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QUESTE COSE CI FANNO DAVVERO MALE!!!

Ne avevamo già parlato subito dopo il fatto...
Certo che è un precedente mica da ridere... :!:
Che dite? Ci penseranno su le altre Valli/Aziende a far ricapitare cose così o non servirà a nulla??? :?: :?:
 
Sono cose che fanno pensare.............per pochi stupidi purtroppo paghiamo tutti, :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: mi sa che il controllo sulle valli verà aumentato.....e non di poco.....purtroppo l'ingordigia è una brutta malatia..
 
Io alcune cose, non le capisco proprio, perchè fare una strage del genere? Bisogna essere inteligenti e sapere quando fermarsi, per evitare ciò che stanno pensando di fare. MA!!!!!
 
Ma l'assurdo è questo... volgiono colpire tutti....

perche non gli tolgono il PDA per sempre???

faccio esempio per me... che caccio i tordi... il max è 20... posso anche sforare ...(capitato raramente :( :( :( ) ma nels enso che se ne posso prendere 20 la max 30!!!!
eppoi sarei esausto dello sparare... appagato della giornata che spesso qualche volta il giorno dopo sono stato a casa.....
per arrivare a quei numeri credo che dentro la testa...non avessero nulla!! :D :D :D :D :D :D
 
Definirli cacciatori è una grossa offesa contro la categoria.Se non erro alcune aavv si costituiscono parte civile nei confronti di tali follie.Inoltre devono pagare i 4 folli non tutti gli altri!! :cry: :cry:
 
Matrix83 ha scritto:
Io alcune cose, non le capisco proprio, perchè fare una strage del genere? Bisogna essere inteligenti e sapere quando fermarsi, per evitare ciò che stanno pensando di fare. MA!!!!!
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Le "cose" stanno però un pò diversamente, a mio parere, da quelle semplicisticamente esposte da alcuni almeno x la maggioranza delle valli private, visti gli interessi economici territoriali e sociali che girano ..... vorrei solo ricordare come tale situazione si possa tranquillamente associare ai cacciatori che criticano ferocemente e poi vanno all'estero e fanno numeri simili ..... ma che si autoassolvono xchè fatti all'estero !!

Credo quindi che, conoscendo bene molte di queste valli e l'amico Camio molto meglio di me, vi siano limiti di legge e prudenze gestionali che andrebbero sempre salvaguardate x valle-ambiente-uccelli-gestori-cacciatori, deprecando tali esagerazioni ingiustificate ed evitando comportamenti così estremi (eticamente vergognosi), ..... concordando in pieno con la riflessione del collega matrix.

E così ci facciamo e faremo sempre male da soli ..... l'egoismo venatorio e dei cacciatori non finirà mai, è dentro di noi purtroppo.
 
Beppe credo che molti ne parlino senza conoscere come stanno realmente le cose.......

Ovvio che è stato superato il buonsenso nel caso in questione.....ma ne +, ne -, come purtroppo avviene spessissimo in molte altre forme di caccia, in particolare alla migratoria....

Per non parlare dell'estero, dove, a meno di fregature, certi comportamenti sono la "regola".....

Certo, è sensazione diffusa che in ambienti privati sia + facile avere certi comportamenti e probabilmente è vero, ma spesso perchè soltanto lì è possibile raggiungere certi numeri, NON perchè chi sta fuori sia ETICAMENTE + corretto.....

E la caccia all'estero di molti italiani ne è la prova schiacciante......

Un saluto

Sandro
 
A mio avviso LA NOTIZIA non è la strage, o presunta tale, ma la sanzione che sta rischiano la Valle (salvo vittoria al ricorso) che sarebbe un pesante precedente per il futuro.. oltre che una ingiusta penalizzazione per chi frequenta quei posti usando la testa....
 
Caro Lando, quando io parlo di rivedere le sanzioni della 157, in ogni dove e quando, alludo anche a questo tipo, non solo alla depenalizzazione di taluni reati.

X le multe, si è applicata la legge in vigore.

X le sanzioni accessorie, come la sospensione di 1 anno, spero ardentemente che venga mantenuta.
I danni economici sono stimabili in almeno da 500.000-800.000e. ..... non è pochissimo mi pare.

X i cacciatori (vedasi e minuscola), l'interdizione al parco del po è certa x almeno un certo numero di giornate ..... troppo poco dirai tu, ed io concordo, e non la giustifico io come te.

Ma esiste la legge ..... gli avvocati, il giudice.
Non siamo noi i giudici.

Noi esprimiamo pareri morali-etici, condivisibili o meno, niente più, ma non dimentichiamoci il "ns stesso pulpito" delle critiche: ho visto mattanze all'estero ed in italia a tordi, colombi, tortore, anatidi ..... anche questo anno qua da noi.
Il silenzio e lo sdegno ci devono accompagnare e far riflettere, farci fare autocritica x far CAMBIARE LE LEGGI E LE SANZIONI, inasprirne giustamente alcune (come questa) e ridurne di altre (depenalizzazioni e riduzioni pene accessorie). Ovviamente è solo il mio parere.
 
Però Stefano,

dovrai convenire con me che se si vuol veramente dare un segnale forte contro certi comportamenti, questo è l'unico modo per farlo.

Non mi venire a dire che la responsabilità NON sia di chi gestisce la valle....

Non mi venire a dire che NON avrebbero potuto fermarli magari a 55 pzi interrompendone l'azione di caccia......si sarebbero divertiti un mare comunque......

Ma cosa + importante, NON credo che si possa fermare certi comportamenti con semplici sanzioni amministrative, qui stiamo parlando di persone che per cacciare, spendono decine di migliaia di euro / anno.....

Mi ricordo anni fa, mio padre mi raccontava che, in Ungheria, ad una battuta di 12 cacciatori alle tortore, uno aveva abbattutto una lepre......

Fermarono immediatamente tutti e la giornata fu persa.....

IO credo che, specie in realtà dove è possibile praticare questo tipo di sanzione, come ad esempio la valle in questione (credo siano pochi app.fissi)......questa è la strada giusta per evitare che certe cose si ripetano...

Semmai possiamo parlare della durata del provvedimento, probabilmente anche solo 2 mesi di sospensione (es.ottobre e gennaio), sarebbero stati un deterrente già sufficente.....


Sandro
 
Io pensavo a tutti.
A chi è stato pizzicato che, tutto sommato, se l'è cavata con un buffetto.
Alle Valle, responsabile altro che!!!, che subirà un danno economico e pure di immagine.
.
Pensavo però anche a chi queste cose non le condivide e SOPRATTUTTO NON LE FA e che rischia di venire penalizzato a sua volta.
 
lando ha scritto:
Io pensavo a tutti.
A chi è stato pizzicato che, tutto sommato, se l'è cavata con un buffetto.
Alle Valle, responsabile altro che!!!, che subirà un danno economico e pure di immagine.
.
Pensavo però anche a chi queste cose non le condivide e SOPRATTUTTO NON LE FA e che rischia di venire penalizzato a sua volta.
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Caro Lando,
rileggi beni i miei post, informati bene sulle valli private e ..... lasciamo le parole alle sole buone intenzioni.
Non è così, nè è sempre così, ma la veritas è diversa ..... anche a seconda della giornata e delle valli. C'è chi ha regole rigide, chi no ..... variabili come il tempo, la stagione, l'umore del gestore, la presenza di certi personaggi piuttosto che di altri, come è andata la stagione fino ad allora, ..... vogliamo parlare delle giornate alle folaghe (che nella valle che assisto, unica forse in Italia, non consiglio di fare, e non fa, da anni) ???
Il silenzio e la riflessione sono x me il ns miglior viatico x capire e proporre modelli di comportamento sostenibili x ambiente, caccia e cacciatori.
Per cui ..... spero in una punizione esemplare, ricordando che le responsabilità sono sempre personali ed esiste la legge.
Chi sa gestire una valle privata sa meglio di noi come farlo e come comportarsi se del caso, così come sa assumersi le responsabilità conseguenti. E' un mondo venatorio a parte ..... dove entra in gioco, volenti o nolenti, l'economia.
Saluti
 
Saluti! La caccia in valle è una caccia a sè, chi vuole praticarla deve avere un certo giro di conoscenze e denaro da spendere. Per entrare, spende molto denaro e quindi esige un trattamento pari almeno al denaro speso: libertà di azione, protezione, servizi. Personalmente non mi sento di gridare allo SCANDALO perchè, permettetemi di dire, è lo stesso discorso che accomuna tanti "cacciatori", tipo quelli che vanno all'estero o anche quelli "stanziali" a cui non basta mai, perchè pagano!! Io pago e.... "non mi devono rompere i co---oni"..... con orari, specie, quantità. E' una questione di cultura!
Secondo me è un bene che sia venuto fuori questa storiella di valle sia per l'infrazione (grande), sia per la pena. Sarebbe stato peggio il silenzio totale.
Riflettere su come riappropriarci di un'immagine corretta, questo per me è un punto basilare, di partenza e sicuramente con il ns comportamento possiamo fare tanto. Spero di non aver urtato la suscettibilità di qualcuno, nel caso mi scuso anticipatamente. Buona giornata!
 
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