Venerdi mi arriva, verso sera, la conferma che la regione del Veneto ha concesso ai cacciatori non residenti nel loro ATC di spostarsi nonostante la zona arancione, preparo tutto e vado a letto presto.
Sveglia alle 5:40, lavato, vestito, caffè e via verso la bassa Padovana; alle 7:10 sono sul posto e alle 7:30 arriva il mio compare.
Ddecidiamo di compiere la solita ronda, ma al contrario.
Arriviamo al solito Canale di bonifica ad L e qualcosa attira la mia attenzione verso il lato corto, non so cosa, ma l'istinto mi dice di andare li nonostante il mio socio si stia dirigendo parallelo al lato lungo come sempre abbiamo fatto. Stringo saldamente il fucile e comincio l'avvicinamento, come scorgo la testa della femmina ecco partire dinnanzi a me la coppia di germani, i primi dopo mesi di ricerca da inizio stagione. Mi faccio prendere dalla foga e padello il primo colpo il secondo va a segno sul maschio che cade sulla terra rotta sulla sponda opposta, la femmina ormai era fuori portata, ma decido comunque di tirare la sorte e scarico l'ultimo colpo che ovviamente andrà a vuoto.
"Era ora" dissi al mio socio, rimaneva solo fare il giro per recuperarlo. Gli dissi di rimanere li di guardia all'anatra giusto per sicurezza (mai decidesse di resuscitare), scaricai il fucile mi diressi verso la strada e rientrai sul campo sulla sponda opposta. Appena a distanza estrassi di nuovo il fucile, ma non lo caricai e mi diressi verso l'anatra. a circa 20 metri il mio socio si spostò per vedere se trovava qualcosa dall'altro lato del campo, distolsi lo sguardo dal selvatico immobile per guardare un'attimo il mio amico, come riposai lo sguardo notai che l'anatra non c'era più.
[ahgg_eek2.gif]
In mezzo secondo aveva coperto i 10 metri che lo separavano dal canale e ci si era ributtato dentro. PANICO TOTALE.
Imbracciai il fucile, ma mi ricordai che era scarico, apro il carrello e l'anatra va sotto acqua. "DISASTRO" pensai "ora si annega".
Carico il colpo e urlo al mio socio di tornare per darmi man forte, appena vidi l'anatra fuoriuscire dall'acqua la fulminai all'istante.
Con delle zolle di terra gliela spinsi sulla sponda e la recuperammo.
4 risate e terminammo la giornata.
Domenica decidiamo di andare da un'altra parte, arrivati iniziamo a dirigerci verso la canaletta principale.
Nulla, posai lo sguardo all'orizzonte e cosa vedo? un gruppetto di anatre calarsi sulla canaletta a circa 400 metri da noi, non ci pensiamo due volte e decidiamo di andare li.
Il mio socio non aveva visto la scena e nonostante i miei tentativi di spiegargli dove le avevo viste calare decise di rimanere circa a 40 metri alla mia sinistra mentre ci dirigevamo perpendicolarmente alla canaletta.
Arrivato sulla curva me ne trovo davanti ben 6, in un battito di ciglia frullano tutte insieme, imbraccio il fucile e di stoccata faccio cadere la prima, mi dirigo sul maschio, faccio fuoco e lo colpisco, ma nonostante ciò continua a volare, doppiai subito il colpo e finalmente cadde.
Prima coppiola di sempre.
Posso dire che, anche se ci chiudono di nuovo, per me la stagione può anche finire cosi, proprio un bel fine settimana!