Re: Caccia al Coniglio Selvatico in Sicilia
e dai, scrivi qualcosa anche su ste cacce!!!
aspettiamo fiduciosi!
Vabbe'.
Nel Montana cacciavo i conigli selvatici (minilepri) con la .22. Uscivo il pomeriggio tardi e facevo il giro delle fattorie abbandonate. Le minilepri amano nascondersi di giorno sotto stalle, case cadenti, macchinario agricolo. Basta una vecchia porta che giace fra l'erba, e spesso ci trovi sotto uno o due conigli. Verso sera, escono e brucano erba e pianticelle. Siccome li' quasi nessuno li caccia, sono abbastanza facili da prendere. Una volta vidi due minilepri su un prato antistante una casa diroccata. Erano a un paio di metri l'una dall'altra, e dissi a mia moglie: "Voglio vedere se riesco a prendere tutte e due con una palla sola. Manovrai a una trentina di metri per averle tutte e due in fila, mi coricai per terra e decisi di tirare in modo che la palla colpisse la piu' vicina in testa e l'altra al petto. Mirai lentamente, tirai il grilletto e la prima, colpita alla testa, comincio' a saltare in aria prima di stramazzare morta. La seconda, come se nulla fosse avvenuto, trotterello' un paio di metri. Poi si sedette, e stramazzo' sul fianco. Quando la pulii trovai una piccola ferita fra due costole: una scheggia della palla che si era frantumata nella testa della prima aveva proseguito e penetrando fra le due costole era entrata nei polmoni della scalognata bestiola, uccidendola per emorragia interna. Spesso quando andavo a starne nelle stoppie di grano vicine a vecchi edifici o vecchie trebbiatrici che avevano reso lo spirito a Dio cinquant'anni prima (anche le starne bazzicavano spesso intorno al ciarpame) me ne schizzava una sotto i piedi, e le davo di 12. Ma preferivo sempre usare la .22 e sparare in testa per non riempirle di pallini. Non so perche', ma mentre le minilepri del Montana erano tenere e prelibate, quelle dell'Alabama sono dure e sanno parecchio di selvatico. Forse perche' invece di grano si nutrono di erbe selvatiche, non so.
Le lepri dal piede a racchetta le cacciavo sulla neve, col 12. Camminavo fra le frasche e i cespugli dove trovavo orme e fatte, e quando la forma bianca di una lepre schizzava fra i cespugli tiravo di stoccata, usando piombo del 6 e strozzatura a tre stelle. Queste erano di carne scura e sapevano di selvatico. Io le tagliavo a pezzi, le mettevo a bagno in acqua, sale, e un po' d'aceto e poi le friggevo nel grasso del bacon. Una volta, tornando dal poligono (che era alla fine di una lunga stradina di terra) ne intravidi una accucciatanell'erba. Avevo sparato tutte le cartucce del 12 ai piattelli, ma avevo la mia .45 ACP automatica alla cintola. Mi fermai, scesi, presi bene la mira, e il giorno dopo lepre per cena.
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Nella prossima puntata:
Stragi di lepri col faro, inseguimento automobilistico, e abbattimento con 4 armi diverse. Abbasta pero' che er moderatore nun me baccaja perche' je sto a inquina' la discusione....