Rispondo in breve per quello che riguarda l' Atc di Perugia

Costo del corso 50 Euro - Durata 16 ore
Partecipanti ai 3 corsi organizzati: 450 circa

Kit fornito: Libro + Giacchetto da selecontrollore


Il piano di studi te lo riepilogo in breve:

Nozioni generali di ecologia della predazione
Gestione faunistica
Conservazione
protezione
Controllo della predazione
La legislazione
Le cornacchie e le Gazze
Habitat
La predazione
Il territorio
Il riconoscimento
Eliminazione dei ripopolamenti prontacaccia
Miglioramenti ambientali
Mezzi di dissuasione
Il controllo dei corvidi con le trappole
Cartografia e utilizzo del gps nell' individuazione dei nidi
Soppressione e smaltimento carcasse
Utilizzo dell' anima liscia e canna rigata sulla cornacchia
Richiami vocali
Tecniche di caccia
La selvaggina stanziale
Statistiche e valutazioni
Foraggiamento e habitat della selvaggina stanziale
Recinti
La prevenzione della predazione della lepre e del fagiano
La cattura della lepre
Esperienze condotte nell' atc di siena


RICONSCIMENTO .....
in effetti potrei confondermi eheheh

in america se vieni inserito nella lista dei nocivi ..... sei c a g a t o !!!
ti possono sparare pure i ragazzini con l aria compressa.
un paio d anni e si risolve il problema .... qui pure il corso ahahah
 
qualcuno sa se lo fanno anche nelle marche? e chi sarebbero questi selecontrollori, mi sembra che sia arrivato il momento di darlo a tutti il permesso, ma se per caso sbagli e tiri ad altro via il PDA.
 
Io personalmente ho partecipato al corso e l' ho trovato interessante.
3 Tecnici hanno illustrato le tematiche sopracitate in maniera chiara e interessante.


Lo scopo della monitorizzazione ed eventuale riduzione dei predatori è alla base di un progetto ben piu' ambizioso per quello che riguarda la gestione della selvaggina stanziale nei territori Umbri.
A partire dalla prossima stagione si cerchera' di ridurre l' immissione di selvatici prontacaccia favorendo le immissioni di animali di cattura in un territorio idoneo sia dal punto di vista Agricolo che Predatorio.

Per far cio' l' atc di Perugia ha realizzato:
Dei bandi per gli agricoltori fornendo incentivi economici per quello che riguarda colture a perdere, Sfalci, mantenimento di stoppie etc...
Corsi validi per la gestione dei Predatori che siano in grado di fornire un abilitazione VALIDA che permetta di effettuare INTERVENTI MIRATI nel territorio senza incombere in sanzioni o ricorsi al tar da parte di politici o Sedicenti animalisti dell' ultimo minuto.

Vorrei premettere che le specie predatrici sono essenziali per un corretto ecosistema. Vanno gestite, monitorate e se necessario ridotte di numero tramite interventi mirati durante tutto l' anno.

In Italia la politica con le sue leggi ha privilegiato lo sviluppo della selvaggina prontacaccia e il suo ritorno economico senza considerare piu' i territori, gli animali e le tradizioni.

Credo che questo progetto sia un buon presupposto per riportare le lancette dell' orologio qualche decennio indietro dove le starne e lepri erano animali nati nel territorio gestiti e rispettati e non come ora selvaggina buttata la allo sbando di Volpi e finalizzata a soddisfare la sola giornata dell' Apertura generale.
 
bravo Marco per aver aperto questo post
comunque sono totalmente d'accordo con Darkmax
basta con tutti questi corsi!
finchè mi si parla di selecontrollori (che brutto termine, cacofonico) sono totalmente d'accordo, con la caccia collettiva al cinghiale abbastanza d'accordo, ma con questi NO! magari si fanno anche pagare!
ma che caxxo t'insegnano?
qualcuno avrebbe a disposizione il piano di studi? sarei curioso di leggerlo
e comunque ribadisco la mia opposizione al fatto che i cacciatori, sempre bistrattati, si lascino strumentalizzare
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Rispondo in breve per quello che riguarda l' Atc di Perugia

Costo del corso 50 Euro - Durata 16 ore
Partecipanti ai 3 corsi organizzati: 450 circa

Kit fornito: Libro + Giacchetto da selecontrollore


Il piano di studi te lo riepilogo in breve:

Nozioni generali di ecologia della predazione
Gestione faunistica
Conservazione
protezione
Controllo della predazione
La legislazione
Le cornacchie e le Gazze
Habitat
La predazione
Il territorio
Il riconoscimento
Eliminazione dei ripopolamenti prontacaccia
Miglioramenti ambientali
Mezzi di dissuasione
Il controllo dei corvidi con le trappole
Cartografia e utilizzo del gps nell' individuazione dei nidi
Soppressione e smaltimento carcasse
Utilizzo dell' anima liscia e canna rigata sulla cornacchia
Richiami vocali
Tecniche di caccia
La selvaggina stanziale
Statistiche e valutazioni
Foraggiamento e habitat della selvaggina stanziale
Recinti
La prevenzione della predazione della lepre e del fagiano
La cattura della lepre
Esperienze condotte nell' atc di siena
 
Per tiri non tanto precisi andrebbe bene anche il 222. Peccato che con questi calibri ne spareresti due al giorno....una la mattina e una la sera.
Hai sentito che botto che fanno ??
Il top sarebbe il 22 ....ma siamo in Itaglia....mica in Inghilterra !!
e neanche in Francia dove "les fusils de nuisibles" sono venduti col silenziatore già montato

- - - Aggiornato - - -

Io personalmente ho partecipato al corso e l' ho trovato interessante.
3 Tecnici hanno illustrato le tematiche sopracitate in maniera chiara e interessante.


Lo scopo della monitorizzazione ed eventuale riduzione dei predatori è alla base di un progetto ben piu' ambizioso per quello che riguarda la gestione della selvaggina stanziale nei territori Umbri.
A partire dalla prossima stagione si cerchera' di ridurre l' immissione di selvatici prontacaccia favorendo le immissioni di animali di cattura in un territorio idoneo sia dal punto di vista Agricolo che Predatorio.

Per far cio' l' atc di Perugia ha realizzato:
Dei bandi per gli agricoltori fornendo incentivi economici per quello che riguarda colture a perdere, Sfalci, mantenimento di stoppie etc...
Corsi validi per la gestione dei Predatori che siano in grado di fornire un abilitazione VALIDA che permetta di effettuare INTERVENTI MIRATI nel territorio senza incombere in sanzioni o ricorsi al tar da parte di politici o Sedicenti animalisti dell' ultimo minuto.

Vorrei premettere che le specie predatrici sono essenziali per un corretto ecosistema. Vanno gestite, monitorate e se necessario ridotte di numero tramite interventi mirati durante tutto l' anno.

In Italia la politica con le sue leggi ha privilegiato lo sviluppo della selvaggina prontacaccia e il suo ritorno economico senza considerare piu' i territori, gli animali e le tradizioni.

Credo che questo progetto sia un buon presupposto per riportare le lancette dell' orologio qualche decennio indietro dove le starne e lepri erano animali nati nel territorio gestiti e rispettati e non come ora selvaggina buttata la allo sbando di Volpi e finalizzata a soddisfare la sola giornata dell' Apertura generale.

caro Marco
mi scuso se prima sono stato un po' caustico, il concetto è questo
non sono contrario ai corsi, anzi, più si sa e meglio è.
sono contrario al fatto che se li facciano pagare. Già attingono a manodopera gratuita (i cacciatori) dovrebbero incentivarli, sgravarli almeno delle tasse, anzichè farsi pagare.
quanto al progetto della regione Umbria, tanto di cappello: ma a spese di tutti, non dei soli cacciatori
con stima
 
qualcuno sa se lo fanno anche nelle marche? e chi sarebbero questi selecontrollori, mi sembra che sia arrivato il momento di darlo a tutti il permesso, ma se per caso sbagli e tiri ad altro via il PDA.

In atc AN 1 non fanno neanche piu' i corsi che poi ti rilasciano le gabbie per catturarle e chi aveva gia fatto il corso adesso forniscono le gabbie e i permessi solo se vengono posizionate in zrc, siamo allo sbando totale.
 
scusate ma ho letto bene ??!!
esiste un corso per selecontrollori di quelle bestie schifose ?
che ti possono insegnare ? a riconoscere le classi d' età ??!!
ogni tanto mi par di sognare leggendo certe notizie
 
E quando le prendi con un canna rigata ? Qua si usa la canna liscia ! Per quanto riguarda i corsi ..... Nessuno è obbligato a farlo .... Ma non va a cornacchia fuori dal periodo venatorio ..... Cazz avete una foto del giubbetto di controllore che vorrei vederlo [emoji81][emoji81][emoji81][emoji81]
 
non sono selecontrollori come x gli ungulati, ma come dice la legge operatori faunistici, e solo chi ha fatto regolare corso può cacciare le specie nocive nei periodi di attività venatoria chiusa. Tra questi c'è anche la caccia alla volpe. Quando c'erano le vacche grasse questi corsi venivano organizzati dalla provincia, ma ora che si sono bevuti tutto non si preoccupano minimamente di rifare tali corsi e come da legge dice, quando devono essere fatti con scadenze di x anni, puntualmente li rimandano con data da destinarsi perchè mancano i fondi, mentre per il dio cinghiale, i corsi sono organizzati dagli atc e ci sono di continuo. Purtroppo sono uno dei tanti che aspetta di diventare operatore faunistico e con questa "onoreficenza", come già detto, si possono cacciare, previa autorizzazione, tutti gli animali nocivi tipo volpe, cornacchia, gazza, ed anche storni, tutti nei metodi e tempi consentiti e regolamentati dalla provincia. Comandano i cinghialari !! E sfido chiunque a dire il contrario !!
 

Marco

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Apro questa nuova stanza del forum con una buona notizia per la regione Umbra.

Da quest' anno l'Umbria, nello specifico l' A.t.c Perugia1 ha pubblicato la delibera che consente a tutti i selecontrollori di Corvidi e Gazze abilitati, che hanno conseguito l' attestato, di effettuare piani di contenimento tramite abbattimenti con sparo fino al 31 Agosto 2015.

Per tutto quello che riguarda il piano di abbattimento vi riporto all' articolo che ho appena pubblicato in area Blog

:arrow: Caccia in deroga in Umbria a Cornacchia Grigia e Gazza
 
trovo giusto che si facciano i corsi per il cinghiale
è selvaggina pregiata ma difficile da gestire per la sua capacità di provocare danni
la sua caccia può riservare brutti rischi perchè si usano munizioni potenzialmente pericolose
e mille altre complessità che sappiamo
ma i corvidi?
potrei capire che la caccia alla volpe qualche problema lo possa dare
sapete come facevano per controllare i corvidi nella ex Jugoslavia tanti anni fa?
durante la stagione delle cove sparavano nei nidi e rompevano le uova!
 
bravo Marco per aver aperto questo post
comunque sono totalmente d'accordo con Darkmax
basta con tutti questi corsi!
finchè mi si parla di selecontrollori (che brutto termine, cacofonico) sono totalmente d'accordo, con la caccia collettiva al cinghiale abbastanza d'accordo, ma con questi NO! magari si fanno anche pagare!
ma che caxxo t'insegnano?
qualcuno avrebbe a disposizione il piano di studi? sarei curioso di leggerlo
e comunque ribadisco la mia opposizione al fatto che i cacciatori, sempre bistrattati, si lascino strumentalizzare
[dwarf.gif][dwarf.gif][dwarf.gif][dwarf.gif]
 
Per tiri non tanto precisi andrebbe bene anche il 222. Peccato che con questi calibri ne spareresti due al giorno....una la mattina e una la sera.
Hai sentito che botto che fanno ??
Il top sarebbe il 22 ....ma siamo in Itaglia....mica in Inghilterra !!

perchè non tanto precisi?
222 e 223 sono noti per la loro ottima precisione
 
Rispondo in breve per quello che riguarda l' Atc di Perugia

Costo del corso 50 Euro - Durata 16 ore
Partecipanti ai 3 corsi organizzati: 450 circa

Kit fornito: Libro + Giacchetto da selecontrollore


Il piano di studi te lo riepilogo in breve:

Nozioni generali di ecologia della predazione
Gestione faunistica
Conservazione
protezione
Controllo della predazione
La legislazione
Le cornacchie e le Gazze
Habitat
La predazione
Il territorio
Il riconoscimento
Eliminazione dei ripopolamenti prontacaccia
Miglioramenti ambientali
Mezzi di dissuasione
Il controllo dei corvidi con le trappole
Cartografia e utilizzo del gps nell' individuazione dei nidi
Soppressione e smaltimento carcasse
Utilizzo dell' anima liscia e canna rigata sulla cornacchia
Richiami vocali
Tecniche di caccia
La selvaggina stanziale
Statistiche e valutazioni
Foraggiamento e habitat della selvaggina stanziale
Recinti
La prevenzione della predazione della lepre e del fagiano
La cattura della lepre
Esperienze condotte nell' atc di siena

grazie Marco
sostanzialmente ho recepito questo
l'atc di Perugia ha percepito 22.500 euro
ore di corso 16x3= 48 ore
22500 / 48 = 468,75 euro/ora
manco fossero neurochirurghi!
ma forse se li meritano perchè per esporre ben 26 tematiche in 16 ore a classi di 150 persone, necessariamente dotate di retroterra culturali ben diversi fra loro BISOGNA ESSERE DEGLI EINSTEIN!
mi dispiace solo che 450 colleghi si siano lasciati fregare
 
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