lupozoppo

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ho recentemente letto un rapporto sui costi di questa attività, non ne ho preso nota ma sono notevoli, almeno 150 000 euro/anno per provincia stanziati dalla regione, che però coprono meno della metà dell'esborso; chi paghi il resto non l'ho capito, se mi torna a tiro il resoconto cercherò di capirlo meglio.
ma è possibile che itaglia per far fuori quattro topacci si debbano tirar fuori soldoni, tanti soldoni, e poi si taglino i fondi alla sanità?
mi piacerebbe sapere a quanto ammonta la spesa annua nazionale
e soprattutto perchè questi soldi non li tira fuori la brambillina con i suoi amichetti
 
Eradicazione è una cosa impossibile ormai...contenimento al limite,con sta legge è ovvio che i costi di gestione lievitano...
Inanzitutto mentre prima si smaltivano gli animali nelle concimaie o sotterrandole adesso bisogna incenerirle (e questo ha un costo)..poi mentre prima c'erano volontari (troppo pochi)che con trappole e fucili si prestavano agli abbattimenti(e tanti di Voi eran contrari)ora otre alle guardie venatorie (poche) ci sono persone che lo fanno di lavoro(e anche questi ha un costo)...
Doveva passare la legge che equiparava la nutria ai ratti e topi e ne veniva consentito l'abbattimento durante la stagione venatoria...ma è ancora tutto in alto mare...nel frattempo aspettiamo e.... paghiamo
 
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