ben trovati a tutti, speriamo in un nutrito gruppo anche quest'anno.
ho passato i primi fine settimana in giro ad osservare i campi, la maturazione del mais, le stoppie di girasoli o di frumento e i campi destinati al pascolo, ad ogni uscita segnavo un elenco delle zone con stato dei prati e numero di quelle contate.
sabato 17 ultimo giro sulle 5 zone più promettenti e su una ho trovato il proprietario a seminare orzo, erano le 7:30 circa.
finito il giro ripasso verso le 9, lui sta completando ed intanto il campo si riempie di grigie e garzette decidiamo di tornare dopo pranzo verso le 15 per il capanno.
arriviamo e scegliamo di metterci sul bordo verso sud-ovest con il sorgere del sole di lato e noi in ombra, il capanno è ricavato dentro i rovi partendo dal retro e bucando piano piano fino ad aprire due finestrelle sul campo non c'era molta copertura ma era il meglio che si poteva fare.
stampata posizionata alle 6:30 e tempo 10 minuti iniziano ad arrivare, passo costante fino alle 12:30 quando smontiamo tutto e torniamo a casa.
mattinata fredda sui 6°c, tantissime giovani che si posavano tra gli stampi e addirittura una che vedendo cadere quella che la precedeva si posava poi a suo fianco.
piombo 6 come prima canna e 2°-3° pb 5, tutte molto vicine arrivavano basse basse (il capanno era sulla sommità e vedevamo bene dall'alto) immobili fino a tiro e volto coperto già dalle prime ore, provata anche con buon risultato una ricaricata con borra roversciante per tiri sui 60mt destinata a quelle un pò sospettose che si posavano oltre la stampata.
chiudiamo la prima giornata con 40 cadute a saturazione del consentito, alla 40-esima smontiamo tutto e torniamo a casa.
ho notato che gli appassionati stanno aumentando, siti e riviste iniziano ad interessarsi a questa caccia tutti rifilando suggerimenti da fantomatici "esperti", che non fanno altro che prendere metodi di altre cacce da campo e rifilarli a quella alle cornacchie, un consiglio spesso dato che proprio non tollero e mi chiedo se questi esperti conoscono l'animale che vanno ad insidiare:
le cornacchie posate a terra non si mettono con il becco a vento ma girano sparse, è una caccia a se stante comandata da regole proprie.
Metto le solite foto della stampata con capanno poco prima di toglierlo e le cadute in posa a fine giornata dietro al capanno da dove uscivamo.