Premesso che indosso un'uniforme e mostrine con le stelle anche io da una venticinquina di anni e quindi qualcosina conosco circa gerarchie, ordine, disciplina, onore, rispetto, la Rivoluzione di cui si parlava nella fattispecie è quella francese, la quale mi sembra abbia dato dato la stura alla nascita delle Democrazie moderne, e questo NON mi sembra un epilogo poi così funesto. I diritti ai quali facevo riferimento e per i quali si stanno battendo i gilets jaunes odierni sono quelli ai quali si appella una nazione intera, cioè tentano di non fare la fine della Grecia, cercando di sventare un aumento del costo dei beni di prima necessità e non solo, che farebbe precipitare il potere d'acquisto dei loro salari\stipendi e quindi la qualità in genere della loro vita. Non mi sembra affatto una protesta immotivata...
Tornando a parlare di caccia, i cacciatori francesi, mostrando i muscoli, ultimamente sono riusciti a salvaguardare persino le loro cacce tradizionali ( vischio, trappolaggio, ecc .. ).
Noi italiani, con la nostra pigra quiescenza e placida bonomìa, siamo stati falcidiati come mosche dagli agguerriti ambientalisti, i quali, demolendo anno dopo anno quelli che erano i nostri diritti ( con: riduzione di periodi di caccia, di specie cacciabili, di territorio disponibile, istituzione di innumerevoli aree protette, aumento tasse ecc ... ), ci hanno ridotti ad un battaglione di meno di 500.000 persone ( da 2.000.000 degli anni '80 !!! ), con età media altissima e quindi condannati a scomparire nell'arco di qualche anno.
QUESTO, da un punto di vista venatorio, sarà da me considerato un "epilogo nefasto".
Saluti.