Secondo me l'unico vento adatto per fare una tesa a mare sul tirreno è la tramontana, che spiana il mare a riva e porta fuori gli stampi, lo scirocco ed il libeccio te li sbattono sul bagnasciuga, ogni specie va bene, più sono grosse e più sono visibili, il maxy mojo serve ad attirare l'attenzione di anatre che spesso viaggiano a pelo d'acqua essenziale è anche il fischio, bisogna saper fischiare mooolto bene e forte, per il recupero ci vuole un buon riportatore che nuota bene, se le anatre cadono in acqua con la tramontana forte se le porta via in poco tempo e di tre quattro il cane ne raccoglie 1-2 se è veloce, la canna da lancio va bene sul Tevere.
La tesa a mare era proficua in primavera col ripasso, in autunno col passo è un vero terno al lotto su dieci tese 8 guardi il mare e due hai 1-2 occasioni sempre se hai un canale, un lago od un oasi che fa da serbatoio, provaci pure ma non ti aspettare granchè.
ciao
 
In ogni caso x la caccia in spiaggia e sulla battigia sono da preferirsi gli stampi magnum e/o stampi neri/decolorati non fanno male, a mio modesto parere, soprattutto x le punte a mare, insieme ai fischioni, possibilmente in numero elevato ..... superiore a 50 di sicuro.
Sul mimetismo est già stato scritto tutto ed utilizzare il legname abbondante sulla spiaggia nel periodo invernale appare l'optimum unitamente alla buca x creare il capanno. Anche i capanni da oche americani, poggiati su piano inclinato vanno bene, ma più scomodi allo sparo e ..... potrebbero far venire una pennica !!! bye
 
Con il vento di scirocco o libeccio la tesa si fa sulla spiaggia ovviamente c'è un sistema personalmente ho realizzato delle ottimo giornate di caccia con diverse catture. Anche perché le anatre con mare mosso si muovono sulla riva al massimo 20 mt all'interno.
 
Ciao Michele se è possibile potrei sapere il tuo sistema? Io ho provato giovedì scorso a campo di mare, 0 risultati. La giornata sicuramente non era delle migliori, bruttissimo tempo, tanta corrente in acqua in più ci si è messo il mojo che con l'acqua presa funzionava ad intermittenza. Non ho stampi da riva solo stampi da acqua. Michele mi spiegheresti come imposti la tesa sulla spiaggia? Tu dove cacci se posso saperlo, tanto i posti diciamo che sono i soliti. In più in questo periodo hai avuto qualche risultato o è ancora presto? Ti ringrazio anticipatamente
 
In ogni caso x la caccia in spiaggia e sulla battigia sono da preferirsi gli stampi magnum e/o stampi neri/decolorati non fanno male, a mio modesto parere, soprattutto x le punte a mare, insieme ai fischioni, possibilmente in numero elevato ..... superiore a 50 di sicuro.
Sul mimetismo est già stato scritto tutto ed utilizzare il legname abbondante sulla spiaggia nel periodo invernale appare l'optimum unitamente alla buca x creare il capanno. Anche i capanni da oche americani, poggiati su piano inclinato vanno bene, ma più scomodi allo sparo e ..... potrebbero far venire una pennica !!! bye

Bntornato Beppe! sempre un piacere leggerti.
 
Voi poi siete fortunati che non dovete preoccuparvi delle maree. A Kodiak quando c'era una grossa alta marea l'acqua copriva tutta la zona costiera fino alla strada nelle baie dove cacciavo. Quando invece c'era una marea veramente bassa la battigia era a un km dalla linea d'alta marea. Pero' queste maree estreme, sia basse che alte, non occorrevano sempre. Ma anche quelle minori ti obbligavano a uscire dall'appostamento sulla spiaggia per spostare gli stampi, che o rimanevano a secco con la marea uscente, o poi erano troppo lontani dalla battigia avanzante per recuperarli senza un cane addestrato a farlo. Inoltre bisognava anche arretrare o avanzare l'appostamento o le anatre si sarebbero posate fuori tiro a bassa marea, o il capanno temporaneo sarebbe rimasto sommerso a marea entrante. Le grosse alte maree arrivavano a dieci e piu' piedi d'altezza. Tre metri di differenza nel livello dell'acqua sono tanti. E a caccia sul litorale c'e' anche il pericolo di essere tagliati fuori e poi sommersi dall'acqua gelida. A Anchorage, nel Cook's Inlet, ogni tanto poi qualcuno annega. Restano intrappolati nelle sabbie mobili a bassa marea, e annegano quando arriva l'alta marea. E' molto difficile estrarre qualcuno sepolto fino alla vita in quel fango tenace. I pompieri se avvertiti e se c'e' tempo, gettano giu' una lunga piattaforma di assi per raggiungere l'incauto e poi con una pompa ad alta pressione pompano acqua sotto i piedi del malcapitato per aprire il fango e liberarlo. Se si cercasse di tirarlo su con un elicottero mentre e' imprigionato lo si spezzerebbe in due.
Io cacciavo sempre in una laguna costiera isolata dal mare da una lingua di terra sulla quale passava la strada. C'era una grande canala di metallo che passava sotto la strada e dalla quale arrivava in laguna l'acqua ad alta marea, o ne usciva a bassa marea. La laguna era alimentata da fiumiciattoli e sorgenti a monte di essa, e l'acqua era semisalmastra. Ma l'effetto ritardante della canala preveniva l'innalzamento o l'abbassamento eccessivi dell'acqua del lago, e non dovevo preoccuparmi di muovere gli stampi, perche' l'acqua avanzava sulla riva dove avevo il capanno o ne retrocedeva soltanto di poch metri. Pero' dopo una forte pioggia e ad alta marea, fra l'acqua che veniva giu' dal cielo e dai fiumiciattoli in piena e quella del mare che premendo contro la canala impediva il deflusso, spesso cacciavo con l'acqua fino ai polpacci mentre ero seduto nel mio capanno.
 

Frullo90

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Salve a tutti. Sono nuovo del forum
Ho 28 anni e appassionato insieme al mio vecchio per la caccia agli acquatici. Non avendo nessun posto dove praticarla in modo assiulduo molto spesso ci appostiamo con stamperia e mojo sul fiume tevere. I risultati vista la grande pressione venatoria sono molto scarsi. Da qualche tempo a questa parte abbiamo optato di praticarla a mare, il fascino di fare una tesa in mare non ha prezzo, l'alba, le onde che si infrangono, la brezza è una cosa fantastica. Ed ecco che pongo alcune domande e spero mi possiate dare una mano nel svolgere al meglio questo tipo di caccia, la mia stamperia è composta da una 20ina di stampi principalmente germani, alzavole e qualche moriglione, in più 2 mojo di germano maschio. Vi chiedo come posizionare in modo corretto gli stampi, e quali utilizzare maggiormente (specie) ? Le condizioni meteo/venti migliori per cercare di avere qualche chance in più? Il mojo come lo posizionate, tra gli stampi o ai lati? Come fate a recuperare stampi e anatre abbattute senza l'utilizzo del cane?
Grazie in anticipo a tutti
 
Ciao riccà hai qualche consiglio da darmi? Vedo tanti stampi, certo i tempi erano molto diversi da oggi e anche gli animali...
 
Ciao. Bella caccia sulla spiaggia. Dunque ti posso dire come facciamo noi. Non c'è molta differenza tra mare e fiume o lago. La stampata la fai mettendo gli stampi a gruppetti, germani da un lato, (vicino al mojo che posizionerai naturalmente nella battigia), poi poco distanti (10 mt) le alzavole a fila e poi tutte le altre, sempre a branchetti e vicini tra loro. La stampata la metterai ad una ventina di metri dal capanno, che deve essere profondo abbastanza da starci dentro fino allo stomaco,il resto userai canne e materiale vario che troverai in loco. Io per recuperare gli stampi, uso una canna da spinning, presa dai cinesi, al muninello un 0,30/0,40 e aggancio alla girella un piombo da 50/60 gr da serf casting, dove lego due pezzi di fil di ferro zingato abbastanza resistente, fatto ad uncino, tipo ancora. Lancio sulle sagole degli stampi e recupero.
 
Ciao e benvenuto. Andiamo per gradi. Più stampi hai è meglio è, la posizione , le cordate sono le migliori ma anche gruppi più o meno vicino riva vanno bene, per il tipo di anatra non ci sono differenze io in particolare uso molto le alzavole e i moriglioni. Per i venti è consigliabile a tramontana. Ma è anche ottimo lo scirocco le anatre non si posano in mare. Per il capanno la buca a terra non ha rivali . Per il Mojo perzonalmente non mi piace sempre ha favore di vento. È la caccia alle anatre più bella non ci sono paragoni.
 
Grazie ragazzi per le risposte.
Ottima l'idea della canna da spinning per il recupero, io ineffetti pensavo ad una canna da bolognese Lunga una decina di metri con un gancio sopra a forma di uncino all'apice.
Michele cosa intendi per cordate?
 
ciao. per quanto riguarda la calata sulla spiaggia quando il mare è mosso e venti da sud: perzonalmente uso questo metodo, consigliato anche a un nostro collega che frequenta il nostro sito, rimasto colpito per ila forte attrazione che ha sulle papere in certe condizioni meteo. vado al nocciolo,il tutto va posizionato dove finisce la battuta dell onda anche un paio di metri piu' dendro, prendi delle srice di carta argentata le fai larghe 50 60 cm per 1,50 circa tre o quattro sono sufficenti, mettile distanti tra loro. la posizione, verticale al mare una volta messe per terra prendi un telo di plastica trasparente quelli rigidi , misura 3x4, 5x3 lo posizioni sopra le strisce, la bordatura la devi coprire con un cordone di sabbia abbondante, verifica che il telo sia ben teso , al centro cala 4...5 stampi io uso alzavole bucate sotto la pancia e ci inserinsco un pezzo di legno abbastanza lungo con la punta in modo di bucare il telo e infilarlo nella sabbia cosi facendo il vento non ti da noia. ovviamente le anatre che crederanno sfileranno solo sopra e non si caleranno mai ( è una sparata al volo ) per il resto è come se cacci in acqua. rispondendo alla tua domanda dove vado a caccia, vado a furbara ma predilico la costa viterbese. in quanto al carniere sono cambiati i tempi i bei tempi, io con mio padre incominciammo con la caccia alle anatre d altura in mare ma ormai solo bei ricordi, ora bisogna adattarsi cmq caccia stupenda.
 
Su questo mi sento in grado di rispondere anch'io, novello "cacciatore d'anatre": il cimbello fa movimento, è un "mojo vivo", quando tolsero i vivi c'era chi metteva una rastrelliera con 2 o 3 piccioni nel chiaro in mezzo agli stampi, per dare movimento.
Ora che esistono i mojo sarebbe da capire cosa sia meglio: una cosa meccanica ma a forma d'anatra o una cosa viva ma a forma non di uccello acquatico ma di piccione
 
Grazie ragazzi per le risposte.
Ottima l'idea della canna da spinning per il recupero, io ineffetti pensavo ad una canna da bolognese Lunga una decina di metri con un gancio sopra a forma di uncino all'apice.
Michele cosa intendi per cordate?

Con 10 mt non fai niente. Io con la spinning ho recuperato anche anatre cadute in mare, però invece del piombo montavo un guadino, basta avere una certa confidenza con la canna e i lanci dono precisi.
 
Walker l'idea della canna è ottima, io lo facevo a fiume attaccandoci diversi ancorrotti, per il delle anatre abbattute, ma mai usata per recuperare gli stampi. Però puoi spiegarmi meglio come facevi ad attaccare al posto del piombo il guadino? ????
 
Prima che Scout (Labrador color cioccolato) divenisse un membro della mia famiglia, io usavo una canna pesante da spinning con un enorme "plug" da Muskellunge. Il plug aveva due grossi ancorotti, Ma avevo anche assicurato alla lenza (dacron pesante, da pesca a mare) tre o quattro grossi ancorotti ogni 10 cm al di sopra del plug. Lanciavo oltre l'anatra abbattuta e recuperavo in modo da far passare la lenza sull'anatra. Quando arrivavano gli ancorotti, uno di essi di sicuro avrebbe fatto presa nelle ali, o una zampa o nelle piume. Poi arrivo' Scout, e in breve tempo divenne una riportatrice da sogno, capace di tuffarsi nel mare gelido dell'Alaska e nuotare duecento metri per recuperare un fantoccio prima, e poi un'anatra portata via dal vento o dalla corrente o che si allontanava a nuoto. Poi le insegnai anche a riportare gli stampi. Finche' c'era un'anatra vera da riportare, gli stampi neanche li guardava. Poi, verso l'una di pomeriggio, quando mi vedeva raccogliere e mettere nel saccone gli stampi sulla riva o poco distanti da essi, cominciava anche lei a prendere quelli che non potevo raggiungere. A volte era divertente guardarla quando l'ancora di uno stampo si impigliava nell'erba del fondo, e lei tirava come una forsennata, finche' l'ancora non si liberava, portando a riva un mezzo kg di piante acquatiche. Dopo il pensionamento e poi la morte di Scout ho smesso di andare ad anatre, anche perche' dove abito adesso non ce ne sono, ma soprattutto perche' non credo che riusciro' mai a trovare un'altro cane all'altezza di Scout.
 

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