La pratica di conservare le orecchie di cio' che si abbateva era comune durante la guerra del VietNam. I nostri soldati venivano incoraggiati da certi generali a tagliare e conservare le orecchie dei nemici uccisi. Penso pero' che questa pratica barbarica ed oscena fosse stata adottata piu' come parte della guerra psicologica che per altre ragioni. Non sono un esperto dell'Asia del Sudest, ma molte culture sono atterrite dal pensiero di essere mutilati dopo la morte. I cinesi temevano di essere privati del codino perche' senza di esso i loro antenati li avrebbero schifati (o qualcosa del genere). I pellerossa di molte tribu' temevano che se qualcuno avesse mangiato parte del loro corpo, non sarebbero stati ammessi ai grandi territori di caccia dell'aldila' E' per questo che "Liver-eating Johnson," ("Johnson il Mangiafegato," cioe' il vero Jeremiah Johnson, non quello di Hollywood) era temuto dai pericolosissimi Pellerossa delle pianure e montagne del Montana, dove si aggirava intrappolando castori ed altri animali da pelliccia, completamete protetto dalla sua fama di cannibale dopo che i Pellerossa di quella zona si accorsero che dopo aver ucciso uno di loro, ne apriva il ventre e si mangiava diversi bocconi del loro fegato... CRUDI!!! Se lo vedevano scappavano via come... lepri (tanto per rimanere in tema).