Caccia agli Acquatici, come si comincia ?

(Untitled)

se devo fare un tiro di alba qualche punto lo conosco e nn mi devo rompere a buttare giù tutta l'attrezzatura. schioppo e cartucce e i fischi a bocca e stop
 
da me al sud usano scacciare sul fiume e raccontata da voi sembra molto molto interessante
 
IO e GioDk quest'anno con la caccia al campo ci siam presi delle belle soddisfazioni!!!!!
Poi vedere i germani quasi fermarsi sopra il mojo con le zampe a penzoloni per mettersi in terra fa venire i brividi lungo la schiena ogni volta......anche la tripletta he ne è seguita non è stata male [36][36][36]

Ciao,marco.

principianti.....
 

nibbioblu

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Sarei curioso di sapere come poter debuttare in questa caccia considerando già il fatto che l'appostamento debba essere disposto a ridosso di una zona acquitrinosa.
Nel mio ATC così come in quelli confinanti, dette zone aventi superficie molto contenuta sono molto distanti tra loro e sono già tutte presidiate da un appostamenti fisso che esclude ogni tentativo di avvicinamento.
Quindi, verrebbe da pensare che prima di avventurarsi in questo tipo di caccia sia necessario garantirsi, a priori, un capanno e tralasciando l'idea dell'appostamento temporaneo.
Essendo questo, assai utopico, verrebbe da pensare che la caccia agli acquatici sia riservata per pochi e che i capanni da canneto siano come un patrimonio famigliare che si tramanda da padre in figlio facendo desistere chiunque voglia iniziare.
Qualcuno potrebbe accennarmi qualcosa a riguardo ? Grazie
 
Mojo, stampi da terra, capanno volante e le cacci al campo...dove hanno trebbiato il mais..specialmente settembre e ottobre...non ti serve x forza dell'acqua per cacciare le anatre..se poi intendi cacciare da appostamento fisso in qualche lago, sguass , palude ecc è tutta un altra storia.
 
La risposta di GIO DK è da quotare al 100%.

Dopo di che è difficile dare altre indicazioni generiche.
Sarebbe più semplice che ci dicessi dove cacci, come è fatto il territorio, se quegli appostamenti sono in zone umide naturali o artificiali e tutte le informazioni per poterti dare qualche dritta.
 
Aggiungo che se hai fiumi, canali o altri corsi d'acqua nel paraggi, puoi sempre cominciare a fare dei soppraluoghi per vedere se sono frequentati da anatre ( germani in primis) , magari andando li all'alba o al tramonto per capire da dove arrivano e le rotte che seguono
Come scrive lando, ci sono molte variabili, descrivici il territorio che così capiamo anche noi meglio come indirizzarti.....

Ciao,Marco.
 
Scrivendo il nostro amico dalla Valdichiana, credo che il contesto cui fà riferimento sia molto distante dalle zone acquitrinose presenti nel nord. La zona di Arezzo e quella ai margini del lago trasimeno offre opportunità principalmente mediante chiari artificialmente allagati, salvo qualche zona creatasi naturalmente in occasioni di piogge abbondanti. Magari potrebbero esserci qualche cava abbandonata che potrebbe offrire occasione per la caccia agli acquatici in terreno libero, ma credo che la maggioranza dei siti interessanti sia gestita privatamente ed off limits per chi non è intenzionato o in grado di sborsare cifre considerevoli per una quota. Non conosco le normative regionali e provinciali, se ci siano possibilità di nuove concessioni per appostamenti fissi, qualora ci fossero, allora si potrebbe pensare di creare un ambiente acquatico, farlo artificialmente, ma con enormi dispendi di energie, tempo e denaro e visto che, l'attività venatoria nel periodo più proficuo per la caccia agli acquatici, ovvero marzo, è da anni un tabù, non sò fin quanto valga la pena. I chiari esistenti, nella maggior parte dei casi, sono in essere come appostamenti fissi da prima della 157, quando si poteva cacciare sino alla fine di marzo, e si potevano cacciare trampolieri ed anatre oggi non più in calendario
 
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