Ma e' legale inseguire col barchino un capo ferito e finirlo con una fucilata? Quando cacciavo a Fogliano, dalla botte, il barcaiolo (che durante la cacciata rimaneva nel barchino incastrato fra due paratie di frasche accanto alla botte), usciva appunto a ribattere gli uccelli feriti. Ma questo accadeva negli Anni '60...
Da noi si puo' cacciare dal natante a patto che non sia spinto da motore a benzina o elettrico, e se e' stato spinto dal motore, non si puo' sparare fino a che il movimento dato dal motore non si e' esaurito. A remi invece ci si si puo' muovere. Un sistema adottato da tanti nei laghi o fiumi e' il "ciambellone" mimetizzato con un'imbracatura nella quale si infilano le gambe, coperte con stivaloni ben "insulated" a tutto petto e con pinne assicurate ai piedi. Il "natante" e' anche fornito di braccioli, schienale, ed e' uguae a quello usato da tanti pescatori a mosca.
In California, nel delta del Sacramento River, io noleggiavo una barca a motore, usavo il motore per recarmi nei posti migliori, lo ancoravo o appoggiavo alla riva, e sparavo a uccelli che traccheggiavano fra le diverse isole che erano coltivate a mais o altre piante che attraevano i becchipiatti. Il motore si poteva accendere ed usare per andare a finire i capi feriti.