Annata da capogiro
Iniziata con un buon carniere di tortore e qualche Germano i primi giorni di caccia e poi tutti al passo dell ottobre con grandi giornate per i colombi più che altro per il numero avvisato e un po meno per i bottacci che hanno deviato su linee più ad est per via delle correnti.tutto sommato sarebbe stata annata normaluccia fino a qui.poi venne novembre mese di beccacce trovate a ripetizione con costanza spaventosa
Animali che si accanivano ad accostarsi alla vallata di caccia mia con grande godimento personale e di
Ifatti non ho mollato ogni giorno possibile.
Dicembre e gennaio che dire è stato detto tutto i mitici uccelli invernali ci hanno preso e riportato indietro di Trenta anni facendoci tornare in posti storici dove andavo a caccia da bambino insieme a mio nonno .carnieri unici soprattutto di gennaio dove voglio ricordare due giornate il 16 ed il 23 entrambe capitate di lunedì il mio giorno libero dove abbiamo fatto quota io e mio babbo una volta su tordi e cesene e l altra sulle beccacce.
Straordinario
 
Re: La mia stagione venatoria .... descriviamo le emozioni e le delusioni

Diciamo che i carnieri sono rimasti modesti, avevo anche la scommessa della nuova compagna di caccia , la springer Sheila , dopo 13 anni del mitico breton Zac,. la cosa bella è che a caccia ci sono andato sempre, rimediando sempre qualcosa. I cento metri più belli quelli che valgono una stagione in cui appunto la Sheila mi ha levato beccaccia e lepre nel giro di 10 minuti e sono state prese entrambe di prima per la contentezza della Sheila stessa.
 
ottima stagione se si pensa che le uscite sono state inferiori alla media, ma i numeri notevoli, ottima annata di scaccia.............un paio di uscite ai colombacci in terra lombarda con i fratelli ""spruzzatores" lumbard con buon carniere.......alcune uscite ai beccaccini con buoni incontri.........emozioni abbondanti condivise con mio figlio (LA SUA ESPRESSIONE NELLE FOTOGRAFIE RENDE L'IDEA) e i miei cani....da ricordare un abbraccio a tutti gli amici del forum alcune fotografie a giustificazione del mio entusiasmo per questa stagione.....in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!


Sei il re dello scaccio [eusa_clap.gif]
 
Ricorderò a lungo questa stagione... A conti fatti ho chiuso con una media di 19 capi a uscita(calcolando anche le doppie uscite,cioè mattina e pomeriggio)....Tra viaggio in Romania e macchina ko sono mancato a caccia dal 19 dicembre al 15gennaio....
Che dire,cacciando da solo,da fermo e quasi tutte le mattine allo stesso posto,sono molto soddisfatto....

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Per noi direi una buona anche se non eccezionale stagione, iniziata con una buona preapertura con totore e colombacci seguita da un'altra buona apertura a base di colombacci per poi iniziare una stagione ad allodole discreta senza niente di eccezionale ma comunque moooltooo meglio della precedente, qualche uscita allo storno con bellissime curate al gioco dei "merli" :cool: perchè purtroppo non potendo usare richiami della specie ci arrangiamo come possiamo :cry: e purtroppo li possiamo cacciare con tante regole restrittive che a volte ti limitano i carnieri per una specie che non crea altro che danni e che invece di permetterti di cacciarla normalmente di mettono tutti cavilli dove spesso sei anche a rischio verbale, o perchè non c'è più il frutto sulla pianta o perchè non sei nei 100 mt da queste o perchè lo stampo assomiglia troppo allo storno e non al merlo... insomma tanta passione perchè uno altrimenti li lascerebbe mangiare non solo le olive ...ma anche le foglie...e poi ultimi due mesi dedicati tutti al signor Colombaccio e che dire... discreta presenza sul territorio anche se un pò a macchia di leopardo, comunque fatte una decina circa di buone e ottime giornate qualcuna sotto tono e diverse a bruciare benzina ...ahahah
Tutto sommato va bene così ottima come sempre la compagnia fortunatamente 7 / 8 volte accompagnata anche dalla presenza di mio figlio che piano piano sembra appasionarsi sempre più e che comunque viene volentieri e si diverte e questo è quello che più conta... per finire metterei la firma per rifare la prossima stagione la fotocopia di questa...
 
Erchiappetta ci ha descritto come solo lui riesce a fare, in altra discussione animata da un magnifico videoracconto, la sua indimenticabile stagione. Ora voglio riuscire a sintetizzare la mia .... forse la meno vissuta sul campo ..... ma quante emozioni !!
Il mio tesserino segna solo 28 uscite contro le 40 in media del passato ... da metà dicembre a ieri ... giorno della chiusura .... solo 2 albe e pochi altri momenti trascorsi maggiormente al chiaro .... poche ore per assaporare l'umido dell'acqua ma sufficienti anche a godere di qualche volo di uccelli. Questo solo, son riuscito a ritagliare nelle ultime settimane quando riuscivo a staccare la spina.
Cominciamo con l'apertura .... quella mia, coincide ormai con la generale ... nessuna preapertura da dedicare alle magnifiche tortore. Un inizio stagione coi fiocchi, tante anatre al chiaro che per un paio d'ore dallo start hanno permesso di farci sperare in un annata coi fiocchi e così è stato. Più di 3 lustri di gestione e quella agli acquatici per me è stata ... quest'anno ... la migliore stagione da sempre. Regine le garganelle .... giornate memorabili anche quando il carniere conseguito non era eclatante, soprattutto se confrontato con quanto molti fortunati acquaioli dei lidi del nord est e magari di qualche privata riesce a conseguire in giornate favorevoli. Ma noi si caccia nel centro Italia, versante tirrenico, tra vecchie paludi ora bonificate che grazie alle opere di ripristino a cura e spese di pochi appassionati riescono a riprendere un minimo di parvenza di quello che fù un tempo quando la natura non era sfregiata dagli interessi dell'uomo.
Quei pochi giorni di settembre ci hanno regalato molte emozioni ed incredibilmente come non mai sempre a giorno fatto, l'ora meno indicata per questa caccia. La speranza della spruzzata d'acqua di qualche nuvolone minaccioso era ulteriore motivo di tensione e speranza, spesso la pioggia prevista dal meteo non arrivava, ma altrettanto spesso le anatre non si facevano attendere. Se poi le previsioni erano confermate sul campo ... allora salvati cielo .... e garganelle a go go. Oltre l'apertura conservo ancora ricordi magnifici del 6 ottobre .... il mio primo codone maschio già con abito nuziale quasi completato ed il primo codone di Stefano Scirocco rm

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Poi non dimentico una delle mie passeggiate comode ... con arrivo in capanno all'ora della siesta ... sempre in contatto con Simon che durante il viaggio mi diceva di prendermela comoda tanto non volava nulla e me lo ritrovo così :

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La caccia è bella per questo ... anche per gli sfottò, ma soprattutto per la condivisione e quest'anno al chiaro d.t., oltre erchiappetta che ci ha onorato della sua presenza nel suo videarello ... abbiamo avuto un'altro grande del forum quel Fausto Ubaldo Parisienne II, grande tiratore ... ma con le paperelle per tutti son pure padelle
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Dunque una bellissima ed intensa stagione di papere e soprattutto paperari. Tutti dobbiamo crescere ed all'ora vi lascio con uno degli ultimi tramonti da me vissuti, ma più avanti vorrei parlarvi di tordi .... della mia stagione di tordi, perchè se da paperaro ho ancora tanto da imparare .... non dimenticherò mai che son nato tordarolo !!

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La "mia" l'ho postata di la' in una simultaneita' di "postite acuta" col Dt :mrgreen: ! Cmq gran bella stagione.....ci metterei una firma per replicarla fino alla fine dei miei giorni di cacciatore !Io nasco migratorista....e probabilmente cosi' moriro' ...ma la Caccia e' bella tutta! Le emozioni son state l'aver conosciuto,venatoriamente parlando.... e non solo, persone nuove veramente in gamba con la mia stessa passione e con cui ho potuto condividere qualche bella cacciata,(un paio memorabili per me abituato a modesti carnieri !?!) e passare veramente bei momenti [thumbsup.gif] ! L'unica vera delusione l'abbandono,spero temporaneo di Ivan,mio Figlio che come dice Fabio, s'e' "assorcato" heuuu.gif]....vedremo in seguito!Un saluto

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Re: La mia stagione venatoria .... descriviamo le emozioni e le delusioni

Mah. È iniziata male perché per la pre apertura poca roba, il giorno dell'apertura ho preso due fagiani Ma non sono rimasti, pioveva forte, le cartucce non andavano e mi sono cambiato ben tre volte, poi piano piano mi sono rifatto con tordi e colombi soprattutto a fine stagione ( in particolare quando ha fatto la neve in Puglia la migratoria è risalita), facendo dei buoni carnieri.
Da quest'anno iniziamo con la caccia al palco ai colombacci, che stiamo montando e allestendo in questo periodo, siamo quattro amici appassionati, io sono un neofita e [eusa_dance.gif]non sto nella pelle, speriamo bene.
 
Io vado controcorrente e posso affermare che questa è stata da quando ho il permesso di caccia l'annata peggiore. Ogni anno sempre meno tordi...già l'anno scorso è stato da piangere, quest'anno da piangere di più! Però una piccola consolazione c'è...ho fatto il mio record di colombacci a ottobre, poi causa siccità e conseguente mancanza di ghiande non se ne è più visti. Non vi dico il numero perché vi mettereste a ridere...altro che stanza protetta :)
Se va avanti cosi guardando il lato positivo mi costerà sempre meno andare a caccia...sono due anni che non compro cartucce...
 
E i tordi ??

Un tordarolo come me ha descritto per prima l'emozionante stagione a becchi piatti, ma non dimentico la caccia che facevo con mio padre all'inizio della mia carriera da migratorista. Ho aperto con le papere perchè quest'anno e come ormai da qualche lustro, il mio inizio di stagione venatoria coincide con l'apertura generale che per me è a " paperopoli ", ma il primo amore non si scorda mai e mai come quest'anno è tornato ad infiammare la passione anche se per poche uscite. A dire il vero le mattine trascorse in provincia durante il passo non hanno lasciato ricordi indellebili se non per alcuni carnieri d'eccellenza, ma quella al passo con i vivi zippatori non è una caccia che mi emoziona più di tanto ... molto frenetica con uccelli spaesati che si fanno adescare facilmente dai congeneri nelle gabbiette. Caccia che pratico sempre con il socio e che spesso ... si conclude con il raggiungimento del limite di carniere in pochi attimi. Invece la puglia ..... la puglia è tutt'altra caccia. Mi riporta indietro nel tempo, quando la provincia di roma non era urbanizzata e nè aveva ceduto alla parcomania .... la cordialità della gente locale, le soste al bar di Tivoli o Margellina con solo colleghi di passione a far colazione. Ecco la puglia mantiene ancora quell'atmosfera rurale da noi persa ed in più con un habitat paradiso del tordo. Delle 4 uscite tra la fine di ottobre ed inizio novembre nel mio salento ho ancora nitidi nella mente molte azioni ed i molti eventi che solo la caccia sà regalare. L'apocalisse di tordi e di padelle del 29 ottobre .... un carniere non eccessivo e mai sono eccessivi per me che non rinuncio a staccare dalla campagna per la tradizionale colazione da Martinucci a Torre San Giovanni sulla terrazza ad ammirare il mare

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Mai come quell'ultimo sabato di ottobre ho visto tordi e merli entrare per 3 ore senza sosta, riempiendo il cielo senza che ci fosse un momento che a vista, vicini, lontani o tra le nuvole, non ci fossero branchetti di bottacci e merli. E quante padelle ..... innervosito a cercare uccelli abbattuti allo spollo ..... non riuscivo più a colpirne. Non sapevo a quale sparare, che subito un'altro era sopra la mia testa ed io che intanto guardavo a terra in cerca dei persi che tali rimarranno. Poi una breve sosta seduto su un sasso a fumare ... e dopo la musica cambia. In poco tempo riuscivo a far quadrare i conti, poi si fanno le 10 .... il cielo è sempre pieno di migratori in transito, ma appagato ..... lascio perchè è l'ora di Martinucci. Che giornata !!! Ed anche le altre sono state sempre emozionanti .... nuovi posti individuati ed il primo vero rientro ( quello fatto vicino i dormitori ) del 2 novembre decisamente gratificante.
Ritorno in Puglia ad inizio dicembre con una sola giornata a caccia ed anche qui un rientro indimenticabile. Poi a Natale, ma una forte influenza e una disposizione assurda che limita agli extra regione le uscite oltre dicembre, non mi hanno permesso d'insediare i tordi. Mi rimane il ricordo dell'ultimo tramonto del 2016


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Stagione, che mi ha fatto crescere dal punto di vista venatorio.
Inizio piacevole a quaglie, non mi posso lamentare a sentire i miei colleghi e senza aiutini vari.
La mia D.D. sta maturando, oltre le classiche quaglie e becche quest anno ho iniziato a portarla a beccaccini facendomi gustare belle filate,tanti beccaccini abbiamo incontrato.
Mi ha regalato una ferma su un porco.........
Con le becche non mi lamento, non erano le mie prende ambite per questa stagione ma lungo canali ci siam divertiti.
Da ricordare,una battuta con la squadra, tracciammo un branco di 7 animali tra scrofe e porcelli di circa 50-60 kili, solo un animale diede moltissimi problemi... un bel tiro con la mia 30.06 su un verro di un quintale, che non ne voleva sapere di uscire alle poste, inchiodato in un grosso calanco con cannucce a toglierti l aria( se un uomo ci entrava dentro non lo si vedeva più), ci son voluti 4 battitori e due ore per schiodarlo, si muoveva di 10 metri e si sedeva a darle ai cani... alle 16:20 circa mentre ormai stava facendo notte parte definitivamente, passa sotto due poste che non riescono a vedere, le urla dei postaioli di fronte a me a mezzo kilometro a linea d aria, mi sbuca un capoccione con le orecchie irte come un somaro ad una 40 metri ... saranno state + veloci le mie braccia che i miei occhi ...un colpo in mezzo agli occhi,palla finitaa in mezzo agli occhi anche se leggermente sotto...la bonded fa il suo dovere lo blocca sul posto, ma sarò costretto a darle il secondo colpo perchè ormai calavano le tenebre e i cani erano quasi arrivati.per recuperare il porco e il sottoscritto...a notte fatta non vi dico, c era tutta la squadra ad aspettare me e i "soccorsi" inviatomi...:D :D.
Sul finire della stagione, ho iniziato a dedicarmi ai becchi piatti (grazie anche ai consigli degli amici del forum)per la prima volta in vita mia, con riporti e recuperi fantastici.
Quest anno è stata anche la svolta del manico, bei tiri e per un buon 70% del carniere tutti di primo colpo...fantastica una coppiola su due germanacci.
 
Tutto sommato stagione venatoria positiva. Settembre e un po' di ottobre trovata tanta stanziale. Ottobre sul palco a colombacci è stato divertente con avvistamento di tanti animali. Da novembre in poi mi sono dedicato alla beccaccia con particolare applicazione all'addestramento del cucciolone. Dopo i primi venti giorni sotto tono con assenza di incontri, ho iniziato a trovare beccacce ad ogni uscita. Il cane vecchio a nove anni si è dimostrato al top e il piccollino si è difeso alla grande fermando le sue prime beccacce e consolidato di giorno in giorno la cerca e il consenso.
Sono soddisfatto anche delle catture, soprattutto perché sono passato al cal. 20 a due colpi, con inevitabili padelle (non così tante) dovute alla non conoscenza dell'anticipo e delle cartucce da utilizzare nelle varie situazioni.
Purtroppo ho potuto fare solo due uscite a tordi in Abruzzo di cui una a vuoto e una diverto. Il prossimo anno vorrei fare qualche uscita in più ai turdidi per variare un po e rinfrescare la memoria di tordaiolo sempre viva in me.
La stagione si è chiusa anticipatamente con la nevicata del 16 di gennaio e seguente chiusura alla beccaccia il giorno 19.
Peccato per febbraio, qui i tordi iniziano ora dopo una totale assenza a gennaio, come sempre avviene.

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Dopo due anni di stop forzato sono andato finalmente a caccia, peraltro poche volte, e devo dire che una stagione così avara non mi era mai capitata. Mi auguro che la prossima vada meglio.
 
Annata eccezionale che mi ha regalato le più belle emozioni di capannista. Inizio normale con un ottobre di bottacci e merli leggermente sotto tono, poi un novembre esplosivo con sasselli e cesene da far rizzare i peli solo al ripensarci, con quei branchi uno dietro l'altro per tutta ma mattina, con il cuore in gola per ore e ore di seguito.. e per diverse mattine di seguito, dal 28 ottobre al 4 dicembre sono stati giorni uno meglio della'altro.., dicembre un pò avaro specie dopo i primi giorni con qualche eccezione cesenatica, e gennaio si è ripreso alla grande specie dopo la metà, come tradizione vuole, con tanti bottacci e diverse cesene..
Una stagione così ci metterei la firma no subito, molto prima...
 
L'Aquila,Settembre 2016: ennesima apertura (41 per la precisione) e come ormai mi accade da 5 anni completamente da solo.Mio padre ha ceduto non solo al peso degli anni ma anche e soprattutto a quello tragico degli eventi e così anche se a malincuore ha rinunciato al rinnovo del PdA.Io sono nei soliti posti ormai così familiari che potrei considerarli parte del mobilio della mia casa , le querce e i mandorli che mi circondano sono sempre quelli di tanti anni fa,solo più alti e con fronde più grandi e larghe, i rovi si sono fatti più fitti e i sentieri più stretti segno che di bestiame libero ce ne sempre meno.L'attesa dei selvatici sembra non terminare mai perché la mente è rivolta a scrutare non il cielo ma l'inquietudine che mi pervade : sensazioni strane mai vissute prime di ora e che tolgono sapore al gusto della caccia come l'ho conosciuto fino ad oggi.Poi finalmente un colombaccio e il primo colpo,poi un'altro ed altri ancora:i colpi si susseguono ...però l’inquietudine non mi abbandona:non c'è emozione e tantomeno felicità,solamente abitudine come se stessi svolgendo un compito di routine.
A nulla vale il carniere raccolto, così alle ore 10,00 penso che sia il momento giusto di abbandonare il capanno e recarmi a casa quando inaspettatamente intravedo la figura di un uomo che appoggiandosi a un bastone procede lentamente tra i sassi e gli alberi per poi appostarsi sotto la sua quercia preferita da tantissimi anni,si siede su un improvvisato seggiolino di pietre e mi saluta silenziosamente con un cenno della mano.Capisco che debbo restare ancora un pò per regalare gioia a chi non può più .. " la mente volge a 50 anni fa quando un bambino seguiva suo padre per catturare la felicità nei voli dei magici uccelli azzurri,nel recuperare i selvatici e i bossoli di cartoni profumati di polvere da sparo..”

-Come è che sei venuto qui dopo 5 anni?
- Ho sentito degli spari e ho capito che eri tu.Non ho resistito e mi sono detto perché non provarci? così ho iniziato a camminare.

Più tardi a tavola gli dico:”Pà ti sei reso conto che oggi hai parlato solo tu?solo tu e soltanto di coturnici,starne , colombacci e cani ?Che non hai mai accennato al terremoto del 2009?”
-“Figlio sono semplicemente tornato dove siamo stati sempre felici.”




Questo è stato il mio giorno più bello di caccia nel 2016.


Un grazie agli amici Chiappetta,Fabio d.t.,Michele!,Bebeto,Scirocco RM .Giuseppe 70 e Luigi 76 con cui ho condiviso momenti di spensieratezza nel segno della nostra comune passione e niente importa se i carnieri sono stati scarni o pingui,come non importa di un selvatico preso o meno:l'importante è esserci !
Saluto a tutti gli amici di Mygra che con i loro racconti hanno reso ancor più lieta questa stagione e arrivederci a Settembre ...ibal!
 
Ultima modifica:
Stagione iniziata un po' in sordina..poi pian piano migliore...bellissime le uscite con i ragazzi del forum( er chiappetta su tutti)..i carnieri non li neanche sommati, come faccio sempre, stagione in linea con le altre della mia carriera a parte solo le eccezioni 2012 e 2014..dispiace finire come sempre, adesso mi scade pure il pda...direi molto costruttivo il confronto con gli amici del forum,anche qualche discussione accesa che testimonia la nostra irrefrenabile passione ma sempre grande rispetto e amicizia.....grazie ancora a tutti...
 
Per quanto mi riguarda annata stupenda da settembre a gennaio.Tanti colombacci e tanti tordi.Dopo l'annata deludente dello scorso anno ci voleva proprio.

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Re: La mia stagione venatoria .... descriviamo le emozioni e le delusioni

Stagione da dimenticare pochi piedi e tante scarpe dove metterle.
Il cane promette ma è giovane, a beccacce ho girato semrpre a vuoto,
considerando comunque che da me non fanno in tempo ad appoggiare il c**o e le martellano,
Ho preso un CA in piemonte oltre alle sfiancanti partenze alle 2 di notte ed i rientri alle 21 altro non ho preso,
ai lanci dei fagiani è peggio di una fiera.
Ho però riscoperto la mia prima passione dell'appostamento fisso accompagnando mio padre neo cacciatore!
Probabilemente a settembre mi concentrerò molto di più sul capanno che sulle altre forme di caccia.
Insomma chiudo l'anno con una 10 di polli e nient'altro.
A parte il giorno di passo dei tordi che ero solo al capanno e ho fatto quota.
 
Grazie Fausto ..... hai colto pienamente i valori della caccia ..... le prede sono l'ultima cosa e gli amici di migra con i quali hai condiviso alcuni momenti della stagione hanno i tuoi stessi sani valori

Fabio grazie a te per gli inviti al tuo chiaro e chissenefrega se poi ci rimane un germano a 50 metri e va via un fischione a 30.Comunque l'immagine più bella che ricordo è "l'atterraggio" del codone ad ali spiegate e coda aperta "very very wonderful" e alla prossima vez[thumbsup.gif]
 
dè, cosa vi devo dì?
se scrivo che sono andato un sacco di volte a caccia e che ho fatto il carniere totale più basso di sempre ci credete?
preapertura lontana dal casino delle squadre accampate ma anche dagli animali, scarsa
apertura sotto il diluvio, scarsa (triste soprattutto, perchè la nostra zona tradizionale è stata devastata dai tagllialegna che, come usa oggi, hanno raso al suolo tutto)
ottobre scarso perchè si, i tordi si son visti, ma cacciabili pochi
novembre qualche colombaccio coi piccioni
dicembre pochissimi colombi
gennaio (che in genere mi fa fare carnieroni) scarso se non per qualche colombo e un buon (uno!) rientro ai tordi
in più ad occhio e croce mi sa che ho anche padellato un po troppo
e ho smesso quest'estate di fumà sicchè nemmeno quelle belle sigarette godute dopo il caffè del semprepresente thermos

ora detto questo sembra un'annata negativa
ma sapete cosa vi voglio dì?
sono andato a CACCIA, la mì Gaia sempre con me, a volte il mì nipote sul capanno che è una soddisfazione unica, i due amici quando liberi dal lavoro a padellà con me e a fassi centinaia di km e certe sgropponate su quei poggi per arrivà a mette dù piccioni sulle querce, le cimbellate, gli abbattimenti e le tante padelle, le magie dei riporti della cagna (non è vero, quest'anno ha iniziato a riportà male maccheccenefrega!) e poi.... e poi ero a caccia. e chi se ne frega se a lavorà m'hanno fatta incazzà, se le tasse ti strozzano, se a volte gli eventi rendono la vita un po amara, ero a caccia e solo voi potete capì cosa sto a dì

e ora sotto a fà qualche piccioncino novo che tra poo ci risiamo, basta che passino la primavera e l'estate.....
 
Buonasera a tutti mi tocca raccontare anche la mia annata 2016/17 in Garganistan,apertura sempre con il mio Grande Amico Lupen ormai con tutti i pass in regola che mi regala la sua compagnia oramai da tre anni, sparata qualche tortora e qualche colombaccio..ma il bello e' stato la nottata con tanto di fuoco accampati come indiani aspettando la Grande Albata,.emozioni che non si dimenticano facilmente, poi qualche uscita a quaglie con discreta presenza, x quanto riguarda i tordi si e' sparato almeno il triplo rispetto allo scorso anno quindi soddisfatto, bellissima presenza di regine dove mi sono divertito in alcune giornate, chiusura spettacolare in Garganistan come da 3ad in Raduni...e che dirvi di piu'....ANNATA POSITIVA ..-..

KE LA CACCIA SIA CON NOI...........H.D.T........................SUZI...........

P.S. mi dispiace dell'assenza al D.T.LAKE..me rifaro'
 
Re: La mia stagione venatoria .... descriviamo le emozioni e le delusioni

Stagione iniziata bene con le tortore, la stanziale, per me, è solo occasionale; coi colombi, inizio sottotono, ormai, per l'apertura, erano tutti rintanati o già in padella. Passo un poco fiacco, con una mattinata decente per i tordi ed una per i colombi, questi ultimi sono stati la bella sorpresa con moltissimi avvistamenti, mai in 42 anni di pratica venatoria, visti così tanti. Nei mesi a seguire, buona presenza di tordi, come da anni non mi capitava più di vedere, merito soprattutto, di un paio di posticini dove mi sono divertito. Anche i colombi, mi hanno dato ottime soddisfazioni, specialmente da dicembre in poi, anche se non con costanza, e specialmente nei giorni in cui partivo sicuro di sparare (vedi giornate con vento di tramontana) e invece facevo delle buche clamorose. Quest'anno ho avuto possibilità di uscire abbastanza di frequente, ed anche questo ha inciso sui risultati, ma purtroppo spessissimo da solo, visto che il mio compagno di avventure, ha avuto, e ancora ha, problemi di salute che spero vivamente finiscano presto. Un saluto a tutti voi. Ciao.
 
Annata iniziata con un'ottima pre apertura ai colombacci,ai quali dedico solo quel giorno,e ad una bellissima apertura alla stanziale con mio cognato,fagianaio doc...da come mi ha riportato dai sui incontri ed abbattimenti,buona la presenza sulla nostra zona di selvaggina stanziale,sia fagiani che lepri.
Poi arriva l'ottobre,che da me s'e' dimostrato uno dei piu' avari in assoluto degli ultimi anni non tanto per gli abbattimenti quanto per gli avvistamenti di turdidi...buono invece il passo dei colombacci.
Poi I mesi di Novembre-Dicembre e Gennaio sono stati un crescendo continuo...diversi sasselli e cesene,anche se a loro ho dedicato poche attenzioni perche' essendo amante della caccia in solitario queste specie si portano con se' tante persone a seguito, e tanti merli e soprattutto tanti I bottacci...ottime le giornate trascorse nella macchia in compagnia dei miei chioccoli e ottime le tante mattine con spollini sopra le medie quasi sempre.
Si e' conclusa la stagione venatoria per me migliore di sempre,sia come abbattimenti (anche se come presenza di selvatici ci sono state annate migliori) che come qualita' di caccia..
Il bello dell'arte venatoria e' che uno puo' migliorare sempre sotto tantissimi aspetti...luoghi,istinti,arguzie,metodi....carnieri, e quest'anno e' stato un anno ricco di tutto cio'.
 
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