tutto bene?
Farò tesoro anche di tutte le tue info ma......stai parlando,come tu stesso confermi,di un altro "mondo"......cioè migliaia di ettari (contro 3 ) e migliaia e migliaia di uccelli contro decine...forse qualche centinaio (spero!).
Oltre a tutto tu hai a che fare con un mix di "osei" non indifferente mentre io "lavoro" con 99% con i germani.
Una cosa però mi sento di affermare......se io fossi in te pasturerei alle 3/4 del mattino,come citava un amico qualche post prima di questo.....proprio come fanno nelle valli Venete.
In questo modo avresti le bestie che la notte se ne andrebbero a mangiare sui campi (d'altronde che interesse abbiamo averle la notte per vederle andar via di giorno? ) .....molto meglio vederle arrivare ad alba fatta.........visto che sanno di trovare ancora cibo e riparo.
Da questo punto in avanti secondo me, inciderà in maniera mostruosa la pressione venatoria in tale sito.....e tu hai la possibilità di turnare i vari posti,vista l'estensione del territorio.
Il trucco di sospendere la pasturazione prima dell'apertura per riprenderla subito dopo,secondo me,resta appannaggio delle grandi estensioni......anche se io la sto mettendo in pratica già da qualche anno con ottimi risultati per i primissimi giorni di caccia.
Un abbraccio e un grosso IBAL per i tuoi lavori.......
Ciao,Paolo.
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Ciao Paolo, certo che si tratta di cannuccia palustre, appena vedrò qualche risultato ti faro' sapere!! In teoria comunque dovrebbe essiccarla senza problemi!!
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

alla pastura galleggiante ci credo poco per piu' motivi
prima o poi affonda
se non affonda in breve va' a giro per il chiaro e finisce a sponda
quando e' nel mezzo non serve a niente
ti ci vuole una quantita' industriale di pastura

per me i metodi tradizionali son sempre validi e danno risultati.

due tre pancali di legno legati insieme e al fondo con 4 picchetti e cordino
in modo che galleggino a pelo d'acqua anche con il cambio del livello dell'acqua, sopra carta catramata
sopra la carta un po' di terra compattata nella quantita' giusta per farla stare a pelo d'acqua( se la prepari per tempo ci nasce anche l'erba ) poi sopra pasturi ogni 2 o 3 giorni. funziona e lo scoprono bene se lo metti distante dalle stampe e vicino alla vegetazione in modo che sembri un isolotto affiorante
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Luca pistola .... vuoi prendere le anatre o farle prendere ad altri???! e allora fai quello che gli altri non fanno ovvero vai oltre. Se tiri un colpo agli uccelli che entrano alla sera (non su un singolo ma sui gruppi) bruci tutto ma quelli che arrivano alla sera x la pastura si riempiono la pancia e spariscono prima dell'alba. Quelli che trovi all'alba sono gli stessi che entrano la sera? di più o di meno? comunque ora senza caccia il disturbo è relativo e se disturbi pasturando il danno relativo, perdì e guadagni ma se li abitui ad arrivare al tramonto difficile li trovi all'alba. MAgari li ingrassi e una settimana prima dell'apertura te li spaventato (basta un petardo) e vedi come va .... se invece ti entrano poco prima dell'alba perchè sanno che trovano la minestra x quell'ora (e credimi ci mettono poco a capirlo...!!) si prendono i pallini mentre sono col culo in su!! ovvio che non esiste regola fissa e ogni posto ha la sua peculiarità e che un sguass non è una valle ma ..... medita!!
Gabri..ok..la tua osservazione mi può andar bene.
Gli uccelli entrano la sera qui..al mattino se ne vanno come orologi..qualcuno resta. Non abbiamo mai sparato sui branchi ovviamente.
Però io dico..inizio a pasturare la notte mandando via le anatre che sono entrate..per quale motivo dovrebbero tornare alle 5 ad esempio e iniziare a capire che il cibo è fresco messo due ore prima quando ci sono altri posti che possono entrare alle 20 e uscire alle 6?
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

giusto il pensiero di paolo "joe" potresti comunque arrangiarti con delle tavole di legno se proprio vorresti pasturare in superficie...
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

ciao paolo a parere mio l' orario migliore è al mattino se riesci, vedrai che se anche li alzi torneraranno subito se sono residenti lì come hai detto.....e soprattutto fare presto a concludere l'operazione non dimentichiamoci che gli acquatici il volo principale lo fanno al mattino e quindi penso che non li disturbi specialmente se quando tornano trovano la tavola apparecchiata!
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Credo sia francamente difficile dare risposte univoche e corrette xchè ogni microambiente vive di specificità che solo frequentandolo si può cercare di "interpretare" e poco più.

Joe NON ha bisogno di alcun consiglio e confronto di esprienze x cui credo che stia seguendo una via coerente soprattutto x chi ha tempo e può/vuole cacciare x parecchie ore al mattino.

Concordo con chi ha parlato dell'importanza dell'acqua in senso di ricircolo o meno, più ancora che di "quando" allagare il cui termine ultimo lo si può collocare a fine agosto.
Molti chiari hanno eccellenti risultati pasturando fin dai primi di agosto-ferragosto, così come altri da fine agosto xchè contano anche tantissimi altri aspetti come le specie prevalenti, la qualità dell'acqua, il ricambio della stessa, i livelli vari del chiaro, la vegetazione, la dimensione, la conformazione dello specchio vicino agli appostamenti e non, il tipo di piante acquatiche che crescono e quelle lacustri a protezione, l'esistenza di alberi-piante o meno negli argini, ecc. ecc..
Nei piccolo chiari, io eviterei però certamente livelli troppo omogenei e costanti dell'acqua, anche con dossi, disarticolando i livelli tra i 2-3cm ed i 35-40cm almeno in un chiaro favorendo la biodiversità vegetale e non solo, anche con l'inserimento di argini in rocce calcaree e sabbia marina; poi finanche con tentativi di piantumazione.

X i chiari più estesi, ovvero da 8-10ha in su ..... la costruzione di una piccola valle, partendo dal canale perimetrale profondo, invece sarebbe ottimale, ..... ma richiede una gestione completamente diversa dalle acque agli orari di pasturazione.
In ogni caso ha ragione Joe: c'è sempre da imparare e siamo tutti dilettanti rispetto agli Uccelli.
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Ma visto che ci stimiamo, perchè non organizziamo una tavola (imbandita di ogni ben di Dio s'intende) rotonda, dove poter approfondire la questione?
Basterebbe un giro di telefonate. Sarebbe proprio bello poter parlare con voi personalmente.
Un caro saluto
Masorin


Diego, questa è una di quelle cose che fà piacere leggere!!!!!, io ci stò ditemi dove e quando

Ciao,Marco
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Meditando penso che comincerò con il pasturare al mattino presto.......(quella mezz'ora subito prima o subito dopo l'alba)....Voglio provare.
Ciao,Paolo.
 
Re: Consigli pasturazione palmipedi.....

Dipende secondo me dal tipo di anatre che hai dentro.
Se principalmente germani meglio mais se alzavole meglio sorgo
 
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