Orbetello-Pallini d'acciaio.

Gianni,

purtroppo NON credo siano pazzi. Probabilmente è stato vinto dal WWF anche il ricorso al TAR sulla delibera provinciale di Grosseto, come è avvenuto pochi giorni fa per Firenze.

Attendiamoci a breve il comunicato.....

Un saluto

Sandro
 
IL TACCI ha scritto:
Gianni,

purtroppo NON credo siano pazzi. Probabilmente è stato vinto dal WWF anche il ricorso al TAR sulla delibera provinciale di Grosseto, come è avvenuto pochi giorni fa per Firenze.

Attendiamoci a breve il comunicato.....

Un saluto

Sandro

Ho capito Sandro, ma potevano almeno far finire la stagione e dare la possibilità di attrezzarci con i fucili e le cartucce per l'acciaio, possibile che dobbiamo farci sbatacchiare così, nessun diritto per noi solo doveri.
Aspettiamo questo comunicato del ****.
ciao
 
Gianni,

non so se ti ricordi che siamo in ITALIA !!!!

Pensa per un attimo a cosa ha combinato un TAR a Bergamo alcuni giorni fa e poi dimmi se tutto sommato NOI non siamo fortunati.......

Un saluto

Sandro
 
Allora,

il mistero è chiarito ufficialmente.....

Il TIRRENO di oggi conferma l'avvenuta sospensiva del TAR toscano anche per le Province di Grosseto e Pistoia, dopo Firenze di giorni fa....

Pertanto da domani mattina è ufficiale l'uso del NO-TOXIC in tutte le ZPS zone umide della Toscana (nelle altre province era gia così)

Un saluto

Sandro
 
Ecco un comunicato sull'argomento :

Grosseto: Da oggi, 19 novembre 2007, anche nelle principali aree umide delle Province di Pistoia e Grosseto, cioè nel Padule di Fucecchio e nella Laguna di Orbetello, è vietato l’uso per la caccia di munizioni con pallini di piombo.
Questo nuovo provvedimento fa seguito alla conferma della sospensiva decretata per la Provincia di Firenze e ripristina la norma contenuta nella Delibera Regionale 923/2006, che dettava norme minime di salvaguardia per le Zone di Protezione Speciale (cioè le aree più importanti ai fini della tutela dell’avifauna in Europa). Alcune Amministrazioni Provinciali avevano deliberato per eludere il divieto che discende dall’applicazione di trattati internazionali ratificati dallo Stato italiano. Fra queste, le Province di Firenze, Pistoia e Grosseto. Grazie ai ricorsi presentati dal WWF la legalità è stata ripristinata.I pallini di piombo, oltre a costituire un grave fattore di inquinamento ambientale, nelle zone umide causano ogni anno la morte di centinaia di migliaia di uccelli acquatici che li assumono per ingestione quando si alimentano filtrando il sedimento. Questo grave fenomeno di intossicazione ovviamente non è selettivo e colpisce anche specie protette e minacciate di estinzione: è di questi giorni la notizia di una massiccia moria di fenicotteri (si parla di decine di individui) nelle Valli del Delta del Po. Sottoposti ad analisi è risultato che le cause di morte sono da attribuire a saturnismo, cioè ad avvelenamento da piombo, e nel loro apparato gastrointestinale sono stati rinvenuti numerosi pallini di piombo. Un evento analogo si era già verificato lo scorso anno.Il piombo può essere sostituito con materiali non tossici, facilmente reperibili sul mercato, come ad esempio l’acciaio. Salvo rare eccezioni, tutti i paesi europei hanno vietato l’uso dei pallini di piombo nelle aree umide; in alcuni paesi il bando del piombo è totale.In attesa delle sentenze definitive, il WWF sottolinea che nel Padule di Fucecchio, negli stagni della Piana Fiorentina e nella Laguna di Orbetello i pallini di piombo sono vietati e contravvenire a questo, lo diciamo a tutti i cacciatori, è reato. Il WWF chiede a tutte le Forze dell’Ordine di adoperarsi per far rispettare questo divieto, di fondamentale importanza per la sopravvivenza delle popolazioni di uccelli selvatici.

Sandro
 
la colpa morì fanciulla , così dicono dalle mie parti.

Cmq puo' essere anche colpa del berlusca, chi se ne frega.

Di fatto e' colpa di tutti noi che non ce ne siamo curati, anzi parlando con colleghi cacciatori non padulini, mi sono tristemente accorto che alcuni manco lo sanno, altri sogghignano perche' hanno penalizzato la tua caccia e non la sua, altri dicono, nporta sega tanto tiro il piombo ugualmente,altri magari capannisti dicono che loro in padule e un ci vanno, i migliori in assoluto sono i comunisti cacciatori che tentano una difesa di ufficio della loro fazione evocando danni ambientali, naturalistici e allineamento all'europa per evitare peggiori restrizioni ( che ipocriti ).
Insomma indifferenza, mancanza di coesione, invidie fra cacciatori e menefreghismo, fan sì che il pecorone tagli e imperi ricattando il governo che ora ancor piu' e' ostaggio dei comunisti estremisti e verdoni radicali.
Il berlusca ha grande colpa di aver perso le elezioni e ora di parlare con veltroni per compromesso politico che non porterebbe niente di buono a noi cacciatori.

La ulteriore triste realta' e' anche questa: ci sono almeno due partiti dei cacciatori che via via strombazzano proclami, ma che non si sono fatti sentire per questo ( almeno non lo ho sentito ) .

Politici e politicanti : GIU' LE MANI DALLA CACCIA dovrebbe essere il nostro unico e coeso grido di riscossa........ no i discorsi a bischero
( detto alla toscana )

p.s. per tutti quelli che hanno dubitato delle valutazioni sulle cartucce no toxic:

le cartucce no toxic , scatola da 10 costano non meno di 38-40 euro cad.

le no toxic magnum, scatola da 10 circa 50 euro cad.

le steel che fanno schifo 20 euro la scatola da 25

tre colpi a un germano di passata 14 euri circa................ pensate alle madonne se va' via, se poi avevi levato il fermo o avevi i cosmi pieno
( come fanno spesso dalla botte ), che disastro hai speso quanto un pranzo completo in un ottimo ristorante o quanto guadagna in un giorno un operaio comunista cacciatore che magari difende l'operato dei suoi compagni capi, ecologisti, sociali e benefattori della natura.

che mi dite ???

buonanotte
 
PALLINI IN PIOMBO: LA SITUAZIONE NELL´UE
23/10/2007

La FACE ha terminato in questi giorni la raccolta dei dati inerenti l´utilizzo di cartucce con pallini in piombo nelle zone umide nei diversi paesi UE, tramite un questionario appositamente predisposto dalla sede di Bruxelles. Hanno risposto al questionario Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito. Le domande erano le seguenti: 1) se esista un divieto di legge per l´utilizzo di munizioni in piombo per la caccia nelle zone umide (e se sì, da quando); 2) se esista un divieto volontario per l´utilizzo di munizioni in piombo per la caccia nelle zone umide (e se sì, da quando); 3) se esista un divieto di legge o volontario per l´utilizzo di munizioni in piombo per la caccia a determinate specie in zone diverse da quelle umide; 4) se una legislazione supplementare per l´utilizzo delle munizioni in piombo sia in discussione o in preparazione per i prossimi due anni. Se partiamo dalla situazione italiana, che risponde "no" alle prime tre domande, notiamo subito che nella medesima condizione sono Austria, Bulgaria, Estonia, Grecia, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia e Slovenia: ossia, su di un totale di 13, ben 7 sono paesi tra gli ultimi entrati nell´UE e, senza dubbio, molto al margine della vita economica e politica dell´Unione. Per contro, i più solerti sono Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Lituania, Olanda, Spagna, Svezia e Regno Unito. Danimarca e Olanda hanno vietato le munizioni in piombo nelle zone umide sin dal 1993, la Finlandia dal 1996 e l´Inghilterra dal 1999: addirittura, Olanda e Danimarca hanno vietato tal tipo di munizioni anche per ogni altro genere di caccia rispettivamente dal 1995 e 1996, mentre in Svezia si sta valutando l´introduzione di un divieto totale a far data dal 2008, così come nella Regione Fiamminga (nord del Belgio) per lo stesso anno. Vi sono inoltre due paesi - le solite Svezia e Olanda - che hanno vietato il piombo anche sui campi di tiro a volo, rispettivamente dal 2002 e dal 2004. La situazione, come si vede, è assai multiforme: tuttavia è certo che anche l´Italia, pur nell´accortezza e nella saggezza di non tranciare giudizi e prendere decisioni affrettate, non potrà continuare a lungo a ignorare il problema rimandando eventuali decisioni alle calende greche. Occorre al contrario che i cacciatori si informino e vengano il più possibile informati, anche per non farsi trovare impreparati nel momento in cui decisioni in merito dovessero essere adottate.
 
Qui, caro Gianni, nella gara degli "impreparati" italici sono arrivati abbondantemente primi e con largo margine i produttori di munizioni nazionali ..... staccando di gran lunga le associazioni venatorie ed i cacciatori in genere ..... . :cry:
 
58beppe ha scritto:
Qui, caro Gianni, nella gara degli "impreparati" italici sono arrivati abbondantemente primi e con largo margine i produttori di munizioni nazionali ..... staccando di gran lunga le associazioni venatorie ed i cacciatori in genere ..... . :cry:

Beppe non cè niente di più vero, se vai nelle armerie, non sanno niente dell'acciaio, del giglio sulle canne abilitate e sulla Legge per le zps umide, il mio armiere (50 anni di attività) mi ha venduto delle Fiocchi steel da 35 gr assicurandomi che potevo spararle col mio 300 standard, quando gli ho fatto leggere ciò che era scritto sul pacchetto e la pressione che sviluppavano (1050 bar) mi ha ringraziato dicendomi "non si finisce mai di imparare", il grossista gli ha venduto quelle cartucce, ma non gli ha detto tutta la storia, "INCONCEPIBILE E PERICOLOSISSIMO".
Delle Aavv non mi stupisco più e ancora meno dei cacciatori italici, purtroppo è un cane che si morde la coda, nessuno aiuta l'altro, quando di rado vado al circolo tutti pendono dalle mie labbra, nonostante sia solo un semplice associato anlc, però solo il fatto di usare internet e di avere notizie di prima mano fa' si di avere una marcia in più.
Comunque voglio spezzare una lancia a nostro favore "potevano benissimo aspettare la fine della stagione venatoria per applicare questa Direttiva", non si fà così, prima la corsa al piombo nichelato, ora quella ai fucili adatti all'acciaio, veniamo maltrattati in ogni modo, siamo in balia degli eventi.
ciao
 
cari miei la frittata e' fatta.

C'era da aspettarselo dopo i fenicotteri morti e dati dal tg1. Ora son AUGELLI SENZA ZUCCHERO" per tutti.
Smettiamola di farci la guerra fra noi cacciatori come nella discussione sulle valli venete in questo sito dove si accusano le valli di turpi metodi di caccia.
58beppe ha ragione e' tutta invidia perche' nelle valli si lavora per gli animali e si alimenta anche il libero che si giova degli uccelli attratti dalle valli. Se la leggono i verdoni , speculano e ci fanno passare da assassini. Attenzione cacciatori di padule , da domani orde di guardie vigileranno e faranno retate dei " DELINQUENTI CACCIATORI" magari su soffiate di qualcuno di noi che invece di cacciare guarda gli altri e invidia i colleghi. E' colpa nostra e delle nostre invidie che fanno il gioco dei protezionisti e falsi ambientalisti che cercano di chiudere la caccia per prendere i soldi europei dei parchi e le poltrone politiche.
la speculazione la fanno anche i finti cacciatori che fondano partiti a iosa per prendere i contributi statali con i quali andare a caccia all'estero alla barba di tutti noi.

Un grazie al TACCI da montecatini che ci aggiorna sempre ed e' obiettivo.

saluti da federic che quest'anno per ora non va' in padule perche' non c'e' niente e si rischia troppo con le cassandre e le invidie che aleggiano sui chiari invece dei bozzoletti, che sembra siano tutti nelle valli venete insieme ai fischioni.
 
federic ha scritto:
la colpa morì fanciulla , così dicono dalle mie parti.

Cmq puo' essere anche colpa del berlusca, chi se ne frega.

Di fatto e' colpa di tutti noi che non ce ne siamo curati, anzi parlando con colleghi cacciatori non padulini, mi sono tristemente accorto che alcuni manco lo sanno, altri sogghignano perche' hanno penalizzato la tua caccia e non la sua, altri dicono, nporta sega tanto tiro il piombo ugualmente,altri magari capannisti dicono che loro in padule e un ci vanno, i migliori in assoluto sono i comunisti cacciatori che tentano una difesa di ufficio della loro fazione evocando danni ambientali, naturalistici e allineamento all'europa per evitare peggiori restrizioni ( che ipocriti ).
Insomma indifferenza, mancanza di coesione, invidie fra cacciatori e menefreghismo, fan sì che il pecorone tagli e imperi ricattando il governo che ora ancor piu' e' ostaggio dei comunisti estremisti e verdoni radicali.
Il berlusca ha grande colpa di aver perso le elezioni e ora di parlare con veltroni per compromesso politico che non porterebbe niente di buono a noi cacciatori.

La ulteriore triste realta' e' anche questa: ci sono almeno due partiti dei cacciatori che via via strombazzano proclami, ma che non si sono fatti sentire per questo ( almeno non lo ho sentito ) .

Politici e politicanti : GIU' LE MANI DALLA CACCIA dovrebbe essere il nostro unico e coeso grido di riscossa........ no i discorsi a bischero
( detto alla toscana )

p.s. per tutti quelli che hanno dubitato delle valutazioni sulle cartucce no toxic:

le cartucce no toxic , scatola da 10 costano non meno di 38-40 euro cad.

le no toxic magnum, scatola da 10 circa 50 euro cad.

le steel che fanno schifo 20 euro la scatola da 25

tre colpi a un germano di passata 14 euri circa................ pensate alle madonne se va' via, se poi avevi levato il fermo o avevi i cosmi pieno
( come fanno spesso dalla botte ), che disastro hai speso quanto un pranzo completo in un ottimo ristorante o quanto guadagna in un giorno un operaio comunista cacciatore che magari difende l'operato dei suoi compagni capi, ecologisti, sociali e benefattori della natura.

che mi dite ???

buonanotte

Ti dico che hai pienamente ragione. E quelli che mi fanno più ridere (se fossi in Italia mi farebbero piangere) sono i cacciatori comunisti, che mi ricordano tanto i mariti cornuti che fanno gli elogi della moglie fedifraga. Più se li inchiappetta il governo, e più fanno schiera a proteggerlo dalle critiche. IMBECILLI!
 
Re: Orbetello-Pallini d'acciaio.

Gianni ha scritto:
Da oggi solo pallini d'acciaio.
Mi ha chiamato adesso al cellulare l'impiegata dell'atc Gr8, mi ha avvertito che nella Laguna di Orbetello potranno essere usati solo pallini d'acciaio.
Questi sono pazzi.
ciao
Allora fino a che non chiama si resta come il regolamento specifico?
 
La buona anima di mio nonno diceva: "La caccia si chiuderà da se"...a caccia ci si va per rilassarci, per fare qualcosa che ci piace, non per farci ingrossare i fegato a suon di spennate e di animali tirati a 20 metri e finiti con il non essere recuperati..."Povera Italia" diceva sempre il mio caro avo!
 
G

Gianni

Da oggi solo pallini d'acciaio.
Mi ha chiamato adesso al cellulare l'impiegata dell'atc Gr8, mi ha avvertito che nella Laguna di Orbetello potranno essere usati solo pallini d'acciaio.
Questi sono pazzi.
ciao
 
CONDOGLIANZE!
Ormai anche se (quando) cambiera' il governo che ha dato il potere ai Verdi, non si tornera' piu' al piombo. E se questo governo continua, il piombo sara' vietato ovunque, non soltanto nelle zone umide. Acciaio per allodole, acciaio per tordi, acciaio per tutto. Cartucce che costano il doppio e rendono la meta'.
 
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