Passione Speranza Pazienza e un po’ di c@lo

....Claudio...quando ieri verso l'ora di pranzo, tramite whastapp ho visto le foto e ascoltato il veloce resoconto della cacciata mi pregustavo
il tuo racconto in queste pagine.....come ti ho già scritto...POESIA!!! questa è pura poesia....potresti pubblicare un libro!!!!

Complimenti e un fraterno abbraccio a te al sior Landoni!!!!

Ciao,Marco.
 
Buongiorno.
Una curiosità.Come mai si parla che la data di chiusura è il 20 gennaio,quando da noi gli acquatici hanno chiuso il 31 gennaio 2022.
Cari daluti.
 

Bigrillo

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...”A Cla’ bisogna arrivare all’imboccatura a piedi perchè il ghiaccio (2 cm) blocca il percorso per uscire dalla darsena”.... vabbè, un’altra esperienza da fare..... 100chili, un barchino, buio, .... “sta’ attento a dove metti i piedi”... un bagnetto a -2°C alle 6.15 del mattino non è desiderabile. Mi siedo a prua e il Commodoro Stè con precisi colpi di remo rompe il ghiaccio ( in senso materiale) e finalmente siamo in lago aperto, una luna piena in fase calante ci accoglie, fantastica perfetta. Nel silenzio della notte uno strombettio di folaga e dei beek-beek lontani di prima mattina ci fanno ben sperare. Le ultime notizie non sono buone per niente, niente uccelli nei giorni passati, solo qualche sporadica presenza ad allietare vista e forse carniere. La telefonata per questa uscita è arrivata puntuale, domenica 16 è stato l’ultimo giorno utile quindi chiudendo il 20 gennaio l’ultima possibilità sarebbe solo mercoledì 19 , ma si lavora. Siamo nel capanno, abbiamo tutto caffè dolcetti tisane corroboranti che con il freddo sono graditissime si osserva speranzosi a destra a sinistra, lontano, in cerca di un profilo che si materializzi tra gli stampi, ma anche fuori. Albeggia, il primo chiarore arriva e presenta le “cartoline”già citate in altri racconti, altri colori, bello sì, ma ci manca il meglio. Il tempo passa, un buon caffè un dolcetto fatto in casa la giornata splendida, le Alpi innevate .... ma cosa vuoi di più? Eh... Si chiacchiera, alcune folaghe attirano l’attenzione ma sono lontane, uno stormo scomposto di morette tabaccate 30-40 sorvola il lago, sono di casa, nidificano in zona già da parecchi anni, sanno come muoversi. Finalmente due germani passano alti e rapidi e vanno direttamente in una ansa del lago preferita a molti uccelli. La Speranza si riaccende! La telefonata di rito al Papà di Stefano, ad Anas Acuta Massy, agli amici, niente da segnalare. E’ quasi ora di smontare. Nel mezzo di una sbinocolata l’attenzione è attirata da un germano molto lontano, un puntino ....”vuoi vederlo? .... si dai! .... ma.... a me sembra un gabbiano.... guarda a dx del gabbiano! .... lo vedo .... sembra che venga verso di noi .... proprio così”... ! Cala il silenzio, l’adrenalina sale quanto più s’avvicina, 2 o 3 minuti sembrano ore, via la sicura, un pensiero alla cartuccia, OK ci siamo, attendiamo il Gran Capo che mi fa un cenno “ TIRAJE! ” ci prepariamo e TAN! Un tiro di 30-35 metri 40gr di pallini del 5 spengono un maschio di germano. Ci appaga, sono le 11.00 lo sguardo contento al paesaggio e alla spoglia che galleggia appena fuori dagli stampi: l’uscita è salva, no boari! Mai perdere la Speranza! Anche perchè un’anatra è apparsa a ca 100m da noi e di navigo stà arrivando!!! Noooo! Sbinocolata: Canapiglia maschio! Non è possibile, dopo lo sparo.... da dove è arrivata? Come è arrivata? Tante domande.... il maschio s’avvicina ed entra nella zona buona per noi, l’adrenalina raggiunge di nuovo il picco... la canapiglia alza la testa... occhio, ... riprende e arriva ad una distanza dove una sicura Winchester mette fine al suo navigare. CINQUE MINUTI!!! Da zero a due uccelli!! Euforia, Incredulità, complimenti, festa! Alla Grande! Bella chiusura! Meglio di così! Telefonata al Papà di Stè, incredulo ma contento e una risata con Massy. Ci manca un bicchiere di prosecco ca@@o come ho fatto a non pensarci! Chiudiamo il capanno raccogliamo i due mojo, i due uccelli, il maschio di canapiglia è bellissimo, lentamente Stè’ dirige il barchino verso l’ormeggio, il ghiaccio fa rumore contro la chiglia, un ultimo sguardo per fissare il paesaggio e raccogliere i suoi innumerevoli insegnamenti. Alla prossima stagione. Saluti cari! Ciao Stefano!
Che altro?
luna16.01.jpgalba16.01.jpgmonterosa.jpgStè e Clà.jpg
 
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