leandro.branca

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Ancora non ci siamo poiché le autorità competenti non vogliono intervenire per debellare i mali annosi che affliggono la selvaggina migratoria e stanziale.
Peculiarmente l'Ispra, le Regioni, e le Associazioni venatorie nonché il settore agricolo ed ambientale debbono sedersi ad un tavolo per concertare e risolvere il problema storno ed altre specie nocive poiché distruggono nidi ed una flotta di storni, di circa un migliaio, che è capace di mangiare l'olivo lasciando una intera pianta priva del prezioso frutto. Siamo speranzosi che la Calabria,dopo l'approvazione del Piano faunistico regionale possa risolvere tramite le deroghe il problema suesposto.
Cordiali saluti et auguri di un felice anno nuovo.
 
(Untitled)

Non ho nessuna fiducia che risolvano visto anche com'è finita con la volpe, la nutria ed sltri nocivi. Anche il settore caccia risente purtroppo del mal governo, del degrado e dell'abbandono in cui è finita la nostra povera Italietta.
 
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