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miccia ha scritto:
Quoto al 100%!!!
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Sei sempre il solito russatore, povero Montj!
Anche se non avete ucciso niente o quasi, credo che quei posti siano veramente magnifici. Un salutone da parte mia anche a Diego e al sor Landoni. La prossima volta, mi raccomando, involtane parecchie.
Anche se non avete ucciso niente o quasi, credo che quei posti siano veramente magnifici. Un salutone da parte mia anche a Diego e al sor Landoni. La prossima volta, mi raccomando, involtane parecchie.
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La poesia unica della Valle e dei loro uomini ..... uomini veri.
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Ragazzi,
da quello che ho capito sole le mangiate e la buona compagnia giustificano il viaggio !!!!!
Poi, volevate anche fare grandi cacciate di anatre ?????
Ma per favore......
Un saluto
Sandro
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Poi, volevate anche fare grandi cacciate di anatre ?????
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La poesia delle valli, le albe, gli amici, la caccia, le anatre.. nulla di tutto ciò può pareggiare la squisitezza dell'ospitalità di Diego.
Non so come ringraziarti, amico mio.
Sulle altre due bestiacce.. no comment :lol: :lol: :lol: :lol:
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cutrettola
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Anche se i carnieri non sono stati eccezionali, cacciare in quei luoghi da sogno penso che sia stato fantastico! beati voi :!: :!:
In più sono pienamente d'accordo, abbiamo posti fantastici anche qua in Italia per la caccia, con nulla da inviare all'estero :!:
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Ciao ragazzi ...scusate ma si puo sapere in che valli siete stati ..???.....sicuramente Veneto ,ma dove??...ciao Davide.....
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Eravamo al "Canarin", a Polesine Camerini.
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Grazie Lando....conosco ,ma mai stato.....ciao Davide.....
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Penso che il carniere sia veramente il meno quando il piatto forte sono la vera amicizia e dei momenti indimenticabili così come descritti da ciromenotti.
Ciao
Ciao
C
ciromenotti
10-11-XI-2007.
L'arrivo a Venezia e' stato accompagnato da numerosi avvistamenti di fagiani e lepri sull' autostrada Padova Venezia,al Montoja, gli son usciti gli occhi dalle orbite....Arriviamo verso le 6,00 di venerdi, e Masorin ci attende all'uscita dell'autostrada,ci sistemiamo in albergo e aspettiamo l'arrivo del Sor Landoni,che arrivera' verso le 8,30 a banchetto gia' iniziato.La Signora Suocera di Diego ci ha preparato una cena da mille e una notte...Gamberetti fritti,cicale lesse,scampi al sugo rosso,seppie al sugo rosso,granchi fritti e lessi,linguine all'astice,merluzzo mantegato,polenta bianca da accompagnare ai vari frittini e formaggi, e delicatezze varie vini, tocai a go'go',ho spiluccato granchi che erano una leccornia,mai assaggiati,mi son sognato granchi tutta la notte! Mi tolgono i granchi dalle grinfie,dobbiamo farli assaggiare al sor Landoni,che momenti mi accoltella per avergleli spolpati quasi tutti! La cena e' stata tutta una risata e sfotto' con il Montj. E' la riconferma della sincera amicizia che nasce tra cacciatori legati dalla comune passione delle papere...Ho avuto un sonno travagliato e agitato, ho russato come na bestia, il povero montj ha passato due notti d'inferno,il paravento del sor landoni, ha gia' assaggiato la mia musica e si 'e' defilato nella singola! Partiamo verso le 3,30 per arrivare al delta verso le 5,00,c'e' un ventaccio d'ostro che e' una jettatura per quel posto.Ci sistemiamo sulle barche,il montj non sa' nuotare ed e' teso come na corda di violino! Si parte per i capanni...C'e' bassa marea le barche faticano un po' si deve utilizzare il lungo remo per disincagliare le chiglie dal fondo,arriviamo al capanno a noi assegnatoci con l'accompagnatore,esperto conoscitore del delta.....L'alba non ci regala particolari emozioni,il vento e' contrario, e spinge gli uccelli, che escono dalle valli private,all'opposto di dove stiamo noi.Nelle valli private e' uno spollo a tordi le hanno martellate sino alle 12,00 non ho mai sentito una fucileria del genere alle anatre,sapro' il giorno dopo,da un servente di valle, che hanno fatto bei carnieri sui mallard, fischioni pochi anche se la loro pesenza e' numerosissima, ma con quel vento erano nervosi e diffidenti.In quei posti si fanno bei carnieri con nebbia e gelo che spinge gli uccelli ad uscire dalle valli private che gelano,per andare in mare dove la temperatura dell'acqua e' piu gradevole per loro,la nebbia non permette loro di riconoscere le valli e si fanno ammazzare bene sugli stampi nel delta. Alle otto e mezza due mallard ci vengono a fere visita..Tan tan involtolati in aria dopo una lunga curata sul vento contrario.............Un mare di volpoche ci fanno visita, e saranno sempre tutte rispettate.....Dopo la cacciata Diego ci fa' fare un giro per le valli .Ragazzi che spettacolo, sono gestite benissimo,non hanno nulla da invidiare con l'estero,si fanno numeri da capogiro..Per loro e' prestigio una valle ben tenuta, si litigano i capo valle piu' blasonati, a suon di migliaia di euri.....Dai racconti di mio Padre,che ha avuto la furtuna di cacciare li 55 anni fa', mi son reso conto veramente degli ambienti tipici,delle opportunita che offre una oculata gestione degli ambienti e degli anatidi...Ho avuto la riconferma che il mio Paese non ha nulla di meno di fantomatiche cacciate all'estero!Il pranzo di sabato e' stato favoloso ci siamo alzati da tavola alle 16,00 un riposino fino 18,30 mi ha fatto passare un mal di zucca da paura...... Domenica stessa musica vento d'ostro.......Ho lasciato nel delta il mio cuore,ho lasciato a Diego la promessa che saro' nuovamente della partita,con tempo piu' clemete e piu' nebbioso.....Il Diego splendida persona,amico fraterno,un Signore d'altri tempi,ha una famiglia splendida e ospitale,di rara delicatezza...Il bello era che si sentivano dialetti diversi,Veneto,Piemontese,Romano e misto ****,Romano-Veneto del Montj. Il rpimo giorno,i contorni del delta erano per me sconosciuti e misteriosi, neri e scuri non sapevo e non conoscevo la loro bellezza,l'alba mi ha regalato,a parte il mal di testa,una emozione unica, colori rossi violacei di un'alba diversa,il profumo di valle mi accompagna ancora stamani che sto cercando di descrivervi le sfumature.Domenica ero nel capanno con il sor landoni,in mezzo al delta,il sapor del mare era ancor piu' forte,ma il vento era negativo una alzavola non ci ha permesso il tiro era diffidente girava lontano si posava oltre il tiro.......Grazie Amico Diego, per le due bellissime giornate passate in amicizia e tranquillita'.....
L'arrivo a Venezia e' stato accompagnato da numerosi avvistamenti di fagiani e lepri sull' autostrada Padova Venezia,al Montoja, gli son usciti gli occhi dalle orbite....Arriviamo verso le 6,00 di venerdi, e Masorin ci attende all'uscita dell'autostrada,ci sistemiamo in albergo e aspettiamo l'arrivo del Sor Landoni,che arrivera' verso le 8,30 a banchetto gia' iniziato.La Signora Suocera di Diego ci ha preparato una cena da mille e una notte...Gamberetti fritti,cicale lesse,scampi al sugo rosso,seppie al sugo rosso,granchi fritti e lessi,linguine all'astice,merluzzo mantegato,polenta bianca da accompagnare ai vari frittini e formaggi, e delicatezze varie vini, tocai a go'go',ho spiluccato granchi che erano una leccornia,mai assaggiati,mi son sognato granchi tutta la notte! Mi tolgono i granchi dalle grinfie,dobbiamo farli assaggiare al sor Landoni,che momenti mi accoltella per avergleli spolpati quasi tutti! La cena e' stata tutta una risata e sfotto' con il Montj. E' la riconferma della sincera amicizia che nasce tra cacciatori legati dalla comune passione delle papere...Ho avuto un sonno travagliato e agitato, ho russato come na bestia, il povero montj ha passato due notti d'inferno,il paravento del sor landoni, ha gia' assaggiato la mia musica e si 'e' defilato nella singola! Partiamo verso le 3,30 per arrivare al delta verso le 5,00,c'e' un ventaccio d'ostro che e' una jettatura per quel posto.Ci sistemiamo sulle barche,il montj non sa' nuotare ed e' teso come na corda di violino! Si parte per i capanni...C'e' bassa marea le barche faticano un po' si deve utilizzare il lungo remo per disincagliare le chiglie dal fondo,arriviamo al capanno a noi assegnatoci con l'accompagnatore,esperto conoscitore del delta.....L'alba non ci regala particolari emozioni,il vento e' contrario, e spinge gli uccelli, che escono dalle valli private,all'opposto di dove stiamo noi.Nelle valli private e' uno spollo a tordi le hanno martellate sino alle 12,00 non ho mai sentito una fucileria del genere alle anatre,sapro' il giorno dopo,da un servente di valle, che hanno fatto bei carnieri sui mallard, fischioni pochi anche se la loro pesenza e' numerosissima, ma con quel vento erano nervosi e diffidenti.In quei posti si fanno bei carnieri con nebbia e gelo che spinge gli uccelli ad uscire dalle valli private che gelano,per andare in mare dove la temperatura dell'acqua e' piu gradevole per loro,la nebbia non permette loro di riconoscere le valli e si fanno ammazzare bene sugli stampi nel delta. Alle otto e mezza due mallard ci vengono a fere visita..Tan tan involtolati in aria dopo una lunga curata sul vento contrario.............Un mare di volpoche ci fanno visita, e saranno sempre tutte rispettate.....Dopo la cacciata Diego ci fa' fare un giro per le valli .Ragazzi che spettacolo, sono gestite benissimo,non hanno nulla da invidiare con l'estero,si fanno numeri da capogiro..Per loro e' prestigio una valle ben tenuta, si litigano i capo valle piu' blasonati, a suon di migliaia di euri.....Dai racconti di mio Padre,che ha avuto la furtuna di cacciare li 55 anni fa', mi son reso conto veramente degli ambienti tipici,delle opportunita che offre una oculata gestione degli ambienti e degli anatidi...Ho avuto la riconferma che il mio Paese non ha nulla di meno di fantomatiche cacciate all'estero!Il pranzo di sabato e' stato favoloso ci siamo alzati da tavola alle 16,00 un riposino fino 18,30 mi ha fatto passare un mal di zucca da paura...... Domenica stessa musica vento d'ostro.......Ho lasciato nel delta il mio cuore,ho lasciato a Diego la promessa che saro' nuovamente della partita,con tempo piu' clemete e piu' nebbioso.....Il Diego splendida persona,amico fraterno,un Signore d'altri tempi,ha una famiglia splendida e ospitale,di rara delicatezza...Il bello era che si sentivano dialetti diversi,Veneto,Piemontese,Romano e misto ****,Romano-Veneto del Montj. Il rpimo giorno,i contorni del delta erano per me sconosciuti e misteriosi, neri e scuri non sapevo e non conoscevo la loro bellezza,l'alba mi ha regalato,a parte il mal di testa,una emozione unica, colori rossi violacei di un'alba diversa,il profumo di valle mi accompagna ancora stamani che sto cercando di descrivervi le sfumature.Domenica ero nel capanno con il sor landoni,in mezzo al delta,il sapor del mare era ancor piu' forte,ma il vento era negativo una alzavola non ci ha permesso il tiro era diffidente girava lontano si posava oltre il tiro.......Grazie Amico Diego, per le due bellissime giornate passate in amicizia e tranquillita'.....
