Ufficio avifauna migratoria – acma: La caccia si conferma strumento di conservazione

Re: Ufficio avifauna migratoria – acma: La caccia si conferma strumento di conservazi

QUANDO i CACCIATORI sapranno imporsi come PALADINI di DIFESA e GESTIONE dell'ambiente ..... anche insieme, obtorto collo coi verdi, ci saremo AFFRANCATI dalla negatività che ci circonda in senso sociale, dalla diffidenza culturale e dai luoghi comuni più falsi e beceri dei nemici.

Il problema vero è SE e QUANDO MAI succederà ?? Cosa facciamo noi nel presente x progettare il ns. futuro ?? Che UNIONE riusciamo ad esprimere verso simili LODEVOLI progetti ed organizzazioni-associazioni "illuminate" che vanno, a mio parere, nella giusta direzione ??
 
Messaggi
193
Punteggio reazioni
0
Punti
6
"La Marzaiola nidifica in un lago da caccia della Provincia di Grosseto".

In un chiaro da caccia permanente è stata documentata il giorno 29 maggio la nidificazione di una coppia di marzaiole, come si può vedere nella fotografia che mostra la femmina accompagnata da 11 pullus (www.federcaccia.org). Questo evento dimostra su una specie meno comune di altre l’importanza degli habitat mantenuti dai cacciatori, che contribuiscono così alla reale conservazione dell’avifauna acquatica non solo nei momenti della sosta durante l’emigrazione e svernamento, ma anche nel fondamentale momento della riproduzione. Il lago in oggetto è di proprietà del delegato ACMA della Provincia di Grosseto, Eugenio Russo, autore della documentazione fotografica e video (http://www.federcaccia.org/news_show.php?idn=2085).

Questo lago mantiene l’acqua per tutto l’arco dell’anno e, così come molti altri sparsi sul territorio italiano, offre habitat per tutte le specie di uccelli acquatici e non solo, in un territorio che altrimenti sarebbe utilizzato unicamente per scopi agricoli, incrementando così la biodiversità in questo caso di tutto il territorio provinciale.

Senza questo lago non si sarebbe ottenuta questa importante nidificazione di una specie per la quale gli habitat riproduttivi sono diminuiti sia in Italia che in altri Paesi europei.

Il lago in oggetto ospita anche 30 coppie di folaghe, 9 coppie di germano reale, 8 coppie di cavalieri d’Italia e un imprecisato numero di gallinelle d’acqua.

Ci auguriamo che le istituzioni italiane ed europee considerino, anche a seguito di questa segnalazione, l’attività venatoria come uno strumento per la conservazione che deve essere incentivato e non limitato per raggiungere il bene comune del mantenimento nel lungo termine delle popolazioni di avifauna acquatica come prescritto dalla Direttiva Uccelli.
 
Re: Ufficio avifauna migratoria – acma: La caccia si conferma strumento di conservazi

I famosi esperti assieme agli ani-malati è da tanto che attaccano i cacciatori, facendo si che la gente comune distolga le attenzioni dai veri motivi delle cause del degrado terrestre, lacustre, marino ed aereo.
 
Re: Ufficio avifauna migratoria – acma: La caccia si conferma strumento di conservazi

I famosi esperti assieme agli ani-malati è da tanto che attaccano i cacciatori, facendo si che la gente comune distolga le attenzioni dai veri motivi delle cause del degrado terrestre, lacustre, marino ed aereo.

Cosa ci possimo fare se la gente è come un gregge di pecore spaurito!
Saluti Marco.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto