jagher1

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Buongiorno.... con un gruppo di amici, abbiamo preso in affitto un lago per la caccia agli anatidi, molto bello.... con anche buona presenza stagionale di animali, il problema principale di questo lago è la tenuta. lo scorso anno hanno consumato 5.000 mq di acqua, ed al costo attuale è un cifra importante, inoltre è un peccato sprecare acqua.

Avete soluzioni praticabili da suggerirci?

Grazie
 
Ovviamente dipende dal tipo di terreno, se è sabbioso perderà sempre tanto.. un accorgimento è quello di "lavorare" gli argini annualmente, perchè topi e talpe fanno molti buchi e da quelli l'acqua esce, lavorando gli argini interni con movimento superficiale della terra si tappano i buchi e il lago tiene un pò di più.. Lavoro da fare in estate quando il lago è vuoto o con livello basso..
Poi c'è la perdita per evaporazione e a quella gli fai poco..
 
Da quello che mi dicono la terra non è il massimo, ma prima teneva un pò di più, il lago è nato nel 2013, i primi 3 anni è andato bene... poi hanno fatto dei lavoretti... piantato non so cosa... poi tagliato l'erba dentro perchè troppo alta... insomma un casino.....
Al momento è privo do acqua, mi hanno detto di aspettare che scadi bene il terreno poi passare con un camion bello carico a spianare bene tutto.....
 
L'erba va tagliata tutti gli anni, se vuoi fare un taglio solo lo fai ai primi di settembre e il lago rimane pulito tutto l'inverno .. il passaggio con il camion va bene ma la cosa più importante è muovere la terra degli argini prima di compattarla..
 
Parlo da incompetente 😁! Cmq......vedo nelle mie ormai rare uscite a spinning 🙄, che gl'invasi che tengono meglio l'acqua son quelli su terreni argillosi (ex cave, invasi artificiali,ecc.)! Quindi dal momento che il chiaro ora è secca totale.....io proverei con un paio di cammionate d'argilla da compattare a partire da centro lago a finire con gl'argini 😎.....sempre che i costi non siano proibitivi e che l'argilla non vada poi a compromettere quello che potrebbe esser l'equilibrio del piccolo ecosistema del chiaro 🤔!?! Vabbè.....era per dire 😁

Un saluto
 
Giusto .....le scie....non bastavano quelle nel cielo 😁👍! A volte dimentico che stiamo in itaglia....leader al mondo in burocrazia inutile 😳! Immagino sia la stessa cosa x eventuali teli in plastica da posizionare al centro e interrare poi in prossimità degli argini 🤔!?! Magari con una veloce installazione notturna e seguente rapido allagamento 😎!?! Ipotizzo ehhhhh 🤣!?!
 
Bel problema, lo abbiamo anche noi al nostro chiaro, il nostro terreno è di natura argillosa ma in estate si secca e la terra si spacca, si creano spacchi profondi e l'acqua va via.

Noi facciamo cosi:
ad agosto allaghiamo con una decina di cm di acqua, il giusto per ammorbidire un po il terreno, aspettiamo qualche giorno poi entriamo con il trattore (siamo entrambi agricoltori) un trattore entra nel lago e uno sta fuori casomai fosse necessario tirarlo fuori, il trattore che entra inizia fare su e giu in continuazione, si impasta fango ed acqua che diventano liquidi e si infilano negli spacchi...facciamo asciugare una settimana e ripetiamo...facciamo asciugare nuovamente e poi entra il rullo stradale con la vibrazione al massimo della potenza, questo costipa tutto e tappa quasi definitivamente tutti gli spacchi...successivamente allaghiamo per la stagione venatoria, è comunque necessario rabboccare anche durante l'inverno perchè vuoi o non vuoi un po di acqua va sempre via, complice anche l'evaporazione visto che ultimamente fa caldo fino a dicembre....bisognerebbe provare a tenere l'acqua tutto l'anno ma sarebbe veramente troppo costoso.

Un'alternativa valida ma costosa sarebbe quella di spargere uno strato di bentonite sul fondo del chiaro prima di allagarlo, la bentonite è una tipologia di argilla molto particolare che miscelata opportunamente con l'acqua diventa talmente plastica ed appiccicosa da creare una specie di melma sul fondo che tappa i buchi ed impedisce la fuoriuscita di acqua, bisogna stare attenti a non far asciugare mai totalmente l'acqua perchè con le temperature estive molto elevate lo strato plastico di bentonite si secca e si spacca. Tieni presente che se la temperatura ambientale è di 35 gradi quella del terreno è molto molto piu elevata, quindi va tenuto un minimo di umidità nel chiaro per farla restare sempre melmosa.
Una volta disposta la polvere di bentonite il chiaro va allagato molto molto lentamente in modo che la bentonite assorba bene l'acqua e aumenti di volume, successivamente si scioglie e crea questo famoso strato di gel.
Non so dirti come si comporta con le piante acquatiche, se le soffoca o da la possibilità di uscita, sicuramente la canna palustre riesce ad uscire, ma le altre non saprei, poi ovviamente dipende dalle piante autoctone del vostro chiaro e da quelle che seminate voli annualmente.

Il problema è il costo della bentonite, nel senso che se il chiaro non è il vostro e lo affittate anno per anno dovete valutare l'investimento economico, diversamente è un discorso fattibile se avete un affitto di lunga durata tipo 5 o 10 anni...
 
Bhe queste sono cose a cui deve pensare il proprietario/gestore del chiaro, ovviamente se il chiaro ha tutte le autorizzazioni deve fare riferimento alla normativa del comune in cui è situato il chiaro.

Non so di che superficie si tratta ma si potrebbe anche monitorare il fondo e trovare le perdite, si vanno a chiudere solo quelle.
 
Al momento è privo do acqua, mi hanno detto di aspettare che scadi bene il terreno poi passare con un camion bello carico a spianare bene tutto.....

Andare con un mezzo pesante quando il terreno è asciutto non risolvi niente, noi lo abbiamo provato il primo anno e non abbiamo fatto nulla.

Per risolvere devi andare con il terreno quantomeno umido, cosi il peso del mezzo comprime la terra, la schiaccia e tappa. Il camion non è il mezzo adatto, le ruote sono sottili e tagliano, fate peggio.
Deve andare il rullo stradale, con la vibrazione al massimo della potenza. Il rullo essendo largo comprime molto e non lascia le carreggiate che sono pericolose per voi quando andate in acqua, potete cadere.

Avete provato a fresare il fondo del lago? Se fare due o tre passaggi con una fresa pesante, lavorando almeno una ventina di centimetri, la terra si fa a polvere, se date subito l'acqua si crea uno strato fangoso, aspettate una settimana ed andate a compattare, dovrebbe funzionare, però dovete mantenere il fondo umido anche in estate, altrimenti rischiate che si spacchi di nuovo e si creino nuovamente fuoriuscite di acqua
 
Allora prendete in considerazione di fare un monitoraggio molto dettagliato del fondo, scovate i buchi e tappate solo quelli.
In alternativa dovete fare il lavoro che facciamo noi con il trattore e il rullo stradale.
 
Non ho ben capito se si tratta di un lago o di un chiaro/sguazzo.
Nel mio sguazzo annualmente coltivo cereali poi, dopo la trebbiatura allago e dopo 2 giorni è già asciutto, riallago e con il trattore passo a calpestare, una ruotata vicino all'altra. Devi avere pazienza e macchina con 4 motrici, importante che ci sia una spanna d'acqua, così la terra nn attacca sugli pneumatici e calpestare bene anche gli argini.
Nn avevo mai pensato al rullo stradale, nn sarebbe male come idea!
E che non ci siano tante di nutrie o gamberi! Lo scorso anno ne avevo e dovevo riempire settimanalmente, quest'anno turni di 3 settimane, e col prezzo el gasolio...
Nn sarà un lavoro facile, ma con la passione -e un socio agricoltore- si riesce a fare tutto.
 
Qui nell'Alabama sudorientale, dove tantissimi vogliono avere un laghetto artificiale per allevare boccaloni e pesci-gatto ed altri pesci da sport e da tavola, i terreni--senza vie di mezzo--sono o argillosi (argilla rossa) o sabbiosi. Il mio, purtroppo, e' sabbioso. Dopo una lunga e forte pioggia (anche diversi pollici di pioggia), le pozzanghere, anche le piu' grandi, spariscono entro poche ore. Quelli che come me sono "insabbiati" se vogliono avere un laghetto devono prima di tutto scegliere un avvallamento naturale dove l'acqua piovana tende a raccogliersi. Poi con un bulldozer si scava fino ad ottenere un bacino abbastanza profondo. Poi si fanno arrivare dai luoghi argillosi (il 75% dell'Alabama e' argillosa) camionate di argilla rossa (la piu' comune) e se ne cosparge il fondo del bacino, compattandola poi con apposito macchinario pesante. Poi sull'argilla molti stendono teloni spessi di plastica, fatti apposta per tale scopo, posando poi grosse pietre dove i margini dei teloni si sovrappongono l'uno all'altro. Poi si copre il tutto con sabbia e terriccio, rocce, ecc. e si aspetta che la pioggia riempia il bacino. Qui quando piove piove tanto, e se il luogo e' ben scelto e ben preparato non ci vuole molto perche' si formi un laghetto. Poi bisogna aspettare ancora perche' si formino le piante e la flora batterica e la fauna microscopica (insetti, ecc.) ed altre cose necessarie alla sopravvivenza degli avannotti comprati ed immessi. Il Department of Natural Resources spesso aiuta finanziariamente chi vuole costruire un laghetto sulla sua proprieta' perche' tali laghetti beneficiano la fauna locale e migratoria.

Fortunatamente qui (specialmente nel West e nel Sud) la liberta' di fare con la proprieta' privata cio' che si vuole (entro limiti logici) e' molto piu' tutelata di come sia nelle repubblichette "sovietiche" tipo California, New York, New Jersey, ecc. e come sia da voi in Italia. Quindi permessi, licenze, ispezioni, gabelle, ecc. non sono necessari nella maggior parte dei casi. Certo, se il laghetto sulla proprieta' privata di Tizio tende a allargarsi anche su quella di Sempronio, entrano in gioco le autorita' locali, statali, o federali se Sempronio le invoca. Se io volessi far costruire un laghetto sulla mia proprieta', l'unico ostacolo sarebbe la somma ingente da spendere per l'argilla, i teli, il trasporto e la manodopera. Poi fra l'altro stiamo per lasciare l'Alabama per trasferirci nello Utah (appena vendo la mia proprieta' qui) e figurati se voglio spendere soldi per un laghetto che non mi godro' mai!
 
Io non voglio scoraggiare il collega, ma dico la mia esperienza, circa 40 anni fa avevamo un laghetto sulle piane del Tevere (allora la bretella non esisteva). Eravamo costretti a pompare acqua ogni due giorni e nonostante la nafta era economica la cifra era considerevole. Si decise così di fare una pazzia impermeabilizzare il lago con la guaina bituminosa il lavoro fu immane perchè dovemmo sbancare il fondo rullarlo mettere le guaine e ricoprirle di terra ( a mano ) per non rompere le guaine oggi sicuramente saremmo andati tutti in galera. La cosa durò alcuni anni poi comincio a perdere di nuovo un po alla volta sempre di più. La caccia dopo qualche anno fu chiusa il mese di marzo e così decidemmo di abbandonare l'impresa. Il consiglio è trovare un appezzamento che abbia già le caratteristiche di impermeabilità.
 
Dipende solo dal tipo di terreno e dalle concessioni di acqua che ti danno i vari consorzi.
Dove la paghi cara e ce n'è poca ti devi dar da fare con le soluzioni più idonee.. :)
 
Qui nell'Alabama sudorientale, …….,Poi fra l'altro stiamo per lasciare l'Alabama per trasferirci nello Utah (appena vendo la mia proprieta' qui) e figurati se voglio spendere soldi per un laghetto che non mi godro' mai!
Grande Giovannit o’amerecano salutandoTi cara mente ed AugurandoVi ogni bene volevo farTi una domanda x il trasferimento nello Utah:
“ non vorrai fare il furbacchione e diventare un mormone??” 😂😀
con amicizia e stima, cordialmente beppe
 
di norma da noi a prescindere quando si fa un chiaro c’è artificiavate x fare fondo duro nel terreno agricolo si usa il rullo, ovviamente quando vuoto ed asciutto, mentre negli argini si mettono tamerici
dopo dipende …… in funzione dei motivi e dimensioni delle perdite, tipi di terra, fondo, nutrie, argini, ecc. e si interviene o con mezzi meccanici o con compattatori a mano o con teli plastici ecc..
cordialita‘ beppe
 
Rispondo a due piccioni con una fava... :):):)
Prima di tutto ho rinunciato al trasferimento. Troppa spesa, troppo strapazzo, troppi problemi logistici. Sebbene qui in Alabama io abbia una proprieta' abbastanza grande, il mercato immobiliare rurale dell'Alabama ha prezzi molto minori di quelli che si devono pagare in quasi tutti gli altri stati (Utah compreso). Quindi se cercassi di comprare qualcosa nello Utah con il ricavato della vendita della mia proprieta' di qui, non troverei nulla di equivalente sia come grandezza che qualita' nello Utah. Dovrei aggiungere meta' dei miei risparmi all'introito della vendita, ed i risparmi non voglio toccarli. Se decidessi di affittare un posto semidecente, l'affitto mensile, piu' luce, acqua, raccolta immondizie, elettricita', ecc. verrebbe intorno ai tremila dollari o anche piu'. Dove sto non ho debiti, non pago affitto, le tasse sono bassissime, e le mie spese necessarie sono soltanto per l'acqua (20 dollari al mese), la raccolta immondizie (25 dollari al mese), elettricita' (di media 180-200 dollari al mese per riscaldamento e a.c.), le varie assicurazioni sulle auto e sulla proprieta', Medicare (assicurazione federale malattie e ricoveri ospedalieri) per noi due--circa 2500 dollari annui--detraibili dalla tassa sul reddito federale (non paghiamo tassa sul reddito statale perche' pensionati). La benzina (necessaria fino ad un certo punto, perche' spesso passiamo un'intera settimana senza andare da nessuna parte) adesso grazie al Rincojonito nella Casa Bianca costa molto di piu' di due anni fa, ma e' pur sempre intorno ai 3-3 dollari e mezzo al gallone (quasi 4 litri), e qui in Alabama le derrate alimentari costano relativamente poco, rispetto a dove abitavamo (Kodiak, Alaska--dove il costo della vita era il doppio di qui). Insomma, per farla breve (una cosa che io so fare poco:)) andare nello Utah ci avrebbe costretto ad uno stile di vita molto inferiore a quello che godiamo qui. E poi, ormai siamo due vecchietti. Io faro' 75 anni a Settembre, mia moglie 70 a Novembre. Lo stress e la fatica di traslocarci ormai e' troppo, per noi. L'abbiamo fatto tante volte, nella nostra vita, ma ormai l'energia e lo spirito d'avventura sono scemati. Cosi' mia moglie, appena abbiamo deciso di rimanere, senza esitazione s'e' comprata in contanti una macchina nuova con il cui prezzo avremmo potuto comprare seimila metri quadri di terreno nello Utah! E' una SUV, la Honda Cr-V AWD con tante di quelle diavolerie elettroniche che neache ce l'ha un Airbus, a parte il pilota automatico... Ma a benzina, eh!? Noi auto elettriche o ibride non le vorremmo neanche se ce le regalassero! E quell'acquisto ha reso ogni ripensamento sul traslocare del tutto futile...
Quindi... parafrasando Dante, sulla mia tomba potro' avere la scritta: "Roma mi fe', disfecemi Alabama." Qui sto, qui rimango e qui saro' seppellito.

Quanto a diventare un Mormone, mai! Anche se fossi andato nello Utah non l'avrei mai fatto, ligio al principio che "un bigamo e' un uomo che ha due mogli di troppo." Pensa tu un Mormone con tre o quattro mogli!
 
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