nell'ultima settimana in lunigiana ottima presenza di becchi lunghi i miei amici beccacciai hanno incontrato ad ogni uscita più capi e uno almeno incarnierato, solo una volta tre catture nella solita uscita, alcuni due catture più volte, parlo di quattro appassionati che non perdono un giorno nemmeno con uragani in corso
........denunciano comunque
la piaga dell'aspetto che non tende a diminuire.........in base agli incontri di quest'anno sembrerebbe, anzi è certo che la specie gode di buona salute.....[42].........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!!!
Benissimo porre l'accento sulla piaga dell'aspetto, sempre enfatizzata, giustamente, in ogni sito, gruppo, associazione, rivista, giornale e quello che vi pare, insieme alla "
tragedia" infinita delle cosiddette
"mattanze all'estero".
Incredibile a dirsi, esiste però una realtà parallela e
sempre nell'ombra - da me riscontrata in quasi quarant'anni di frequentazione di ambienti venatori - nella quale moltissimi
puritani, stigmatizzatori principi delle due iatture sopra citate, riescono con molta fatica a controllare i propri istinti nei migliori giorni di passo, così come riesce loro difficile, in tali circostanze, la corretta lettura del limite giornaliero delle catture.
Che dire poi degli stessi, a fine stagione, quando vantano carnieri complessivi che doppiano o triplicano il massimo annuale degli abbattimenti?
Ecco, a me ha dato sempre estremo fastidio questa moralità doppia, la quale spesso guida tali paladini della
legalità interpretabile.
E questo è anche stato uno dei vari motivi che mi ha fatto abbandonare questa forma di caccia praticata in forma quasi esclusiva per venticinque anni.
Quanto sopra riportato venga preso esclusivamente per ciò che è: un'intima, quasi sussurrata, personalissima riflessione.
Un saluto a tutti.