Quanta nostalgia evochi con questo post, quanti ricordi …., purtroppo mi rimangono solo quelli , della bella anatra di primavera o d estate come la chiamano i francesi non c è traccia dalle mie parti, i vari laghetti sempre pieni in inverno e primavera almeno fino agli inizi degli anni ‘90 si sono prosciugati per vari motivi: o hanno tagliato le “mene”.che li alimentavano o hanno alzato i livelli stradali, fatto sta che non ne vedo una da anni, se dovesse piovere a sufficienza può darsi che ritornino, speriamo….🙋‍♂️
 
Interessante la discussione che mi invoglia a scrivere dopo tanta latitanza, magari si potrebbe cambiare il titolo in ripasso acquatici. Ebbene incredibile ma vero, il 6 febbraio, dopo una settimana dalla chiusura il mio chiaro era un turbinio di alzavole. Si levavano in volo e tornavano in acqua, come se fosse un'oasi abbandonata dalle attenzioni venatorie da secoli. Successivamente sino a sabato scorso qualche centinaio di alzavole sempre presenti e nel 90% maschi, qualche coppia di mestoloni e proprio sabato 2 maschietti di marzaiole, le prime. Trampolieri per ora nulla

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Anche qui marzaiole non pervenute! Ieri, giornata primaverile con temperatura sopra i 20° e brezze da N.O. che non infastidivano, viste in mare una ventina di volpoche e nulla più intorno alle 18,00; nella serata di mercoledì mi riferiscono l'avvistamento di uno stormo di mezzani. Nelle altre giornate della settimana ... nulla. Dal litorale intorno Gallipoli è tutto. Buon fine settimana.
 
Buongiorno. Dal mio precedente post sono passate 6 giornate nelle quali, causa meteo non favorevole, praticamente non si è visto alcunchè tranne una sera con pochi uccelli mezzani...Si spera in S. Giuseppe che, per tradizione, segna il colmo del passo delle marzaiole.
Dal litorale di Gallipoli un saluto a tutti.
 
Buongiorno a tutti. Concordo pienamente con ARS VENANDI: questa discussione porterà solo tanta, tanta, tanta nostalgia !! Però l'anatra dal sopracciglio bianco lo merita certamente ed allora via coi ricordi...

Da queste parti la caccia alle marzaiole era nei laghi e bacini esistenti, come anche nei campi che si allagavano per le piogge ma, soprattutto, lungo i litorali, da appostamenti spesso sul battente dell' onda...una favola il cui solo ricordo mi toglie ancora oggi il fiato ripensando alle emozioni vissute...!
Poi sono venuti i parchi, le oasi i divieti e limitazioni ed ... amen !!

Quando posso non perdo il piacere di rivederle, nelle giornate di passo, sostare davanti alle spiagge e partire poi per continuare la loro migrazione al crepuscolo. Mi piace riuscire ad indovinare (in base al vento ed al meteo del giorno) il punto da dove usciranno dal mare e farmele passare sulla testa...con quel classico metallico richiamo...Ma non è più come prima !

Il numero delle giornate di passo è minore rispetto a decenni fa, così come la consistenza degli stuoli è nettamente calata (prima non era raro vedere stuoli da migliaia e dico migliaia di uccelli, oggi già vedere stuoli di qualche centinaio è poco frequente) così pure la frequenza di passaggio degli stuoli, durante la giornata di passo, è assai minore... Ma così va il mondo: di sicuro non rivedrò più certi spettacoli, in Italia.

Per tornare ad oggi: qualche marzaiola (in verità molto poche) si vede negli invasi che ogni tanto visito per verificare (tutti parchi od oasi...) ma ancora non grandi movimenti a mare (Jonio della provincia di Lecce). Si è visto invece, già dalla settimana scorsa, qualche stuolo di altri uccelli, segno che la migrazione è ormai avviata

Ieri, 01.03.23, alle 17,00 circa sono sul litorale: un centinaio tra fischioni (la maggior parte) e codoni (non più di 15/20 unità) mi ha fatto restare fino alle 18,10 circa per assistere alle loro evoluzioni. Forte scirocco ed uccelli abbastanza calmi che sostavano a circa 200 metri dal battente perchè al riparo di una lingua di sabbia che creava una zona di mare quasi calmo.
Dalla loro posizione mi aspettavo il solito involo con vento in faccia e seguente virata per lasciare il mare col vento sott'ala ed "a mezza botta"... Invece involo come sopra ma poi vento in poppa, puntata verso N., nuova virata verso S. con netta risalita di quota per prendere poi la giusta direzione di uscita con...destinazione Paradiso !! Insomma: come essere al cinema ma senza pagare il biglietto !

Saluto tutti sperando di non avervi annoiato.
 
Anche in provincia di Caserta, pochissime marzaiole, come pochi tutti i trampolieri di passo
Viste finora due branchetti di 5 unità in due distinte giornate
per il resto tutto fermo, vediamo come butta nei prossimi giorni

saluti Antonio
 
Buongiorno a tutti. Concordo pienamente con ARS VENANDI: questa discussione porterà solo tanta, tanta, tanta nostalgia !! Però l'anatra dal sopracciglio bianco lo merita certamente ed allora via coi ricordi...

Da queste parti la caccia alle marzaiole era nei laghi e bacini esistenti, come anche nei campi che si allagavano per le piogge ma, soprattutto, lungo i litorali, da appostamenti spesso sul battente dell' onda...una favola il cui solo ricordo mi toglie ancora oggi il fiato ripensando alle emozioni vissute...!
Poi sono venuti i parchi, le oasi i divieti e limitazioni ed ... amen !!

Almeno noi ci possiamo permettere di vivere di ricordi. Quali ricordi potrà avere il giovane nembrotto di oggi tra qualche decennio ?
 
Buongiorno. Dopo diverse giornate senza movimento, con venti in prevalenza intorno Ovest, ieri sera una trentina di uccelli (codoni e fischioni) avvistati in sosta lungo il litorale, appena a nord di Gallipoli: partiti alle 18,20 con solita rotta in direzione N.E. Marzaiole ancora nulla.
Dal mio osservatorio un saluto a tutti.
 
Beh potra' ricordare di quando con mano trepidante alla mezzanotte del giorno fatidico compilo' i suoi dati sul sito dell'atc per la richiesta d'abbattimento di (forse) due (2) tortore in preapertura....e gl'accettarono la richiesta 😁 o di quando la "sua" associazione gli comunico' che per il bene del mondo,lui che ne era il male,sarebbe andato a caccia solo di polli colorati in afv e cinghiali presso i cassonetti sotto casa dal 1° novembre al 31 dicembre 🙄!?! Beh....son ricordi incancellabili direi 🤣!

Tornando alle marzaiole....non sono un paperaro 🤷‍♂️...non ne ho mai cacciate : ne' vedevo sempre quando praticavo le spiagge in questo periodo a surfcasting 😍! L'ultima volta fu' un branco di forse un centinaio che ammaro' davanti alla punta della mia canna da spinning mentre insidiavo "boccaloni" dentro un ex cava sulle piane del Tevere a caccia gia' chiusa da tempo 😳! Ci guardammo stupiti da pochi metri, io urlai....loro volarono all'unisono con quel loro gracidare metallico : imbracciai la monopezzo e toccando il mulinello a mo' di grilletto....gli lasciai tre "colpi" con la bocca 😁! Bum-bum-bum.....chissà che gran bella tripletta sarebbe stata.

Un saluto
 
Solitamente dalle mie parti il ripasso delle marzaiole e delle anatre in generale inizia dopo San Giuseppe, nei periodi appena precedenti si possono intravedere esemplari sparsi con avvistamenti occasionali, come ho descritto nei messaggi precedenti, ma dai miei appunti il ripasso vero e proprio si ha tra fine marzo e i principi di aprile. Staremo a vedere anche quest'anno.
 
Vero, non posso dimenticare uno degli ultimi anni che si poteva cacciare fini al 31 marzo, una giornata trascorsa a Tarquinia, il giorno precedente 30 marzo io e un mio caro amico che ora non c'è più avevamo allestito il capanno sulla spiaggia e gettato alcuni stampi in acqua, ma di marzaiole ne vedemmo ben poche.
Il giorno seguente testardi tornammo di nuovo lo spettacolo di quel giorno è indimenticabile nella mia memoria, le anatre passarono a migliaia principalmente marzaiole a quel pensiero i miei occhi ancora oggi si riempiono di quei voli
 
wAAACH5BAEKAAAALAAAAAABAAEAAAICRAEAOw==
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questa fotografia ormai trita e ritrita, già pubblicata da me per più volte, è testimone dei tempi passati, delle albe e dei tramonti che trafitti da "frecce" di marzaiole resteranno per sempre nella mia memoria di cacciatore e spero anche nella memoria del bimbo, nessuno dei due poteva immaginare che eravamo gli ultimi testimoni di questa meravigliosa caccia​​ che di li a poco sarebbe stata vietata per evitare incidenti con l'esplosione della moda del jogging praticata da turisti salutisti che ad un certo punto dovevano per forza allenarsi sulla battigia e relegare nella nostra memoria storica una delle più belle e suggestive sfaccettature dell'ars venandi....veramente con le lacrime agli occhi............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!
 
Ultime due settimane passate "inutilmente": meteo capricciosissimo, con prevalenza di correnti occidentali, giornate fresche ed un po' di pioggia. Un paio di sere con avvistamenti di mezzani nella settimana di Pasqua e solo ieri sera, con uno scirocco abbastanza sostenuto, visto uno stuolo da circa 30 marzaiole sul litorale a N. di Gallipoli: viste un paio di volte in volo ma poi perse. Molto deludente il passo finora...Un saluto a tutti.
 
Stamattina finalmente il primo avvistamento.
Siamo sempre sempre sulla spiaggia, mare mosso con onde di medie dimensioni che si infrangono sulla battigia; sotto una pioggia fine ma intensa ed un leggero vento, appena le luci del sole si fanno notare saettano sulle nostre teste una squadriglia di germani che da mare va dritto verso l'oasi che si trova a 3-4 km di distanza alle nostre spalle...l'alba è lunga causa tempo nuvoloso che ha portato pioggia da ieri pomeriggio (sia lodata l'acqua dal cielo) qualche minuto dopo sentiamo cantare i tanto attesi mestoloni, stranamente i grandi assenti dell'autunno scorso, a differenza di due anni fa quando durante l'annata venatoria sono stati sempre presenti, proviamo a chiamarli ma niente, anche loro dritti dritti all'oasi, in totale quattro o cinque gruppetti...siamo gia abbastanza soddisfatti quando sott'occhio il mio compare si vede sfrecciare di fianco 3 uccelli di piccole dimensioni che tutto sono tranne alzavole...ne passano altri ed altri ancora a luce fatta, sono loro, le primissime marzaiole, in totale ne contiamo una quindicina. Il primo avvistamento di quest'anno, ne sono contento.
Ragionando con l'amico che mi accompagna in queste alzatacce di bird watching abbiamo appurato che quasi sicuramente nelle due uscite precedenti in cui non abbiamo potuto segnare nessun avvistamento, abbiamo toppato il posto di ingresso, purtroppo i posti per accedere alla spiaggia sono pochi e non tutti buoni per il passaggio degli uccelli in entrata quindi bisogna scegliere con cura ed anche con un po di fortuna.
 
Giornata di oggi tipica di marzo: al mattino venti da S.S.O, sostenuti ma non forti e cielo poco nuvoloso con temperatura mite; poi tendenza all' aumento della nuvolosità durante il giorno e vento che ruota da O. rinforzando notevolmente nel tardo pomeriggi-sera con temperatura percepita in calo e cielo quasi del tutto coperto.

Sono sul litorale alle 17,30: il mare è molto mosso ed il cielo quasi del tutto coperto lo rende scuro e minaccioso. Scendiamo, con un amico, cercando riparo dietro un cespuglio sulle dune e subito inizia il carosello di uccelli che non riescono a trovare pace in un mare del genere: sono volpoche, oltre un centinaio, ma anche una quarantina di mezzani, credo mestoloni (dico credo perchè la visibilità non ci consente la certezza).

Nel mare così grosso non hanno pace e sono continuamente in movimento, puntando terra e rientrando in mare; si alzano ed abbassano di continuo e soprattutto si posano in acqua per ripartire poco dopo, in un continuo avanti ed indietro a due-trecento metri dalla costa. Quando la luce è solo una striscia sull' orizzonte ad ovest.vediamo uscire i mezzani con dietro non più di sette/otto piccoli (credo marzaiole); poi cinque volpoche ci passano in testa a tiro comodo e subito dopo un volo di una ventina di altre volpoche. Poi troppo buio e non vediamo più nulla, mentre il mare urla forte ed il vento alza la sabbia delle dune...Anche stasera "prima fila" al Cinema Paradiso !!
 
"abbiamo toppato il posto di ingresso", affermazione giustissima, anche da noi c'erano tratti di spiaggia che le marzaiole prediligevano quando puntavano l'entroterra, uno era la foce di un fiumiciattolo teatro di "epiche" entrate e litigi per accaparrarsi le postazioni...............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
Qui niente di niente, si vedono i soliti uccelli che sono rimasti qui nelle oasi che alla sera escono e frequentano i chiari naturali nelle paludi, gli stessi si vedono a mare all'alba quando rientrano nelle solite oasi...marzaiole viste 2 sabato pomeriggio insieme ad una decina di alzavole in un chiaro palustre. Poi niente piu...anche qui meteo incerto che cambia ogni 10 minuti.
 
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