giovannit. purtroppo l'Italia non è Kodiak, non è neppure quella in cui cacciavi..30?40? anni fa.
Partiamo dalla piccola selvaggina, che al sud la fa da padrone ma non solo lì - acciaio, rame, tungsteno? non esiste. ma proprio non è fattibile.
Accadesse il fattaccio, addio a tordi, merli, cesene, allodole, etc. forse si salva beccaccino e quaglia di minuto ma solo per la voglia di provare i cani, ma specialmente sul beccaccino che semplice non è, chissà lo scempio di feriti e perduti.
media: tungsteno? nì.
colombaccio, fagiano e galliformi, anatre...dipende da quanto ci si prefigge di sparare e quanto si è "etici".
etici dello sparare entro 20m col ferro, o del voler raccogliere giustamente ben spento ciò che si impatta.
Sinceramente e personalmente però, non tirerei ai colombacci né il ferro che è penoso, né il tungsteno che sono 5 euri a cartuccia. pure potendoseli permettere, per principio.
perché di tutto lo sfacelo ambientale, il problema è ben altro che il pb.
è già ridicola la normativa italiana per come criminalizza il cacciatore per il solo fatto di essere cacciatore.
probabilmente...no, non lo so che farei.
con questi prezzi, lascerei la piuma o forse giusto qualche colpo, dandomi alla selezione o battuta.
"big game" della piuma?
purtroppo non abbiamo tacchini, cedroni, tetraoni, cigni, gru, oche, otarde, faraone che altrove cacciano.
lì, immagino che per prestazioni da TSS ma 10kg di carne a 5e di cartuccia, pochi si lamenterebbero più di tanto.
anzi, anche senza ban, utilizzerei la miglior munizione in commercio.
Il panorama è pessimo.
a meno di un miracolo balistico di cartucce abbordabili e a buona resa.
che però NON sono quelle al rame.
nè nessun ferro.
oppure sperare semplicemente che perlomeno in caccia "upland" resti il pb.