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Sarebbe un Babbo Natale 
.....paperaro 
! Auguri Claudio 
!
.....paperaro ! Auguri Claudio !
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Che coppia!! Attenti a quei due! Buon Natale sia a Stefanino che a Claudione.
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Cartoline e Ricordi
Saluti a tutti! La sveglia suona 15 minuti più tardi, c’è il divieto di uso dei richiami, pertanto si può dormire un pò di più, un divieto che è meglio non argomentare. Salire sul barchino a buio ci vuole tutta la bravura e pazienza di Stè nei miei confronti questa volta l’ho fatto molto goffamente da meritarmi...... “ Clà hai finito i corsi di ginnastica artistica, eh”.... Si ride. Benedetta ironia. Cielo scuro a tratti come uno specchio, qualche nuvola siamo intorno allo zero, non c’è foschia, la Natura ci propone ogni volta una cartolina diversa. Nero, grigio scuro, grigio chiaro i migliori momenti per cogliere quel fruscio che segnala lo splash down degli Uccelli negli stampi, senza richiami il silenzio è padrone, niente, ancora niente. Sempre più attenti e vigili arriva l’alba e la sua luce (8min. circa per arrivare a noi), ci dona altre cartoline, niente becchipiatti, niente richiami, niente papereggiare se qualche gabbiano sorvola gli stampi nessuno lo festeggia anche i cormorani passano in silenzio. I richiami? .... te ne accorgi quando non ci sono. Non c’è una nuvola, in un cielo limpido e terso il Monte Rosa candido domina quel tratto di alpi Pennine: altra cartolina. Una buona tisana di erbe e spezie ci aiuta a sopportare la bassa temperatura seguita da un buon caffè e dolcetti al cioccolato fatti in casa, ci stanno che è un piacere, si tratta di “kariokes” prove per dolcetti natalizi: molto buoni. Per la cronaca uno stoletto di morette tabaccate che conosciamo una ad una fanno un “anda e rianda” protette dalla legge e dalla loro velocità di crociera. Ammirandole ti fanno sognare l’eventuale anticipo di tiro. Il tempo passa non vola niente tranne gli alianti del vicino club di volo a vela, il nulla, e quasi non vogliamo sapere che ore sono perchè non si vede niente, aspettiamo in un misto di Pazienza , Speranza e Passione passano le nove le dieci.... niente. Il pensiero va inevitabilmente ai ricordi. Alle 11.30 si stacca è ora di andare, ultimo sguardo intorno per evitare la beffa, niente per aria ok si va. Niente schizzi niente imprecazioni non ci sono i richiami da riprendere e così perdiamo anche questa piccola attenzione. Il barchino scivola dolcemente, l’attracco è magistralmente condotto, lo sbarco non è goffo più di tanto, si ride. Ciao Stè Ciao Clà ci sentiamo. L’auto è in un parcheggio di un supermarket, in 10 min. dal silenzio ai rumori ansiogeni!! comunque vada Ragà c’è la Caccia .......anche senza richiami.
E se Babbo Natale arrivasse col barchino? AUGURI!
Saluti a tutti! La sveglia suona 15 minuti più tardi, c’è il divieto di uso dei richiami, pertanto si può dormire un pò di più, un divieto che è meglio non argomentare. Salire sul barchino a buio ci vuole tutta la bravura e pazienza di Stè nei miei confronti questa volta l’ho fatto molto goffamente da meritarmi...... “ Clà hai finito i corsi di ginnastica artistica, eh”.... Si ride. Benedetta ironia. Cielo scuro a tratti come uno specchio, qualche nuvola siamo intorno allo zero, non c’è foschia, la Natura ci propone ogni volta una cartolina diversa. Nero, grigio scuro, grigio chiaro i migliori momenti per cogliere quel fruscio che segnala lo splash down degli Uccelli negli stampi, senza richiami il silenzio è padrone, niente, ancora niente. Sempre più attenti e vigili arriva l’alba e la sua luce (8min. circa per arrivare a noi), ci dona altre cartoline, niente becchipiatti, niente richiami, niente papereggiare se qualche gabbiano sorvola gli stampi nessuno lo festeggia anche i cormorani passano in silenzio. I richiami? .... te ne accorgi quando non ci sono. Non c’è una nuvola, in un cielo limpido e terso il Monte Rosa candido domina quel tratto di alpi Pennine: altra cartolina. Una buona tisana di erbe e spezie ci aiuta a sopportare la bassa temperatura seguita da un buon caffè e dolcetti al cioccolato fatti in casa, ci stanno che è un piacere, si tratta di “kariokes” prove per dolcetti natalizi: molto buoni. Per la cronaca uno stoletto di morette tabaccate che conosciamo una ad una fanno un “anda e rianda” protette dalla legge e dalla loro velocità di crociera. Ammirandole ti fanno sognare l’eventuale anticipo di tiro. Il tempo passa non vola niente tranne gli alianti del vicino club di volo a vela, il nulla, e quasi non vogliamo sapere che ore sono perchè non si vede niente, aspettiamo in un misto di Pazienza , Speranza e Passione passano le nove le dieci.... niente. Il pensiero va inevitabilmente ai ricordi. Alle 11.30 si stacca è ora di andare, ultimo sguardo intorno per evitare la beffa, niente per aria ok si va. Niente schizzi niente imprecazioni non ci sono i richiami da riprendere e così perdiamo anche questa piccola attenzione. Il barchino scivola dolcemente, l’attracco è magistralmente condotto, lo sbarco non è goffo più di tanto, si ride. Ciao Stè Ciao Clà ci sentiamo. L’auto è in un parcheggio di un supermarket, in 10 min. dal silenzio ai rumori ansiogeni!! comunque vada Ragà c’è la Caccia .......anche senza richiami.
E se Babbo Natale arrivasse col barchino? AUGURI!
