Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

Nelle oasi naturali non ci metto il naso........non sono un "esperto",anche perchè qui da noi a parte il parco del Sile non ce ne sono.
A Venezia c'è la ex- valle Averto (ora oasi WWF) e ci sono giorni veramente importanti per la quantità di anatre ivi presenti......soprattutto nei giorni in cui le private sparano......( è chiaro che piuttosto di sloggiare in laguna libera,dove noi le bombardiamo ,preferiscono l'oasi).....poi a fine giornata,generalmente per mezzogiorno ,tranquillamente, tutte le paperotte se ne ritornano da dove son venute e cioè all'interno delle private dove le quintalate di pastura abbondano sempre!!!!!!
Guardate il video di Gianni.....non esiste nessun se e nessun ma......le anatre ci sono eccome.....solo lì però!!!!
Ciiao,Paolo.

--- AGGIUNTA AL POST ---

Scusate......ci sono voci ( e secondo me molto ben fondate) che gli eurini spesi in questa valle per la PAPPA sono stati solamente 900.000!!!!!![sconvolto.gif]
Riciao,Paolo.
 

IL TACCI

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Ciao a tutti,

vorre fare con voi alcune riflessioni sulla stagione appena trascorsa. Leggendo Radio Botte e praticando anche se molto poco il Padule di Fucecchio, nonchè parlando poi con vari amici sparsi per la toscana, emerge un quadro desolante della situazione.

Pochissimi mezzani, qualche germano e qualche alzavola, appostamenti fissi ai record negativi degli ultimi anni..

Poi a metà gennaio come sempre arrivano i censimenti, ed ecco le soprese....A Fucecchio record assoluto di sempre con 1.700 germani e 5.700 alzavole, record assoluto di sempre, che è sinceramente un enormità se si pensa che le aree protette ammontano a poche centinaia di ettari..

Ma incredibili sono i dati della laguna di venezia, con oltre 300.000 uccelli censiti di cui 180.000 alzavole, ancora di + se paragoniamo questo anno al 1993 primo anno di censimento quando furono rilevati "solo" 93.000 anatidi....

A questo punto c'è qualcosa che non torna, possibile che in un contesto del genere i risultati venatori siano così scarsi ?

Cosa sta succedendo ?

Agli amici veneti chiedo, il problema è solo nel libero oppure anche le valli riservate hanno fatto poco ?

Siamo di fronte ad un caso oppure i nostri amici alati stanno radicalmente cambiando abitudini per cui presto saremo tutti costretti a rivedere il nostro modo di cacciare ?

A voi le risposte....

Un saluto

Sandro
 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa


Stagione

n. cacciatori

n. giornate

Alzavole

Canapiglie

Codoni

Fischioni

Germani

Marzaiole

Moriglioni

Mestoloni

Folaghe

Totale

2009/2010​

16​

53​

10​

6​

5​

29​

17​

0​

4​

12​

1​

84​

2010/2011​

17​

45​

20​

6​

3​

48​

22​

0​

6​

5​

3​

113​

2011/2012​

17​

49​

33​

2​

1​

24​

15​

0​

6​

1​

3​

85​


Caro Tacci se ti può interessare questa è invece la situazione degli abbattimenti degli ultimi 3 anni di 17 cacciatori (conoscenti) di anatre in laguna di Orbetello, calcolando mediamente 3gg caduno, (6 botti a coppia) , nessuna possibilità di scelta di giorno e botte, quindi con ampia possibilità di andare in bianco, i risultati sono veramente scarsi su una 50ina di botti.

Le abitudini in laguna veneta le fanno cambiare le tonnellate di pastura che giornalmente vengono somministrate nelle valli private, se poi ci si mette che cacciano solo 2 volte la settimana, il risultato dei 300.000 uccelli censiti torna.

Centomila alzavole in valle Morosina... guarda bene sto filmato. http://www.youtube.com/watch?v=fGMXnuZqzgU&feature=youtube_gdata_player

 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

rispondo per quanto riguarda la laguna sud di Venezia: le migliaia di anatre censite a gennaio sono frutto della massiva pasturazione delle valli private ( dove le cacciate molto proficue non sono mancate) tranne per qualche valle dove la gestione è stata a dir poco disastrosa, nel libero purtroppo di anatre se ne sono viste molte meno che gli anni passati e questo è dovuto principalmente alla pasturazione/gestione delle cacciate nelle riserve dove si è sparato in poche botti e ubicate distanti dagli argini esterni e in questo modo le anatre non uscivano dalle riserve, altro fattore è stato il meteo che ci ha regalato veramente pochi giorni "giusti" e si sà che con il sereno dopo la mezzo'ora d'alba tutti gli animali volano ad altezze improponibili.

aggiungo inoltre che il disturbo nelle ore notturne dei soliti noti non ha certo aiutato la sosta delle anatre al di fuori delle riserve.
 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

Sinceramente non so se credere o meno ai censimenti in laguna di Caorle e Bibione di quest'anno, a gennaio la situazione era veramente tragica per quanto riguarda gli avvistamenti .... non parliamo degli abbattimenti. Gli uccelli si sono visti e abbattuti fino a metà novembre, dopo il calo è stato vertiginoso. Sicuramente quanto riportato da Menga può essere una delle concause, come quanto fatto notare da Lando.
Una sola nota per Rudy: le ultime due settimane di caccia tutte le valli private hanno sparato 2 volte a settimana, se ci fossero stati 400.000 uccelli in un'area relativamente piccola come quella della "laguna" di Caorle e Bibione, hai idea di cosa avresti visto volare? L'ultima domenica tirava bora abbastanza forte...... non si è visto volare quasi niente.
400.000? forse 40.000 (esagerando)

Speriamo che la prossima stagione sia migliore della passata.

Saluti a tutti
 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

Io credo che vadano valutati separatamente gli ambienti "gestiti" da quelli naturali.
Posso capire il commento di Menga relativo alle Valli ben gestite, ma allora bisogna pensare che questa gestione sia radicalmente cambiata, in meglio, rispetto agli anni passati. Altrimenti non si spiegano i numeri.
Numeri che non si sono visti nè nei pressi delle Valli, nè lontano da queste.
Ne segue, secondo me, che abbiamo assistito ad una stagione relativamente povera di passo, banalmente per questioni meteorologiche, tant'è che appena si sono verificate le condizioni ottimali, nonostante in forte ritardo, il movimento degli uccelli è stato osservato.

Questo per dire che non bisogna preoccuparsi della consistenza delle specie (che infatti stanno risalendo, a sentire le segnalazioni, in ottimo numero) quanto del fatto che se le condizioni meteo non sono adatte, le nostre regioni risultano tagliate fuori dalla linea della migrazione che, è bene ricordarlo, avviene comunque ogni anno.
 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

Io credo che vadano valutati separatamente gli ambienti "gestiti" da quelli naturali.
Posso capire il commento di Menga relativo alle Valli ben gestite, ma allora bisogna pensare che questa gestione sia radicalmente cambiata, in meglio, rispetto agli anni passati. Altrimenti non si spiegano i numeri.
Numeri che non si sono visti nè nei pressi delle Valli, nè lontano da queste.
Ne segue, secondo me, che abbiamo assistito ad una stagione relativamente povera di passo, banalmente per questioni meteorologiche, tant'è che appena si sono verificate le condizioni ottimali, nonostante in forte ritardo, il movimento degli uccelli è stato osservato.

Questo per dire che non bisogna preoccuparsi della consistenza delle specie (che infatti stanno risalendo, a sentire le segnalazioni, in ottimo numero) quanto del fatto che se le condizioni meteo non sono adatte, le nostre regioni risultano tagliate fuori dalla linea della migrazione che, è bene ricordarlo, avviene comunque ogni anno.
secondo me lando ha pienamente ragione.. nella mia zona per esempio il calo è stato veramente consistente.. cè gente con chiari che mediamente stavano sui 100-150 pezzi a stagione che si è fermata a 60 pezzi e da metà novembre fino a metà gennaio è rimasta a bocca asciutta o quasi... mediamente si parla di un calo di quasi il 50 % rispetto allo scorso anno ed anche agli anni scorsi... molti dicono ( come lando) che sia stata la mancanza della classica botta di freddo... ed infatti il 1 di febbraio con il nevone che cè stato quì in centro italia i vecchi dicevano che non si erano mai viste cosi tante anatre oche e trampolieri nelle nostre zone... quindi se come tutti gli anni la classica sfreddata l'avesse fatta a quando era tempo ( verso fine novembre o metà dicembre) si sarebbero avuti ottimi risultati... anche per questo la penso come lando ovvero che se il tempo non ci dice bene l'italia è quasi tagliata fuori dal passo... saluti a tutti... luca ( il paperaro che non demorde ) :)
 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

per quanto riguarda noi,''paperai'' d'alta collina,che ormai da 5/6 anni ci dedichiamo per lo più a curarci la Paperite,quest'anno era partito benissimo,il primo mesetto di caccia,fino fine ottobre,avevamo incarnierato più alzavole dell'anno scorso,tant'è che abbiamo trascurato quei pochi germani pasturoni ch ormai riconosciamo uno ad uno.poi novembre e dicembre non si è visto una piuma tranne 2 alzavole e abbiamo punito un maschio di germano.La diga dove cacciamo di solito è stata asciutta fino a febbraio.In conclusione penso anche io che se fa l'INVERNO gli animali si spostano se no tardano....
 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

Nella mia zona , invece ho assistito ad un aumento notevole di alzavole , confermato anche dai chiari dei colleghi adiacente il mio , dove gli abbattimenti sono raddoppiati rapporto alla scorsa stagione ( molto scarsa di alzavole ) , mentre pur avendo avuto una discreta presenza di mezzani in linea con gli anni precedenti ( ma solo sino alla fine di novembre ,poi spariti ) , i colleghi che cacciano in zona hanno lamentato una diminuzione sensibile degli avvistamenti . Cosa assai strana è stata la scarsa presenza dei germani , anche se ormai trattasi per lo più di germanate . Ritornando alle alzavole , la cosa che mi ha favorevolmente impressionato è il fatto che durante il periodo migratorio si vedevano movimenti di branchetti anche composti da decine di unità che transitavano nelle ore più calde e calme della giornata . I pazzetti ci hanno gratificato della lora presenza sino alla chiusura , anche se le occasioni per far carniere erano limitate dalla furbizia dei soggetti ormai laureti
 
Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

[h=1]Gli uccelli svernanti scelgono le valli veneziane[/h]Nelle lagune di Caorle, Bibione e Venezia contati 405 mila esemplari. Siamo la prima zona umida d’Italia






CAORLE. Le lagune di Caorle, Bibione e Venezia, si confermano in cima alla lista di gradimento degli uccelli acquatici svernanti di tutto lo Stivale, che hanno eletto le nostre 23 valli ad habitat preferito. Un dato straordinario secondo il vicepresidente della Provincia, Mario dalla Tor e tutto il suo staff: nel gennaio 2012 sono stati censiti ben 405mila anatidi, un vero e proprio record. Il numero, infatti, è in costante aumento: si è passati dai 70 mila del 1993, ai 270 mila del 2008 ai 330 mila del 2011. Quest’anno il salto.
Nelle tre giornate di censimento europee che hanno visto impegnate un centinaio di persone, esperti, volontari, guardia provinciali, sono stati contati 365.886 uccelli di diverse specie nella laguna di Venezia e ben 39.820 in quella di Caorle. In cima alla lista degli uccelli che svernano ci sono sempre le anatidi, in particolar modo le alzavole, il germano reale, ma anche uccelli come il fischione, il codone, la folaga, il piovanello pancianera, il gabbiano comune, la volpoca e l’airone bianco maggiore, il più numeroso tra i trampolieri.
«Siamo la prima zona umida d’Italia e una delle più grosse in Europa - spiega Dalla Tor - per quantità di uccelli». Motivo del successo? «Anzitutto la gestione delle valli, il bacino d’acqua ha il livello giusto, la complessità e ricchezza degli ambienti naturali fanno si che ci siano le condizioni favorevoli e la giusta appetibilità. Basta pensare che nei giorni freddi di febbraio, i vallicoltori hanno provveduto a lasciare del cibo per gli uccelli, altrimenti avremmo avuto delle morie. La nostra insomma, è una grande piattaforma, una sorta di enorme parcheggio scambiatore per volatili di tutto l’Est Europa».

08 marzo 2012


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Re: Valutazioni sulla stagione appena trascorsa

secondo me il clima secco ha di fatto tenuto fermi tutti i migratori.Fermi ovviamente dove non c'è disturbo
 
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