io non sono andato per problemi di lavoro ma i soci mi confermano presenze di molto inferiori all'apertura ma qualche numero fatto lo stesso.
uno dei chiari si conferma meno efficace rispetto agli altri e questo mi fa pensare che possa esserci qualche che infastidisce gli animali: il livello dell'acqua troppo basso? poche canne sulle due sponde grandi?
intanto, visto che anche ieri è andata come all'apertura ho scongiurato che fosse la mia presenza!!ahahahah
ad majora

Una domanda Martello, ma questi chiari di cui parli, si trovano tutti all'interno in afv ? valle privata ? che estensione hanno ?
 
Bella foto Fabio... io non ho i mezzi e non sono nemmeno un'appassionato ma ti posso dire che dal sabato 2 nel chiaro a parte le alzavole ho un gruppetto di una 15ina di mestoloni che se la spassa!!! Ci vai a tutte le ore e li vedi lì col becco nell'acqua a pascolare!!! Roba da non credere!!!
Questa settimana vado a vedere un rientro vediamo che succede...

Saluti
 
Anche qui in veneto siamo ai blocchi di partenza in attesa del 16..intanto per i germani (io caccio in zps) e dal primo ottobre anche x tutto il resto ..intanto io e il buon Menga ci stiamo dando da fare per ultimare l'appostamento che abbiamo rifatto nuovo quest'anno..ibal a tutti :cool:

Eccoci!!!!.....

Capanno praticamente pronto!!! presenza di germani da valutare ma le premesse son buone.....ora basta attendere 25 giorni dove si potranno fare quei piccolissimi accorgimenti e rifiniture varie per posizionare al meglio il gioco.....

Allego foto fatte ieri pomeriggio

Ciao,marco
 

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Andrea hai descritto perfettamente il comportamento delle germanate dopo le prime fucilate, ma ormai questi cloni dei germani selvatici sono stanziali, io invece parlo in generale delle anatre migratrici, dalle alzavole che comunque prendo possesso del territorio già ai primi di settembre ai mezzani. La situazione da noi è cambiata da un paio di anni, nel senso che non si trattengono più in zona, come se l'habitat che le ospita in tranquillità ( principalmente un'oasi costiera a pochi km dai chiari della piana ) sia cambiato, oppure, in tempi passati, erano talmente tante di più o ne migravano raggiungendo i nostri lidi in sequenze maggiori. Sta di fatto che l'anno passato, il più triste in assoluto per presenze, avvistamenti ed abbattimenti di alzavole da quando gestisco la pozzanghera ( 20 anni ), dopo una settimana che la caccia chiuse ..... inspiegabilmente e per quasi 2 mesi, costantemente nel mio chiaro erano presenti centinaia di pazzetti .... anche di giorno. Possibile che il silenzio venatori di 7 gg abbia sortito tale effetto ? Dopo che a gennaio forse si saranno sentiti 10 colpi in tutto il mese ? Oppure a caccia chiusa le valli del nord est hanno smesso di pasturare e costretto i selvatici a cercare altri lidi ? In fondo per un anatra fare 500 km ..... è un passeggiata.

Questa potrebbe essere una spiegazione molto molto plausibile!!!

Saluti
 
RAVENNA NORD:
nebbia fitta oltre a temperature a 0° che lasciavano presagire possibili tiri plurimi nelle zone acquitrinose in pineta e zone limitrofe e discreti carnieri in botte ..... ma rimasta solamente fino a stanotte ..... poi stamattina ..... solo sereno, pur con freddo. Poche quindi le occasioni, soprattutto su AZ, mentre alcuni Amici sono a Colombacci dopo le soddisfazioni da loro raccolte domenica. Ancora qualche beccaccia viene raccolta in giro dai più ostinati Cacciatori dotati di capaci Ausiliari.
Mi hanno segnalato con nebbia buoni abbattimenti di GR e AZ in alcuni chiari del ferrarese.
 
La prima è andata!!!!!!!!

Bellissima mattina con migliaia di avvistamenti, le papere che hanno 'giocato a dovere' non sono state molte a causa della contraerea limitrofe, ma comunque ci siamo difesi bene...... A stasera per il racconto dettagliato

Ciao, Marco


Eccomi....come scrivevo ieri, mattina molto bella, innanzi tutto per l'ottima compagnia di Giovanni e mio figlio Thomas,il fiume che se nei ultimi giorni avendo alzato il livello ci aveva fatto preoccupare nella perlustrazione di sabato pomeriggio ci ha regalato quei centimetri necessari per poterci entrare con i waders senza pericolo mettere giù il gioco come meglio si potesse fare,

Comincia l'alba e già dalle prime luci numerosissimi branchi di germani si involano dai posti dove hanno trascorso la notte, non passa molto tempo che abbiamo già 3 germani a stampi, in acqua la luce è scarsa, io intravedo solo l'acqua increspata dalla sagoma e dopo rapido consulto con Gio decido di sparare, il germano rimane sul posto, bene....abbiamo aperto le danze, altri cacciatori a 200 metri da noi appostati in una cava adiacente al fiume hanno il loro bel da fare nel affrontare gli innumerevoli voli di germani che li assalgono....sembra di essere in valle....anche a noi le occasioni non mancano anche se a dire il vero c'è qualcosa sul gioco che non funziona a dovere in quanto i germani in arrivo già ad ali accoppate, all'ultimo decidono di riprendere quota invece che planare in acqua, ma son comunque a portata dei 12 e tra un arrivo e un'altro alcuni ci lasciano le penne......

IL tempo trascorre in un lampo e tra una fucilata facile e una al limite del tiro, assistiamo ad un recupero di Rey ( il DD di Giovanni) magistrale andandosi a prendere un germano che la corrente aveva ormai portato a oltre 100 metri dal nostro capanno.......alle 10.30 quando il termometro sfiora i 30° e i waders indossati alle 05.00 cominciano a far sudare decidiamo che ormai i giochi son fatti e che sia più saggio riportare la selvaggina a casa prima che il caldo la sciupi......

Ciao,Marco
 

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Dalle mie parti vuoto cosmico... I colleghi scappottano con una alzavola mercoledì e tornano a mani vuote ieri!!! Speriamo che con l'arrivo del freddo qualcosa si muova!!! Maremmaimpestataladra!!!!

Saluti
 
Io credo sia un mix di fattori globali e specifici, in base alla mia personale esperienza e confronti di idee con altri bravi ed Espertissimi Colleghi di valle. Intanto alcuni comportamenti sono diventati pare comuni ..... al Nord come al Centro, mentre al sud conosco meno, salvo un po' la zona di Lesina (meno Zapponeta).
Le rotte migratorie sono cambiate e lo si vede/verifica bene con alcune specie, non solo anatidi.
La temperatura media, le stagioni, il freddo, le nebbie, ecc. sono drammaticamente cambiati ovunque.
La Caccia all'estero, proprio nelle zone di riproduzione, est cambiata e molto negli ultimi 25 anni, con una pressione venatoria senza precedenti ed in crescita. Questo fattore est determinante x la crescita numerica di talune specie a scapito di altre.
L'antropizzazione dei territori ..... una vera piaga nei territori a maggior vocazione riproduttiva.
L'agricoltura est completamente cambiata ..... da intensiva con lavori lenti semimanuali e con zone poco lavorate ed incolte a estensiva piena di mezzi meccanici ..... .
Le acque, i livelli medi, la loro riduzione, la loro relativa qualità,..... un fattore fondamentale x gli anatidi sottostimato da molti di noi ..... .
La gestione delle oasi e dei rifugi ..... nonché delle riserve private, che modificano il comportamento e le abitudini delle anatre che lì "pascolano".
E si potrebbe continuare ..... x cui est normale che l'istinto di sopravvivenza delle specie più forti e intelligenti porta ad adattarsi alle mutazioni intervenute ovunque, che impattano in primis le grandi valli aperte, chi caccia in spiaggia, le piallasse, ecc..
Calandoci nella realtà ristretta poi dei ns. chiari e sguazzi, noi ci dobbiamo sempre più adattare, e - rispetto al passato, a mio parere - modificare comportamenti e convincimenti nonché tentare finanche innovazioni ambientali e di alimentazione nello spazio che si riesce a gestire ..... in maniera più frequente e moderna anche a rischio di delusioni venatorie.
Un caro saluto, beppe
 
Se non arrivano animali nuovi, ci tocca restare tutti i giorni col naso all'in su ad osservare voli di germani ormai laureati, sperando che uno dei tanti si faccia fregare dalla curiosità....
La veggo buia!!!
 
Trova l'intruso .......
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fetch
 
Le anatre a termini di legge erano utilizzabili su tutto il territorio nazionale, tant'è che in Toscana Emilia etc sono state usate senza problemi anche in caso di controllo. Solo in Veneto una nota della regione, con una forzatura interpretativa, ne ha di fatto vietato l'uso.
In ogni caso è uscita la nuova disposizione del ministero della salute. ACMA ne sta dando comunicato in questi minuti.
Saluti
 
Possono essere utilizzate in un beretta A302 e un Benelli M1?

Se punzonate pf ** e con strozzatura non inferiore a 3 stelle ..... si. Poi ci sono strozzatori amologati per utilizzo no-toxic con impressa steel ok.
Personalmente utilizzo le mg2 tungsten su fucile Cosmi del 1960 strozzato 2 stelle. Mai avuto problemi. Ultimamente sono riuscito ad entrare in possesso pagandole 3 euro/cad di munizioni baschieri pallino 8 in tungsteno le tungsten pigeon sup star 36 gr., purtroppo credo che le testerò la prossima stagione, visto l'andazzo e il desiderio di chiudere la stagione ad anatre nel mio chiaro con il venti. Calcolando l'estrema durezza della lega e la massa, penso che il pallino piccolo rapporto lo standard di quello utilizzato nelle tradizionali munizioni con piombo, sia comunque efficace anche sulle anatre maggiori e poi, a detta di Cosmi, potrei utilizzarlo tranquillamente nell'altra canna strozzata 1 stella. Tra il pallino del 6 dellle mg che utilizzo ora e quello dell'8, ci sono a favore di quest'ultimo il doppio di pallini. Quando avrò i primi risultati di questo mio test, vi comunicherò le impressioni ...... ovviamente il prezzo è imbarazzante, ma usate con intelligenza ,su animali posati lontani o anche sui feriti in acqua , ma anche come terzo colpo di recupero ... alla fine, per chi come me spara non più di 250 colpi l'anno, significa utilizzarne sicutìramente meno di 50, ma soprattutto con un'altissima percentuale tra quanto si spara e quanto si raccoglie
 
Dopo i risultati da schedina delle ultime uscite finalmente una buona mattina... ovviamente con me presente!!!
Ricevo il benestare della moglie per poter andare a caccia (si occuperà lei dell'asilo della piccola) e quindi avvisati i compagni stamani mi presento. Apro e finalmente oltre alle stampe vedo anche qualcosa di animato... Solito colpo dei limitrofi che fa involare una decina di uccelli oltre alle solite anatre pasturone... Poco male! Poco dopo arrivano tre uccelli che si vanno a posare ad una 50ina di metri dal capanno centrale... Ci butto il binocolo e sono 3 fischioni... I 3 matti si fanno attirare troppo dalle anatre vive e mi vengono in contro... due si accoppiano e bum il terzo non vedo nemmeno alzarlo ma sbaglia strada e passa dal capanno laterale del collega che ferma la sua corsa! Sulle fucilate si alza un branchetto di 5 alzavole che sfilano basse senza darci la possibilità di sparagli... POi proseguono gli avvistamenti ma ancora non riusciamo mai a mettergli le canne contro per sparare. POco male, anche solo vedere movimento, è piacevole e fa scorrere l'adrenalina. Ecco ancora due alzavole, ormai la luce si fa largo alla notte e vediamo le svirgolate sul chiaro di questi splendidi animali saettanti... Due colpetti di alzavola femmina e me le ritrovo puntanti il capanno... Sorvolano le stampe a tutta birra, sparo e ne fermo una, l'altra sotto attacco delle altre fucilate si dirige verso l'altro capanno e la sua corsa viene arrestata! Tutto si ferma per qualche minuto, poi ancora qualche volo di alzavole ma tutte fuori tiro... POi è la volta di una folaga, matta come poche, che arriva e si va a posare in cima al chiaro, senza far nulla di navigo spedita come un missile punta le stampe e prima di entrarci la stoppiamo. Un minuto e un'alzavola, uscita chissà da dove, appare all'orizzonte puntando il chiaro, troppo curiosa e il collega la ferma di prima canna nopnostante una buonissima velocità di crocera... Per me si è fatta l'ora di andare a lavoro, lascio a Maia e agli altri il compito del recupero... Buona mattinata sperando che sia l'inizio di un buon periodo!!!

SAluti
 
Tutto normale..Appena i pollastri da voliera sono finiti diventano tutti cacciatori di anatre..richiamo da 10 euro legato al collo e via a strimpellare per argini e paludi..[censored.gif]
 
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