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Si chiude oggi la caccia alla lepre e per me anche alla stanziale, forse prima della fine dell’anno uscirò qualche volta con il cane da penna ma più per far fare un giro a lui che per la speranza di trovare un fagiano.
E’ stata una stagione a due facce, deludente per i fagiani che sostanzialmente non c’erano. Ne abbiamo trovati pochissimi e presi in conseguenza. Mi consolo per due bei lavori fatti da Artù che hanno salvato la stagione.
Diverso il discorso delle lepri, ne abbiamo trovate qualcuna in più dell’anno scorso che già era stato ottimo. Solo che ne abbiamo prese molte di più con un risultato molto buono a livello di gruppo (siamo in quattro).
Mentre a livello personale è stato un anno sicuramente memorabile e non ripetibile mai ero riuscire a tirare ad un numero di lepri così alto, e sinceramente a parte una padella clamorosa rimediata alla fine della stagione, sicuramente sullo stesso animale, mi sono comportato decentemente anche nel tiro.
Ora sono contento che sia finita perché si notava una certa stanchezza sia da parte nostra che dei cani (che super allenati tendevano a fare quello che gli pare). Prima di andare a letto pulirò l’automatico e disfarò la cartuccera.
Ma da domani come farò? Sicuramente sognerò quegli scovi da brivido e la lepre che corre.
Vorrà dire che mi cercherò un’altra occupazione, vedi avatar!!

Ciao

Claudio - siena
 
dagli al setoloso............anche se ho capito che la lepre per te è il massimo........ogni tipo di caccia da forti emozioni.....basta avere lo spirito giusto....disfa la cartuccera dalla cartucce per la lepre e ricarica con quelle per cinghiale.............in bocca al cocker!!!!!!!!!!
 
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